Dubbio cistite
Chiedo gentilmente un parere riguardo un problema che mi reca molta ansia. Circa 20giorni fa mi sveglio, vado in bagno e non riesco a svuotare bene la vescica. Faccio colazione, mi viene di nuovo lo stimolo, e questa volta insieme all'urina trovo del sangue. Spaventata perchè l'anno scorso il mio papà è stato operato di tumore vescicale corro in pronto soccorso.Preciso che è da qualche giorno che sento lo stimolo più frequente del solito. In p.s mi fanno le analisi del sangue,tutto ok tranne i globuli bianchi leggermente mossi (10.9)con neutrofili leggermente alti e linfociti leggermente bassi. Urine:Emoglobina 1.0, proteine 100, leucociti 500, sedimento non valutato. L'urologo pensa ad una cistite emorragica (anche se io non ho bruciore), mi prescrive il ciproxin e mi fa fare l'urinocoltura. Non vedo più sangue, ma i fastidi aumentano: sento spesso lo stimolo, ho come un solletico in vescica. Chiamo un amico urologo che mi fa un'ecografia per tranquillizzarmi: tutto ok,non si vede nulla di sospetto, anche le pareti sono regolari. Intanto arriva l'urinocoltura positiva per e. coli ma con carica bassissima (50000)non sensibile al ciporxin. L'urologo sostiene che la carica non è attendibile perchè l'urina era quella presa in ospedale dopo aver urinato varie volte, mangiato e bevuto, comunque il batterio c'è e mi da un altro antibiotico per 7 giorni (neofuradantin)che risulta sensibile. I miei disturbi non cambiano: lo stimolo è sempre frequente, alcuni giorni ho come un solletico che sento dentro la vescica, non so bene come spiegarmi. Questo fastidio diventa ancora più intenso quando mi corico: in certi momenti è come se avessi uno spillo in vescica. Faccio anche la valutazione dal ginecologo, ma tutto è nella norma. Siccome sono molto preoccupata in quanto l'anno scorso ho letto molto circa i tumori vescicali per via del problema di mio papà e mi sembra di riconoscere molti sintomi l'urologo mi prescrive una citologia urinaria. Domani porto il primo campione, ma nel frattempo vorrei un vostro parere. Il ginecologo sostiene che potrebbe trattarsi di trigonite, ma il sangue come si può spiegare? Secondo voi è possibile che si tratti solo di un'infezione o potrebbe essere altro? So che molti tumori vescicali, forse i più gravi, non si vedono dall'ecografia. Scusate se mi sono dilugata molto ma sono preoccupatissima.
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E' IMPROBABILE SI TRATTI DI NEOPLASIA, IN OGNI CASO SONO D'ACCORDO SULL'ESECUZIONE DI UNA CITOLOGIA, CUI AGGIUNGEREI ANCHE UNA ECOGRAFIA DELL'APPARATO URINARIO. I TUMORI VESCICALI SI ASSOCIANO Sì A EMATURIA (SANGUE NELLE URINE) MA QUASI MAI ALLA SINTOMATOLOGIA DOLOROSA CHE LEI HA AVUTO, SPEIGATA IN PIU' DALLA POSITIVITA' ALL'URINOCOLTURA. RR
Dr.ssa Rossella Radice
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Utente
La ringrazio molto per la sua celere risposta. Ho fatto il citologico, ma avrò i risultati solo tra una settimana. Intanto il dolore lo sento ancora sporadicamente, ho lo stimolo molto più frequente del solito e molto spesso le urine sono torbide di un colore giallo molto scuro. Possibile che sia ancora un'infezione dopo due antibiotici. Il primo non era sensibile, ma il secondo si e l'ho preso per ben 7 giorni. Dimenticavo di dire che ho 34 anni e finora non ho mai sofferto di cistiti o problemi urinari. Ho fatto l'eco vescica e reni, ma non ha evidenziato nulla.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 8.2k visite dal 25/01/2011.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.