Aumento psa e sperma giallastro
Buonagiornata a tutti.
Sono Alberto ho 50 anni sposato con una regolare vita sessuale al momento non presento alcun disturbo.
Bevo circa 1,5 litri di acqua al giorno urino regolarmente ( 6-7 volte) la minzione è regolare senza fastidi, non avverto senso di pesantezza o fastidio in zona prostata di notte non mi alzo mai per urinare.
Nel 91 ho avuto una prostatite curata in ospedale e l’ecografia finale dopo guarigione mostrava zolle ipoecogene disposte a carta geografica attribuibili a flogosi con edema, alcune calcificazioni in sede mediana le vescicole seminali non presentavano alterazioni ecostrutturali e lievemente ectasico il plesso del Santorini.
Dal 2000 per una questione preventiva ( nel 91 mi spaventai molto ) mi sottopongo annualmente a esplorazione rettale e visita urologia sempre risultate nella norma. I valori del PSA sono stati i seguenti :
- Ottobre 2000 0.98 ug/l
- Gennaio 2005 0.83 ug/l
- Maggio 2006 1,01 ug/l
- Nel 2002 a seguito di presenza nello sperma di agglutinazioni l’urologo mi ha consigliato un esame colturale sul liquido seminale con il seguente risultato: “Ricerca colturale negativa. Micoplasmi urogenitali assenti “
- Settembre 2007 PSA 2,39 ug/l. e esami completi del sangue nella norma
Sono un pò preoccupato per questo raddoppio improvviso del PSA ho letto che più del valore assoluto può essere preoccupante il PSA velocity il mio è aumentato troppo velocemente?
Come ripeto non ho alcun disturbo o comunque nulla di diverso rispetto al maggio 2006 in cui il PSA era 1,01. stesse abitudini di vita e alimentazione.
Da qualche mese ( ma non saprei quanti forse 7-8 ) ho notato che insieme alle agglutinazioni dello sperma anche il colore dello stesso è cambiato ora è giallastro potrebbe essere questa una causa dell’aumento del PSA ?. Potrebbe esserci in atto una infiammazione prostatica o delle vescicole seminali asintomatica? Se si la cosa è preoccupante?
Ho prenotato visita urologia e eco renale – vescicale-e prostatico transrettale che farò il 20 Ottobre nell’attesa gradirei molto un vostro parere-consiglio vi ringrazio infinitamente Alberto
Sono Alberto ho 50 anni sposato con una regolare vita sessuale al momento non presento alcun disturbo.
Bevo circa 1,5 litri di acqua al giorno urino regolarmente ( 6-7 volte) la minzione è regolare senza fastidi, non avverto senso di pesantezza o fastidio in zona prostata di notte non mi alzo mai per urinare.
Nel 91 ho avuto una prostatite curata in ospedale e l’ecografia finale dopo guarigione mostrava zolle ipoecogene disposte a carta geografica attribuibili a flogosi con edema, alcune calcificazioni in sede mediana le vescicole seminali non presentavano alterazioni ecostrutturali e lievemente ectasico il plesso del Santorini.
Dal 2000 per una questione preventiva ( nel 91 mi spaventai molto ) mi sottopongo annualmente a esplorazione rettale e visita urologia sempre risultate nella norma. I valori del PSA sono stati i seguenti :
- Ottobre 2000 0.98 ug/l
- Gennaio 2005 0.83 ug/l
- Maggio 2006 1,01 ug/l
- Nel 2002 a seguito di presenza nello sperma di agglutinazioni l’urologo mi ha consigliato un esame colturale sul liquido seminale con il seguente risultato: “Ricerca colturale negativa. Micoplasmi urogenitali assenti “
- Settembre 2007 PSA 2,39 ug/l. e esami completi del sangue nella norma
Sono un pò preoccupato per questo raddoppio improvviso del PSA ho letto che più del valore assoluto può essere preoccupante il PSA velocity il mio è aumentato troppo velocemente?
Come ripeto non ho alcun disturbo o comunque nulla di diverso rispetto al maggio 2006 in cui il PSA era 1,01. stesse abitudini di vita e alimentazione.
Da qualche mese ( ma non saprei quanti forse 7-8 ) ho notato che insieme alle agglutinazioni dello sperma anche il colore dello stesso è cambiato ora è giallastro potrebbe essere questa una causa dell’aumento del PSA ?. Potrebbe esserci in atto una infiammazione prostatica o delle vescicole seminali asintomatica? Se si la cosa è preoccupante?
Ho prenotato visita urologia e eco renale – vescicale-e prostatico transrettale che farò il 20 Ottobre nell’attesa gradirei molto un vostro parere-consiglio vi ringrazio infinitamente Alberto
[#1]
Caro Utente,come Lei stesso ipotizza,anche una congestione o una iniziale ipertrofia prostatica o una flogosi cronica,possono indurre un aumento del PSA.Attenda con fiducia e tranquillità la visita del 20 ottobre e,se ritiene,ci tenga informati nel merito.
