Il tampone uretrale

Salve a tutti cari dottori vi presento il mio problema sono un ragazzo di 24 anni a capodanno a seguito di un rapporto sessuale ho contratto la clamidia..a metà gennaio mi sono fatto il tampone uretrale e sono risultato positivo alla clamidia..il mio medico di base mi ha fatto fare una piccola cura di soli 2 giorni di trozocina 3 cpr riv 500mg 2 compresse una sera e l'altra il giorno seguente...a 3 giorni dalla fine di questa cura i sintomi sono migliorati però non sono scomparsi del tutto e questo mi preoccupa...secondo voi questa cura cosi breve può eliminare totalmente questo batterio?il fatto che i sintomi sono migliorati significa che il batterio piano piano sta scomparendo oppure si ripresenterà?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k 653
Le indicazioni terapeutiche ricevute sono corrette.

I sintomi a volte tendono a rimanere, anche a problema risolto; comunque ora, dopo circa 15-20 giorni dalla fine della terapia, bisogna ripetere la valutazione colturale.

Giovanni Beretta M.D.
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Attivo dal 2010 al 2012
Ex utente
Salve dottor beretta che significa che a volte i sintomi tendono a rimanere?cioè se ne vanno lentamente oppure possono rimanere per tutta la vita? sto prendendo delle compresse di mirtillo rosso acquistate in erboristeria lei crede che servono a qualcosa? poi un ultima cosa siccome il tampone uretrale è un po fastidioso non esiste un altro tipo di esame come ad esempio le analisi delle urine per individuare questo batterio? la ringrazio per la disponibilità
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k 653
I sintomi generalmente tendono a sparire, poi il mirtillo rosso si può prendere senza problemi mentre il tampone uretrale, soprattutto se non ce più una secrezione uretrale, può essere "sostituito" da un completo esame colturale del liquido seminale.