Calcolo uretrale
Buonasera,
dopo una colica renale il 23 Dicembre mi sono sottoposto il 4 Gennaio ad un ecografia di controllo, dove mi è stato trovato un calcolo non ostruente in uretra, praticamente all'imbocco della vescica, di 7mm x 4mm.
Mi è stato detto che dovrà uscire, di bere tanto e fare anche passeggiate che aiutano a smuovere il calcolo.
Tra 2 settimane mi sposo e parto per il viaggio di nozze in messico, l'ecografista mi ha detto che potrei sentire di nuovo dolore quando uscirà, ma che"il grosso del percorso ormai l'ha fatto".
Volevo sapere se puo essere un problema per il mio viaggio.
Ed ancora, qualora non ci sia espulsione, puo crearsi infezione se il calcolo resta troppo tempo dentro?
Grazie
dopo una colica renale il 23 Dicembre mi sono sottoposto il 4 Gennaio ad un ecografia di controllo, dove mi è stato trovato un calcolo non ostruente in uretra, praticamente all'imbocco della vescica, di 7mm x 4mm.
Mi è stato detto che dovrà uscire, di bere tanto e fare anche passeggiate che aiutano a smuovere il calcolo.
Tra 2 settimane mi sposo e parto per il viaggio di nozze in messico, l'ecografista mi ha detto che potrei sentire di nuovo dolore quando uscirà, ma che"il grosso del percorso ormai l'ha fatto".
Volevo sapere se puo essere un problema per il mio viaggio.
Ed ancora, qualora non ci sia espulsione, puo crearsi infezione se il calcolo resta troppo tempo dentro?
Grazie
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.7k 1.2k
Ritorni dal suo urologo e gli spieghi per bene la sua particolare situazione ed il viaggio che lei deve fare; io personalmente le consiglierei di sospendere questo viaggio di nozze in paese lontano ed aspettare che il calcolo sia espulso in modo definitivo, la qual cosa (se lei è fortunato) potrebbe anche succedere in queste due settimane.
Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Utente
La ringrazio per la velocità della risposta, all'ecografista avevo già spiegato la situazione e lui mi ha detto di portarmi dietro i farmaci per sicurezza, ma non era allarmato.
Consultero al più presto il mio urologo, intanto le chiedo se puo rispondere all'altra parte del mio quesito, cioè quanto è doloroso(lo so è difficile da quantificare)l'espulsione di un calcolo di queste dimensioni, e quanto puo restare in sede
Grazie ancora
Consultero al più presto il mio urologo, intanto le chiedo se puo rispondere all'altra parte del mio quesito, cioè quanto è doloroso(lo so è difficile da quantificare)l'espulsione di un calcolo di queste dimensioni, e quanto puo restare in sede
Grazie ancora
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettore,
purtroppo ai suoi ultimi quesiti non si può dare una risposta corretta perchè le possibili soluzioni individuali sono purtroppo le più varie e complesse.
Per questo, prima di partire, le consiglio di valutare attentamente e cercare di risolvere il suo problema, cioè deve espellere il suo calcolo.
Un cordiale saluto.
purtroppo ai suoi ultimi quesiti non si può dare una risposta corretta perchè le possibili soluzioni individuali sono purtroppo le più varie e complesse.
Per questo, prima di partire, le consiglio di valutare attentamente e cercare di risolvere il suo problema, cioè deve espellere il suo calcolo.
Un cordiale saluto.
[#4]
Utente
Buongiorno, le scrivo per informarla che ieri sera ho espulso il calcolo, fortunatamente senza ulteriori coliche o dolori, è semplicemente uscito.
Tra due giorni ho la visita che già avevo programmato con il mio urologo, nel frattempo approfitto per farle 3 domande.
1)il senso di pesantezza è scomparso, ma comunque sento il fianco destro(dove avevo il calcolo) ancora un po sensibile, è normale?
2)Sono riuscito a recuperare il calcolo, puo essere utile farlo analizzare?Dove devo rivolgermi?
3)In questi giorni anche per fobia, sono arrivato a bere fino a 4 litri d'acqua, mi chiedo se bere troppo non rischi di affaticare i reni.
Grazie per l'attenzione, io allora penserei che adesso per il Messico posso partire...
Tra due giorni ho la visita che già avevo programmato con il mio urologo, nel frattempo approfitto per farle 3 domande.
1)il senso di pesantezza è scomparso, ma comunque sento il fianco destro(dove avevo il calcolo) ancora un po sensibile, è normale?
2)Sono riuscito a recuperare il calcolo, puo essere utile farlo analizzare?Dove devo rivolgermi?
3)In questi giorni anche per fobia, sono arrivato a bere fino a 4 litri d'acqua, mi chiedo se bere troppo non rischi di affaticare i reni.
Grazie per l'attenzione, io allora penserei che adesso per il Messico posso partire...
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Alla prima domanda le rispondo con un sintetico sì;
alla seconda che sicuramente conviene fare un esame fisico-chimico del calcolo rivolgendosi semplicemente ad un buon laboratorio di analisi;
infine alla terza domanda le dico che è inutile bere oltre i due litri di acqua o altri liquidi al giorno, non si hanno risultati migliori ma di contro un eccessivo "impegno funzionale" dei suoi poveri reni.
alla seconda che sicuramente conviene fare un esame fisico-chimico del calcolo rivolgendosi semplicemente ad un buon laboratorio di analisi;
infine alla terza domanda le dico che è inutile bere oltre i due litri di acqua o altri liquidi al giorno, non si hanno risultati migliori ma di contro un eccessivo "impegno funzionale" dei suoi poveri reni.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.2k visite dal 03/01/2011.
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