Cordialità
Cordialità
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
caro utente come detto oltre al psa che può essere influenzato da vari fattori come un infiammazione è importante per la prevenzione del tumore alla prostata sottoporsi alla visita urologica con esplorazione della prostata ed ecografia per calcolare anche il psa density e fare anche il psa libero
cordiali saluti
Dott. Giuseppe Quarto
cordiali saluti
Dott. Giuseppe Quarto
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#4]
Utente
Gentilissimi medici Izzo,Quarto e Benedetto grazie per le risposte tempestive al momento della mia domanda.
In riferimento al problema di sperma giallastro e aumento del psa (2,39)
rispetto al (1,01) dell'anno precedente ho eseguito ( come analisi di prevenzione essendo in totale assenza di sintomi ) una eco prostatico transrettale - vescicale e renale di cui ora vi porto a conoscenza.
Ho riferito all'urologop la mia età (50 annia) l?assenza di sintomi il colore giallastro dello sperma e ho presentato a lui il mio ultimo valore di psa (2,39).
Vi riporto l'esito delle tre eco e della visita.
Eco prostatica trans-rettale:
PSA nei limiti
Capsula prostatica conservata.
Plesso peri-prostatico e vescichette seminali conservate.
Angolo vescicolo-prostatico bilateralmente conservato.
Parenchima prostatico disomogeneo per la presenza di piccolo adenoma centrale bilobato con piano di clivaggio chirurgico ben rappresentato nel cui contesto numerose calcificazioni.
Tali calcificazioni si proiettano a livello dei dotti eiaculatori che sembrano lievemente dilatati come da flogosi.
In periferia della ghiandola non si apprezzano aree ipoecogene sospette.
Prostata espressa in grammi 30
Peso in grammi dell'adenoma 10
Eco apparato urinario:
Reni bilateralmente normoconformati,con rapporto cortico midollare conservato.
Non uretero-idrofrenosi bilateralmente.
Profilo renale regolare, lieve ectasia del calici morfologicamente normali.
Non si repertano calcoli ne lesioni sostitutive.
Uretere non valutabile.
Vescica distesa, a pareti regolari, a contenuto anecogeno,non si repertano lesioni sostitutive aggettanti in vescica , ne calcoli evidenti.
Utile valutazione urologica fra 1 anno con PSA libero e totale.
Al termine del colloquio il medico mi ha tranquilizzato su tutto dicendomi che non avevo bisogno di nessuna terapia di stare tranquillo e di ripresentarmi tra un anno con il psa libero e totale e per fare una esplorazione rettale come controllo annuale.
Scusatemi se mi sono dilungato ma gradirei molto un vostro parere, nel frattempo vi ringrazio anticipatamente e vi augro un buon proseguimento della vostra preziosa attivita
cordialmente Alberto
In riferimento al problema di sperma giallastro e aumento del psa (2,39)
rispetto al (1,01) dell'anno precedente ho eseguito ( come analisi di prevenzione essendo in totale assenza di sintomi ) una eco prostatico transrettale - vescicale e renale di cui ora vi porto a conoscenza.
Ho riferito all'urologop la mia età (50 annia) l?assenza di sintomi il colore giallastro dello sperma e ho presentato a lui il mio ultimo valore di psa (2,39).
Vi riporto l'esito delle tre eco e della visita.
Eco prostatica trans-rettale:
PSA nei limiti
Capsula prostatica conservata.
Plesso peri-prostatico e vescichette seminali conservate.
Angolo vescicolo-prostatico bilateralmente conservato.
Parenchima prostatico disomogeneo per la presenza di piccolo adenoma centrale bilobato con piano di clivaggio chirurgico ben rappresentato nel cui contesto numerose calcificazioni.
Tali calcificazioni si proiettano a livello dei dotti eiaculatori che sembrano lievemente dilatati come da flogosi.
In periferia della ghiandola non si apprezzano aree ipoecogene sospette.
Prostata espressa in grammi 30
Peso in grammi dell'adenoma 10
Eco apparato urinario:
Reni bilateralmente normoconformati,con rapporto cortico midollare conservato.
Non uretero-idrofrenosi bilateralmente.
Profilo renale regolare, lieve ectasia del calici morfologicamente normali.
Non si repertano calcoli ne lesioni sostitutive.
Uretere non valutabile.
Vescica distesa, a pareti regolari, a contenuto anecogeno,non si repertano lesioni sostitutive aggettanti in vescica , ne calcoli evidenti.
Utile valutazione urologica fra 1 anno con PSA libero e totale.
Al termine del colloquio il medico mi ha tranquilizzato su tutto dicendomi che non avevo bisogno di nessuna terapia di stare tranquillo e di ripresentarmi tra un anno con il psa libero e totale e per fare una esplorazione rettale come controllo annuale.
Scusatemi se mi sono dilungato ma gradirei molto un vostro parere, nel frattempo vi ringrazio anticipatamente e vi augro un buon proseguimento della vostra preziosa attivita
cordialmente Alberto
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 13.6k visite dal 29/09/2007.
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