Cistite e ureaplasma urealyticum
Buonasera,
ho avuto delle cistiti ricorrenti, 3 casi da agosto: i due primi curati con monuril monodose e l'ultimo, più acuto ha fatto apparire la presenza di Staphylococcus Saprophyticus curato Eritromicina per 10 g. Ho rifatto ora le analisi per verificare che l'infezione sia stata curata. L'esame batteriologico delle urine appare negativo, quello del secreto vaginale è negativo tranne per l'Es. colturale batteri aerobi. (lactobacillus acidophilus carica batterica +++). La ricerca dei mycoplasmi urogenitali sul tampone endocervicale risulta invece positiva per ureaplasma urealyticum; l'esame batteriologico uretrale mostra la presenza di lactobacillus acidophilus (carica batterica ++-), mentre è negativa per gli altri esami. Potrebbe essere questo ureaplasma la causa delle cistiti ricorrenti? Considerando che prendo la pillola Evra e che ho un partner che al momento non ha dimostrato nessun sintomo, quale terapia mi consigliate di fare (il mio ginecologo è al momento in vacanza)? Deve farla anche il mio compagno?
Grazie in anticipo per i consigli.
ho avuto delle cistiti ricorrenti, 3 casi da agosto: i due primi curati con monuril monodose e l'ultimo, più acuto ha fatto apparire la presenza di Staphylococcus Saprophyticus curato Eritromicina per 10 g. Ho rifatto ora le analisi per verificare che l'infezione sia stata curata. L'esame batteriologico delle urine appare negativo, quello del secreto vaginale è negativo tranne per l'Es. colturale batteri aerobi. (lactobacillus acidophilus carica batterica +++). La ricerca dei mycoplasmi urogenitali sul tampone endocervicale risulta invece positiva per ureaplasma urealyticum; l'esame batteriologico uretrale mostra la presenza di lactobacillus acidophilus (carica batterica ++-), mentre è negativa per gli altri esami. Potrebbe essere questo ureaplasma la causa delle cistiti ricorrenti? Considerando che prendo la pillola Evra e che ho un partner che al momento non ha dimostrato nessun sintomo, quale terapia mi consigliate di fare (il mio ginecologo è al momento in vacanza)? Deve farla anche il mio compagno?
Grazie in anticipo per i consigli.
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettrice,
sicuramente il microrganismo riscontrato potrebbe essere la causa del suo problema clinico; le consigliamo di far valutare da esperto andrologo anche il suo compagno, mentre per la terapia nessun medico serio, senza conoscere la sua reale e completa situazione clinica in diretta, può indicargliela via internet.
Per questo senta il suo medico curante se lo specialista di riferimento non è reperibile.
Un cordiale saluto
sicuramente il microrganismo riscontrato potrebbe essere la causa del suo problema clinico; le consigliamo di far valutare da esperto andrologo anche il suo compagno, mentre per la terapia nessun medico serio, senza conoscere la sua reale e completa situazione clinica in diretta, può indicargliela via internet.
Per questo senta il suo medico curante se lo specialista di riferimento non è reperibile.
Un cordiale saluto
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3k visite dal 05/01/2011.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.