Gli è stata diagnosticata una orchiepididimite acuta sx curabile
Buongiorno, chiedo cortesemente un consulto in merito alla situazione di mio papà. Ha 64 anni ed il giorno 1° gennaio si è svegliato con un testicolo gonfio e molto dolorante. Ha messo delle borse del ghiaccio durante la giornata e preso un aulin. Stessa cosa il giorno seguente. Il dolore è diminuito ma non il rigonfiamento. Premetto ke è sempre stato sdraiato a letto perchè faticava molto a muoversi e in posizione sdraiata si sentiva meglio. Lunedì 03 gennaio su consiglio del medico di base ci siamo recati al pronto soccorso dove, podo essere stato visitato dall'urologo di turno, gli è stata diagnosticata una orchiepididimite acuta sx curabile con antibiotico chinoplus per 10 gg.
Ad oggi la situazione nn sembra migliorare, anzi riferisce che il testicolo sembra essere addirittura più gonfio.
Premetto che in data 03 settembre 2010 mio padre è stato sottoposto ad una prostectomia robotica radicale per l'asportazione di un adenocarcinoma e che nei gg precedenti questo rigonfiamento ha fatto notevoli sforzi fisici.
Il tutto può essere collegato? Potrebbe trattarsi di ernia che erroneamente nn è stata diagnosticata? Come ci dobbiamo comportare?
Ringraziando anticipatamente porgo distinti saluti.
Ad oggi la situazione nn sembra migliorare, anzi riferisce che il testicolo sembra essere addirittura più gonfio.
Premetto che in data 03 settembre 2010 mio padre è stato sottoposto ad una prostectomia robotica radicale per l'asportazione di un adenocarcinoma e che nei gg precedenti questo rigonfiamento ha fatto notevoli sforzi fisici.
Il tutto può essere collegato? Potrebbe trattarsi di ernia che erroneamente nn è stata diagnosticata? Come ci dobbiamo comportare?
Ringraziando anticipatamente porgo distinti saluti.
[#1]
Gentile lettrice,
mi sembra poco probabile sia una relazione di causa-effetto con la prostatectomia che un errore diagnostico (ernia). Nei casi di orchiepididimite è possibile che un primo approccio antibiotico non risolva immediatamente il problema. Suggerirei una rivalutazione presso l'Urologo (o il centro urologico) che ha già valutato suo padre. Ci faccia poi sapere.
mi sembra poco probabile sia una relazione di causa-effetto con la prostatectomia che un errore diagnostico (ernia). Nei casi di orchiepididimite è possibile che un primo approccio antibiotico non risolva immediatamente il problema. Suggerirei una rivalutazione presso l'Urologo (o il centro urologico) che ha già valutato suo padre. Ci faccia poi sapere.
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
[#2]
Utente
Gent.mo Dott. Pescatori,
la ringrazio molto per la celerità nella risposta.
In effetti sono solo 4 gg di somministrazione di antibiotico per cui eventualmente domani proveremo a riconsultare l'urologo per capire il da farsi.
Ma Le chiedo dunque se un primo approccio con l'antibiotico non porta ad un risultato che cosa si deve fare? Esistono cure alternative?
Ringraziandola ancora Le porgo cordiali saluti.
la ringrazio molto per la celerità nella risposta.
In effetti sono solo 4 gg di somministrazione di antibiotico per cui eventualmente domani proveremo a riconsultare l'urologo per capire il da farsi.
Ma Le chiedo dunque se un primo approccio con l'antibiotico non porta ad un risultato che cosa si deve fare? Esistono cure alternative?
Ringraziandola ancora Le porgo cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.4k visite dal 06/01/2011.
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