Il chirurgo che mi ha operato, ha richiesto una ecodoppler scrotale dalla quale è emersa un

Salve, sono un ragazzo di 35 anni ( che già ha chiesto altre volte pareri riferiti a precise situazioni diverse da questa ), a fine ottobre sono stato sottoposto ad un intervento di orchiectomia monolaterale dx per infarto da torsione testicolare.

A guarigione avvenuta ho avvertito dei fastidi non nella zona operata, ma bensì al testicolo sx, alla gamba e al fianco corrispondente come un senso di indurimento muscolare che si protrae sino al collo facendomi ( sentire in particolare di mattina al risveglio appena cammino e svolgo le funzioni intestinali e di igiene quotidiana ) rigido con forte battito e dolori dietro la nuca e le spalle ( non sempre localizzati nella stessa zona ).

Il chirurgo che mi ha operato, ha richiesto una ecodoppler scrotale dalla quale è emersa un varicocele di III°, dal quale deduco ( in attesa di ritornare da lui ) di dovermi sottoporre ad un altro intervento.

Vorrei chiedere pertanto:
- Se i dolori riferiti sopra ( in particolare la rigidità mattutina ) dipendono da questo varicocele o da altro;

- Se dopo l'eventuale intervento di varicocele e guarigione potrò continuare a svolgere attività fisica di pilates e fitness ( oppure quali mi consiglia );

- Se le conseguenze negative di questa patologia riguardano solo la fertilità o anche la salute generale di chi ne è affetto ( dato che quando racconto ad esempio ai radiologhi che mi sono sottoposto ad un intervento di orchiectomia vedo nel loro viso una espressione di rassegnazione e rammarico senza capire il perchè ), per il semplice motivo che a me più della fertilià interessa molto di più il fatto di poter vivere e camminare senza sentire i fastidi che ho indicato, i quali mi impediscono da agosto 2010 di muovermi come prima ( quando svolgevo attività fisica di fitness e pilates e godevo di una buonissima elasticità muscolare senza alcuna problematica ).
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
Caro Utente (non ragazzo...a 35 anni...),non vedo relazione tra la sintomatologia legata alla cervicalgia e l'operazione di orchiectomia...Mi domando,piuttosto,come sia possibile che il chirurgo operatore non abbia individuato la presenza di un varicocele di III grado in sede di orchiectomia controlaterale....Quanto alla sintomatologia generale,credo che sul web non riuscira' a trovare la dritta risolutiva.Segua i consigli di un andrologo reale e non virtuale.Cordialita'.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
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