Cos'e' ?
BUONGIORNO A TUTTI, HO 34 ANNI DOPO UN'ECOGRAFIA ADDOME MI HANNO RISCONTRATO:
AL POLO SUPERIORE DEL RENE DX SI APPREZZA FORMAZIONE VEROSIMILMENTE CISTICA A SVILUPPO ESOFITICO DEL DIAM.3,5X3 CM. A CONTENUTO IPERECOGENO CON FOCALE AREA IPOECOGENA. AD UN'ECOGRAFIA PRECEDENTE VENIVA SEGNALATA NELLA STESSA POSIZIONE UNA FORMAZIONE CISTICA DI 2 CM. DI CUI NON VENIVA DESCRITTA LA STRUTTURA INTERNA.
COS'E', QUALI APPROFONDIMENTI DEVO ESEGUIRE ?
NEL 2002 HO SUBITO 2 INTERVENTI PER L'ASPORTAZIONE DI UN TERATOMA TESTICOLARE, DOPO AVER ESEGUITO 4 CICLI DI CHEMIOTERAPIA...
VISTO L'ACCADUTO SONO UN PO' PREOCCUPATO....
GRAZIE
AL POLO SUPERIORE DEL RENE DX SI APPREZZA FORMAZIONE VEROSIMILMENTE CISTICA A SVILUPPO ESOFITICO DEL DIAM.3,5X3 CM. A CONTENUTO IPERECOGENO CON FOCALE AREA IPOECOGENA. AD UN'ECOGRAFIA PRECEDENTE VENIVA SEGNALATA NELLA STESSA POSIZIONE UNA FORMAZIONE CISTICA DI 2 CM. DI CUI NON VENIVA DESCRITTA LA STRUTTURA INTERNA.
COS'E', QUALI APPROFONDIMENTI DEVO ESEGUIRE ?
NEL 2002 HO SUBITO 2 INTERVENTI PER L'ASPORTAZIONE DI UN TERATOMA TESTICOLARE, DOPO AVER ESEGUITO 4 CICLI DI CHEMIOTERAPIA...
VISTO L'ACCADUTO SONO UN PO' PREOCCUPATO....
GRAZIE
[#1]
Caro lettore,
in effetti la descrizione ecografica che le hanno fatto non è chiara. Fa testo la prima ecografia che suggerisce la presenza di una formazione cistica ma, a questo punto, bisogna risentire il proprio urologo per eventualmente decidere se fare o no una urografia di controllo. Non vedo invece nessuna correlazione stretta fra questo problema e la sua passata storia a livello testicolare. Ci faccia sapere!
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
in effetti la descrizione ecografica che le hanno fatto non è chiara. Fa testo la prima ecografia che suggerisce la presenza di una formazione cistica ma, a questo punto, bisogna risentire il proprio urologo per eventualmente decidere se fare o no una urografia di controllo. Non vedo invece nessuna correlazione stretta fra questo problema e la sua passata storia a livello testicolare. Ci faccia sapere!
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#3]
concordo di non sottovalutare la cosa e di indagare con una visita urologica e un tc addome in modo da valuatre anche la vascolarizzazione la forma i margini ed avere una diagnosi più precisa
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#4]
[#6]
credo anch'io la necessità di una TAC dopo aver consultato l'urologo perchè la descrizione ecografica della cisti sembra una cisti con calcificazioni
non ha correlazione con l'intervento subito per la neoplasia testicolre
non ha correlazione con l'intervento subito per la neoplasia testicolre
dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com
[#7]
Ex utente
Grazie anche al Dott. Giuseppe Benedetto, ho già prenotato la TAC con Mdc (come suggerito) mi tranquillizza sapere che non è correlato alla precedente malattia. Spero che questa non sia nuovamente una brutta sorpresa...Ringrazio nuovamente anche lei per la disponibilità e l'interessamento...
Non appena avrò l'esito della Tac Vi chiederò nuovamente un prezioso consiglio.
Mille Grazie...
Non appena avrò l'esito della Tac Vi chiederò nuovamente un prezioso consiglio.
Mille Grazie...
[#10]
Ex utente
TAC ADDOME E PELVI (con mdc)
Esame eseguito prima e durante somministrazione di mezzo di contrasto e.v., nelle fasi portale e tardiva.
Fegato normale per morfologia e contorni, esente da lesioni focali.
Non dilatazione delle vie biliari intra ex extraepatiche.
Al polo renale superiore di destra si conferma la presenza di formazione nodulare solida, a densità finemente disomogenea, ben delimitata nei contorni da denso orletto di enhancement, del diametro traverso massimo di 2.5 cm. Il reperto orienta per una lesione in atteggiamento espansivo, attualmente ben capsulata (primitiva? Secondaria alla patologia trattata?).
Per il resto entrambi i reni presentano un buon effetto parenchimografico e spessore della corticale, senza dilatazione delle cavità escretrici e con ureteri regolari per calibro e decorso.
Vescica distesa, a profili ben definiti. Prostata e vescicole seminali nella norma.
