Rimozione di uno stent e attività sessuale

Circa due mesi fà causa una duplice calcolosi ureterale (1,5 cm) sinistra condizianante uretero idronefrosi omolaterale, sono stato sottoposto a una litotrissia endoscopica (laser) a livello ureterale iliaco sinistro con contestuale posizionamento di stent ureterale sinistro di 6ch 30 cm double j.
Il decorso è stato regolare e nella norma; da circa 8 giorni mi è stato rimosso lo stent tramite cistoscopia, anche questo tutto nella norma. Subito dopo la rimozione dello stent ho espulso frammenti di alcuni millimetri ma come detto dal medico entra rientra nella normalità.
La domanda che ci poniamo io e la mia ragazza è la seguente:"Posso riprendere normalmente la mia attività sessuale oppure devo aspettare molto più tempo, dato che la cistoscopia è stato un esame invasivo a livello della vescica, vista le dimensioni delle strumento usato (senza contare la rimozione dello stent)?"
Grazie in anticipo agli esperti che mi risponderanno.
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16.1k 474
caro lettore,


riprendete , tranquillamente, la vostra attività sessuale
continui a bere molto
Cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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Attivo dal 2011 al 2020
Ex utente
La ringrazio della delucidazione, ci ha tolto un peso.
Seguirò il suo consiglio continnuando a bere molto, grazie ancora
Cari saluti
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Attivo dal 2011 al 2020
Ex utente
E' andato quasi tutto per il meglio, salvo il fatto che durante l'eiaculazione ho sentito un dolore provenire dal ventre, come una fitta alla milza, la quale è cessata un paio di secondi dopo aver fermato di netto il rapporto.
Potrebbe essere dovuto ai 2 mesi e mezzo di astensione o dovuto alla recente cistoscopia? Normalemente avrei pensato ad uno strano caso, ma con quello che ho appena subito non vorrei che mi abbiano provocato una leggera infiammazione alla prostata oppure "irritato" quel tratto nello sfilare lo stent.