Cistite e ausilium

Gentilissimi Dottori,

vi scrivo in quanto spero di avere alcune delucidazioni sulla reale efficacia dell'utilizzo del D-Mannosio per la cura della cistite cronica. Ho iniziato la terapia con Ausilium da circa una settimana, informando sia ginecologo che medico di base, che però non conoscono bene il prodotto. Soprattutto il medico di base è molto scettico al riguardo e purtroppo non ho modo di consultare a breve un urologo. Spero di ricevere quindi una vs risposta in merito.
Soffro di cistite da qualche anno, ultimamente si sta ripresentando con la frequenza di un attacco ogni tre mesi. Dall'urinocoltura risulta E. Coli e sono già resistente alla fosfomicina. Avendo ampiamente letto dell'efficacia di questo zucchero x la cura della cistite, ho deciso di iniziare l'assunzione .... ora, ecco le mie domande: dopo l'assunzione avverto una fastidiosa sensazione di gonfiore addominale, che persiste a volte anche tutto il giorno; oltre al fastidio, mi chiedo se questo prodotto possa interferire con l'assorbimento della pillola anticoncezionale? Ho forti dubbi al riguardo. Inoltre vorrei essere rassicurata sull'effettiva innocuità del prodotto ... ho letto in alcuni siti che il fatto di veicolare i batteri al di fuori della vescica potrebbe essere dannoso per i reni ... me lo confermate? Vi ringrazio in anticipo per il vostro prezioso aiuto e rimango in attesa di risposta.
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Chirurgo generale, Endocrinologo, Oncologo, Urologo 16.1k 474
Cara lettrice,

l'uso di zuccheri per la cura della cisitite fa parte di quella medicina alternativa che non ha basi scientifiche provate.
Perchè uno zucchero intestinale dovrebbe eliminare dei batteri urinari?
io non lo so
penso però che, con un po' di pazienza ,ma non troppa ,si possa trovare l'antibiotico specifico per eliminare la sua fastidiosa cistite
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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Utente
Utente
Gentilissimo Dottore,

la ringrazio per la sua risposta. Il fatto che lei mostri la sua perplessità sull'efficacia del d-mannosio, non fa che confondermi ulteriormente! Infatti ho letto che molti suoi colleghi sono di un altro parere, senza considerare le tantissime testimonianze di guarigione, o comunque di miglioramento, che si possono trovare in diversi siti. Come si spiega ciò? Io personalmente ho già avuto benefici da quando ho iniziato l'assunzione, avevo solo alcuni dubbi che avrei voluto fossero chiariti da un medico specialista, e che ho esposto nella mia richiesta. Per ora ho provato già tre antibiotici, con il risultato che sono già resistente a due e dopo ogni terapia mi ritrovo a combattere con la candida. Per quanto riguarda l'uso di prodotti alternativi, i suoi colleghi urologi prescrivono molto frequentemente il cranberry, ad esempio: io ho speso non poco per fare quattro cicli di terapia completi, durante i quali ho avuto due attacchi di cistite ... da qui presumo che il mirtillo non funzioni poi così bene, eppure viene prescritto tantissimo e le maggiori case farmaceutiche producono integratori a base di questo ingrediente. A volte mi viene il dubbio che sia tutta una questione di business ... ovviamente non mi riferisco a lei, è solo che non riesco davvero a capire quale sia la verità e quali interessi ci siano sotto ... o se sia solamente questione di divergenza di opinioni. Spero che anche qualche altro suo collega abbia il piacere di fornire il suo parere, così che magari questa mia confusione (e non credo solo la mia) possa venir dissipata! La ringrazio e la saluto cordialmente.
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