Cistite interstiziale ?
Gentili medici,
circa un anno fa sono stato operato per la malattia del collo vescicale.
L'operazione non ha sortito grandi benefici e dopo 6 mesi mi è stata riprogrammata una seconda operazione perchè la cistoscopia fattami aveva evidenziato l'esistenza di una nuova ostruzione. Per vari motivi l'operazione è stata posticipata di altri sei mesi e passato questo lasso di tempo pochi giorni prima della data fissata per questa seconda operazione ho fatto due flussometrie che sono risultati quasi nella norma.
L'esito di queste ultime è stato: tempo di flow: 36 sec. ; max flow: 20.2 ml/s ; avarage flow: 10.1 / volume 369 ml a distsnza di 20 minuti ho ripetuto l'esame e l'esito è stato: flow time: 35 sec. /flow rate 20.7 ml/sec ; avarage rate: 10,0 ml/sec. volume 350 ml.
Le flussometrie precedenti all'intervento erano tutte state patologiche,
questa una delle migliori: flusso massimo scarso di max 8.8 ml=sec. tempo minzionale 44 sec. / volume minzionale 154 ml. flusso medio 3.6.
A questo punto il chirurgo ha deciso che non era più necessario operarmi e sono stato mandato a casa senza grandi spiegazioni.
Il problema è che, per quanto dopo l'operazione abbia avuto un minimo miglioramento, a distanza di più di un anno continuo ad avere sintomi molto invalidanti:
continua sensazione di pressione vescicale elevata al basso ventre che mi impedisce di stare seduto e di guidare per lunghi tratti;
sensazione di mancato svuotamento e di contrazione della vescica dopo che urino e contemporanea pressione nella zona anale;
urgenza minzionale a volte insopportabile anche a vescica quasi vuota;
frequenza minzionale anomala (anche 15/18 volte al giorno).
Il chirurgo che mi ha operato ha detto che a volte dopo la malattia del collo vescicale la vescica rimane iperattiva.
Io mi chiedo se non abbia un altra patologia tipo la cistite interstiziale?
E comunque cosa posso fare per alleviare questi sintomi che mi stanno rovinando la qualità della vita e incidendo in modo pesante sul mio buon carattere?
Qualche medico può indicarmi un centro specializzato nelle patologie della vescica?
Vi ringrazio tanto per l'attenzione e l'aiuto.
Cordiali saluti.
circa un anno fa sono stato operato per la malattia del collo vescicale.
L'operazione non ha sortito grandi benefici e dopo 6 mesi mi è stata riprogrammata una seconda operazione perchè la cistoscopia fattami aveva evidenziato l'esistenza di una nuova ostruzione. Per vari motivi l'operazione è stata posticipata di altri sei mesi e passato questo lasso di tempo pochi giorni prima della data fissata per questa seconda operazione ho fatto due flussometrie che sono risultati quasi nella norma.
L'esito di queste ultime è stato: tempo di flow: 36 sec. ; max flow: 20.2 ml/s ; avarage flow: 10.1 / volume 369 ml a distsnza di 20 minuti ho ripetuto l'esame e l'esito è stato: flow time: 35 sec. /flow rate 20.7 ml/sec ; avarage rate: 10,0 ml/sec. volume 350 ml.
Le flussometrie precedenti all'intervento erano tutte state patologiche,
questa una delle migliori: flusso massimo scarso di max 8.8 ml=sec. tempo minzionale 44 sec. / volume minzionale 154 ml. flusso medio 3.6.
A questo punto il chirurgo ha deciso che non era più necessario operarmi e sono stato mandato a casa senza grandi spiegazioni.
Il problema è che, per quanto dopo l'operazione abbia avuto un minimo miglioramento, a distanza di più di un anno continuo ad avere sintomi molto invalidanti:
continua sensazione di pressione vescicale elevata al basso ventre che mi impedisce di stare seduto e di guidare per lunghi tratti;
sensazione di mancato svuotamento e di contrazione della vescica dopo che urino e contemporanea pressione nella zona anale;
urgenza minzionale a volte insopportabile anche a vescica quasi vuota;
frequenza minzionale anomala (anche 15/18 volte al giorno).
