Edema-gonfiore al prepuzio dopo circoncisione parziale
Gentili dottori,
Ho 21 anni, mi sono sottoposto ben 6 mesi fa a corpoplastica secondo nesbit per recurvatum penis congenito; contestualmente mi è stata fatta una postectomia, cosa necessaria in questi casi, almeno da quello che mi aveva accennato il chirurgo.
Ma adesso a distanza di tutto questo tempo pemane un preoccupante, fastidioso e molto antiestetico gonfiore del (poco) foglietto interno prepuziale che mi hanno lasciato (in pratica la pelle rosa chiaro compresa fra cicatrice e corona del glande);
la cosa mi angoscia perchè infatti il glande resta costantemente scoperto, nonostante i taglio del prepuzio era stato fatto volutamente in maniera parziale (così hanno spiagato i dottori) per lasciare un minimo di copertura.
Come mi devo comportare? Mi trovo in difficoltà e non so cosa fare, l'urologo che mi ha seguito mi ha detto di aspettare altri due mesi applicando la pomata Centellase (che NON è più in commercio) e in caso di fallimento, ha parlato di "rimozione chirurgica". Intendeva forse riferirsi a corconcisione totale? Ma perchè non è stata fatta subito?
Quali creme cicatrizzanti alternative pensate che potrebbero aiutarmi? Io non riesco a ricontattare il mio urologo e intanto i giorni passano invano.
Grazie in anticipo per la disponibilità
Ho 21 anni, mi sono sottoposto ben 6 mesi fa a corpoplastica secondo nesbit per recurvatum penis congenito; contestualmente mi è stata fatta una postectomia, cosa necessaria in questi casi, almeno da quello che mi aveva accennato il chirurgo.
Ma adesso a distanza di tutto questo tempo pemane un preoccupante, fastidioso e molto antiestetico gonfiore del (poco) foglietto interno prepuziale che mi hanno lasciato (in pratica la pelle rosa chiaro compresa fra cicatrice e corona del glande);
la cosa mi angoscia perchè infatti il glande resta costantemente scoperto, nonostante i taglio del prepuzio era stato fatto volutamente in maniera parziale (così hanno spiagato i dottori) per lasciare un minimo di copertura.
Come mi devo comportare? Mi trovo in difficoltà e non so cosa fare, l'urologo che mi ha seguito mi ha detto di aspettare altri due mesi applicando la pomata Centellase (che NON è più in commercio) e in caso di fallimento, ha parlato di "rimozione chirurgica". Intendeva forse riferirsi a corconcisione totale? Ma perchè non è stata fatta subito?
Quali creme cicatrizzanti alternative pensate che potrebbero aiutarmi? Io non riesco a ricontattare il mio urologo e intanto i giorni passano invano.
Grazie in anticipo per la disponibilità
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Ex utente
Grazie per la sua risposta, Dottor Dachille;
quindi non ho alcuna possibilità, per solo 1,5 cm scarso di pelle sarò costretto a rifare tutto? In questi giorni sto cercando di tenere il prepuzio chiuso sul glande aiutandomi con un cerotto, ma non si vedono risultati, il glande si scopre da solo lo stesso e il gonfiore, anche se non è eccessivo, non accenna a sparire.
Forse avrei dovuto applicare pomate cicatrizzanti meno blande, o per molto più tempo? oppure prendere altre medicine per i capillari?
quindi non ho alcuna possibilità, per solo 1,5 cm scarso di pelle sarò costretto a rifare tutto? In questi giorni sto cercando di tenere il prepuzio chiuso sul glande aiutandomi con un cerotto, ma non si vedono risultati, il glande si scopre da solo lo stesso e il gonfiore, anche se non è eccessivo, non accenna a sparire.
Forse avrei dovuto applicare pomate cicatrizzanti meno blande, o per molto più tempo? oppure prendere altre medicine per i capillari?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.7k visite dal 15/01/2011.
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