Da un urologo per una fimosi serrata

Buongiorno,
ieri ho fatto visita specialistica da un Urologo per una fimosi serrata (il glande non viene mai fuori). E' un problema che ho dalla nascita e per "ignoranza" non ho mai pensato potesse dare gravi complicanze. L'Urologo mi ha detto che dovrei operarmi, il problema è che ho un terrore dell'operazione che definirei patologico, infatti sono già due notti che non dormo. Il medico mi ha detto che è una banale operazione e che ne gliro di qualche giorno sarò completamente ok. Inoltre mi ha detto che l'intervento è assolutamente indolore... Alla mia richiesta di essere sedato, ha risposto con un vago... "si va bene, vedremo... ma non mi chieda una generale perchè sarebbe esagerato", diciamo sottovalutando il mio terrore, considerando che per lui si tratta di una ca...ta
Ora Vi chiedo alcuni dettagli:
1) il tipo di sedazione la potrò concordare con l'anestesista (e soprattutto parlerò con l'anestesista prima dell'intervento, visto che andrò 2 giorni prima in clinica per tutti gli esami)?
2) posso chiedere la sedazione profonda? è efficace anche contro il dolore? mi farà addormentare? che tipo di farmaco devono iniettarmi (o devo chiedere)per farmi addormentare?
3) l'anestesia locale consiste in iniezioni alla base del pene o anche in altri punti? quante iniezioni??
4) su internet ho letto che l'ipersensibilità del glande dopo queste operazioni va via dopo molti mesi o anni, cosa succederà a me che il glande non veniva fuori? Sarà maggiore l'attesa? Potrò avere rapporti sessuali o saranno dolorosi per un po' di mesi?
5) potrò chiedere dei farmaci per evitare erezioni dolorose nei primi giorni post intervento?
6) mi dovrei operare in una clinica convenzionata, potrebbe essere che non mi facciano sedazione profonda perchè non rimborsata dal SSN??

Infine vorrei fare una considerazione... l'urologo di ieri mi ha comprensibilmente trattato come un ragazzino fifone, io credo che avere paura del bisturi non sia un reato o qualcosa di scandaloso. Magari nella vita affronto situazioni di cui si potrebbe avere più paura, senza problemi.... Non è il caso di mettere il paziente quanto più a suo agio possibile?? Riconoscere un proprio timore è segno di saggezza, con i mezzi odierni avrò diritto ad avere un intervento assolutamente indolore.... per indolore intendo neanche sentire le iniezioni al pene?
Grazie per le Vostre risposte