Il chirurgo che mi ha operato ha detto che a volte dopo la malattia del collo vescicale la vescica rimane iperattiva.
Io mi chiedo se non abbia un altra patologia tipo la cistite interstiziale?
E comunque cosa posso fare per alleviare questi sintomi che mi stanno rovinando la qualità della vita e incidendo in modo pesante sul mio buon carattere?
Qualche medico può indicarmi un centro specializzato nelle patologie della vescica?
Vi ringrazio tanto per l'attenzione e l'aiuto.
Cordiali saluti.
[#2]
Utente
Gentile dottore,
la ringrazio per la pronta risposta.
Purtroppo però tutti gli esami delle urine che finora ho fatto hanno escluso la presenza di infezioni, e anche gli esami alla prostata hanno escluso anomalie sia nella dimensione che nella consistenza.
Veramente non so più cosa fare: anche l'esame urodinamico era normale insieme alla risposta elettrica (non so se è corretto il termine: mi hanno applicato degli elettrodi all'interno coscia durante l'esame urodinamico) della vescica.
I sintomi però persistono, anche se in certi periodi regrediscono in parte per poi ripresentarsi all'improvviso: basta che mi trovi per molto seduto o che abbia delle feci dure che sto male tre giorni o una settimana.
Non può dirmi se esiste un farmaco o una terapia alternativa che possa calmare questa iperattività e rilassare il senso di peso al basso ventre dovuto credo alla contrazione anomala della vescica.
Tutti i farmaci che ho provato Vesiker e altri anticolinergici sono risultati assolutamente inutili.
L 'unica cosa che sembra fare un blando effetto è un integratore che prendo da un po' a base di quercetina.
Ho sentito parlare di elettro-stimolazione del nervo tibiale o dell'acido ialuronico, anzi il medico che mi ha operato mi aveva proposto queste terapie subito dopo l'operazione al collo vescicale, ma aveva poi cambiato idea quando la cistoscopia aveva rilevato la seconda ostruzione del collo che poi sembra essersi dissolta visto l'esito positivo delle ultime flussometrie. Mi creda mi basterebbe anche poter alleviare i sintomi di un 50%, sarei già felice o almeno capire che tipo di patologia ho.
La ringrazio ancora per l'attenzione ed il tempo dedicatomi.
la ringrazio per la pronta risposta.
Purtroppo però tutti gli esami delle urine che finora ho fatto hanno escluso la presenza di infezioni, e anche gli esami alla prostata hanno escluso anomalie sia nella dimensione che nella consistenza.
Veramente non so più cosa fare: anche l'esame urodinamico era normale insieme alla risposta elettrica (non so se è corretto il termine: mi hanno applicato degli elettrodi all'interno coscia durante l'esame urodinamico) della vescica.
I sintomi però persistono, anche se in certi periodi regrediscono in parte per poi ripresentarsi all'improvviso: basta che mi trovi per molto seduto o che abbia delle feci dure che sto male tre giorni o una settimana.
Non può dirmi se esiste un farmaco o una terapia alternativa che possa calmare questa iperattività e rilassare il senso di peso al basso ventre dovuto credo alla contrazione anomala della vescica.
Tutti i farmaci che ho provato Vesiker e altri anticolinergici sono risultati assolutamente inutili.
L 'unica cosa che sembra fare un blando effetto è un integratore che prendo da un po' a base di quercetina.
Ho sentito parlare di elettro-stimolazione del nervo tibiale o dell'acido ialuronico, anzi il medico che mi ha operato mi aveva proposto queste terapie subito dopo l'operazione al collo vescicale, ma aveva poi cambiato idea quando la cistoscopia aveva rilevato la seconda ostruzione del collo che poi sembra essersi dissolta visto l'esito positivo delle ultime flussometrie. Mi creda mi basterebbe anche poter alleviare i sintomi di un 50%, sarei già felice o almeno capire che tipo di patologia ho.
La ringrazio ancora per l'attenzione ed il tempo dedicatomi.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.2k visite dal 31/01/2011.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.