In esiti di linfoadenectomia lombare, non si segnalano macroadenopatie addomino-pelviche, nè segni di versamento.
Nella norma i grossi vasi.
HELP !!!
Ringrazio sin d'ora i medici che vorranno rispondermi.
Esame eseguito prima e durante somministrazione di mezzo di contrasto e.v., nelle fasi portale e tardiva.
Fegato normale per morfologia e contorni, esente da lesioni focali.
Non dilatazione delle vie biliari intra ex extraepatiche.
Al polo renale superiore di destra si conferma la presenza di formazione nodulare solida, a densità finemente disomogenea, ben delimitata nei contorni da denso orletto di enhancement, del diametro traverso massimo di 2.5 cm. Il reperto orienta per una lesione in atteggiamento espansivo, attualmente ben capsulata (primitiva? Secondaria alla patologia trattata?).
Per il resto entrambi i reni presentano un buon effetto parenchimografico e spessore della corticale, senza dilatazione delle cavità escretrici e con ureteri regolari per calibro e decorso.
Vescica distesa, a profili ben definiti. Prostata e vescicole seminali nella norma.
In esiti di linfoadenectomia lombare, non si segnalano macroadenopatie addomino-pelviche, nè segni di versamento.
Nella norma i grossi vasi.
HELP !!!
Ringrazio sin d'ora i medici che vorranno rispondermi.
[#11]
Caro lettore ,
a questo punto bisogna rivalutare con il suo urologo tutta la sua situazione renale che quasi certamente richiederà una esplorazione chirurgica. Sarà però il suo urologo che potrà valutare direttamente il suo quadro clinico a decidere i passi diagnostici e terapeutici successivi da seguire.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
a questo punto bisogna rivalutare con il suo urologo tutta la sua situazione renale che quasi certamente richiederà una esplorazione chirurgica. Sarà però il suo urologo che potrà valutare direttamente il suo quadro clinico a decidere i passi diagnostici e terapeutici successivi da seguire.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
[#13]
Caro lettore ,
la descrizione fatta sembra escludere una semplice cisti. Generalmente l'esplorazione e l'asportazione della formazione trovata sono due cose che vengono fatte contemporaneamente.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
la descrizione fatta sembra escludere una semplice cisti. Generalmente l'esplorazione e l'asportazione della formazione trovata sono due cose che vengono fatte contemporaneamente.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
[#16]
...ci tenga informati dell'evoluzione del suo problema , se lo desidera.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
[#18]
Ex utente
Su consiglio dell'urologo ho eseguito una uro-tac con ricostruzioni tridimensionali con il seguente referto:
Reni in sede, con normale effetto nefrografico e spessore parenchimale.
Al polo superiore del rene dx, a parziale sviluppo esofitico, lesione nodulare solida a struttura disomogenea del maggior asse di 3 cm, di aspetto eteroplastico.
La lesione giunge in prossimità dei calci del gruppo superiore, ma senza segni di infiltrazione.
Le cavità calico-pieliche e l'uretere sono regolari.
Vescica indenne da lesioni.
Non macro-adenopatie intra o extra-peritoneali.
Normali il fegato, la milza, il pancreas, l'asse spleno-portale, le vie biliari ed i surreni.
Grato a coloro che vorranno darmi maggiori informazioni e suggerimenti.
Cordiali Saluti.
Reni in sede, con normale effetto nefrografico e spessore parenchimale.
Al polo superiore del rene dx, a parziale sviluppo esofitico, lesione nodulare solida a struttura disomogenea del maggior asse di 3 cm, di aspetto eteroplastico.
La lesione giunge in prossimità dei calci del gruppo superiore, ma senza segni di infiltrazione.
Le cavità calico-pieliche e l'uretere sono regolari.
Vescica indenne da lesioni.
Non macro-adenopatie intra o extra-peritoneali.
Normali il fegato, la milza, il pancreas, l'asse spleno-portale, le vie biliari ed i surreni.
Grato a coloro che vorranno darmi maggiori informazioni e suggerimenti.
Cordiali Saluti.
[#19]
Caro lettore ,
con questo risultato alla TAC non si cambia indicazione diagnostico-terapeutica. Comunque l'ultima parola spetta al suo urologo.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
con questo risultato alla TAC non si cambia indicazione diagnostico-terapeutica. Comunque l'ultima parola spetta al suo urologo.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
[#21]
Ex utente
Grazie per le Vs. risposte, ho già parlato con l'urologo, confermo quanto da Voi prospettato, il problema è la collocazione della lesione, che giunge in prossimità dei calici superiori, la chirurgia conservativa sicuramente sarebbe la soluzione migliore, anche se il rischio di un'asportazione totale rimane sempre presente.
RingraziandoVi per la collaborazione, avendo cura di tenerVi informati, Vi porgo cordiali saluti.
RingraziandoVi per la collaborazione, avendo cura di tenerVi informati, Vi porgo cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 22 risposte e 11.6k visite dal 14/09/2007.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.