Prostatite cronica o cosa

Sono in cura per un aumento del psa che è passato tra altri e bassi da 4,50 dal luglio 2008( varie cure di antibiotici "ciproxin e altro "), a 6,20 fine anno 2010 con Psa Libero 16 %. Ho eseguito nel frattempo test di stamey e mears negativo, 2 biopsie a 18 prelievi cadauno,l'ultima a dicembre 2010 con esito negativo. "parenchima prostatico con aspetti di prostatite cronica ed atrofia ghiandolare indenne da neoplasia".Sintomatologia mi alzo di notte a urinare e se trattengo troppo l'urina o difficolta ad espellerla sopratutto di notte. Tale problema evidenziato da uroflussometrie peggiorative nell'ultimo anno. Sto assumento Mittoval 10 mg e Profluss 1 cps. L'urologo alla luce delle 2 biopsie negative ora è propenso a pensare che possa trattarsi di sclerosi del collo vescicale, tante che ora come cura mi ha prescritto oltre ai farmaci menzionati delle supposte a base di ittiolo con burrocacao cera (20 al mese x 3 mesi) e una successiva rivalutazione uroflussometrica, in caso di persistenza dei valori ostruttivi esami urodinamici e uretrogafia per via retrogada. Alla luce di questa nuova via intrapresa vorrei sapere un parere a riguardo grazie
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Caro signore,
le prostate sono donne, e quindi rognose quando prendono fuoco, diceva un antico urologo. La terapia mi pare corretta e segua quanto detto dal collega.
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Attivo dal 2009 al 2016
Ex utente
Dr.Cavallini la ringrazio della risposta e le porgo i miei saluti
Prostatite

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