Infezione vie urinarie

Buongiorno.

Ho 35 anni e da circa un anno sento impellenti bisogni di andare ad urinare, salvo poi constatare che il quantitativo di urina emessa non è importante. Premetto che sono una persona che beve pochissimo e sto attualmente (da appena 2 giorni) cercando di bere un minimo di 1.5/2 litri di acqua quotidianamente.

Ho fatto a novembre dell'anno scorso una uroflussometria da un urologo che è risultata regolare, ma nell'attesa mi ero scolato più di un litro d'acqua e l'urgenza di andare si era manifestata con una minzione che non mi era più famigliare ne' per quantità ne' per getto. Inoltre, un'ecografia effettuata durante lo stesso esame aveva rivelato alcune calcificazioni dovute ad infezioni passate di cui non ero a conoscenza, e niente altro in quanto, avendo la vescica vuota, mi è stato detto che non era stato possibile effettuare una serie di altre considerazioni.

Continuo ad avere impellenti bisogni di urinare che si manifestano poi con quantitativi di urina scarsa e un getto piuttosto flebile. A volte ho quasi la leggera impressione che ci sia un 'blocco' fisico che limiti il flusso di urina, situato alla base del bene vicino l'ano. Mi succede anche, seppure molto raramente, di sentire un bruciore all'apertura dell'uretra durante una minzione ma solo dopo un'eiaculazione. Le urine hanno un aspetto normale limpido e non sono maleodoranti.

Grazie in anticipo sui vostri consigli.

R.
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Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173
caro signore,
la sua sintomatologia di urgenza è fa parte di quel corteo sintomatologico detti irritativi, sono spesso associati con infiammazioni della prostata. le consiglio come prima cosa di regolare le sue abitudini come bere molta acqua dieta regolare, camminare a piedi, ed una vita sessuale saggia, ed in oltre una visita urologica
cordiali saluti
dott. Giuseppe Quarto

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com

[#2]
Dr. Giovanni Luca Giliberto Urologo, Andrologo 113 4
Daccordissimo con il collega Quarto per la visita urologica, potrebbe trattarsi di prostatite subacuta
cordiali saluti
GL Giliberto

Dott. G.L. Giliberto

[#3]
Dr. Daniele Masala Urologo, Andrologo 2.3k 52
Caro signore la sua sintmatologia è di frequente riscontro nella nostra pratica clinica urologica, le dico che molto spesso fa riferimento ad una prostatite,ma può dipendere anche da altri problemi proprio come una infezione urinaria non adeguatamente trattata.
Dunque è opprtuno oltre che modificare i suoi comportamenti abituali anche consultare un urologo nella sua zona per cercare di fare diagnosi con certezza e quindi avviare una corretta terapia che non può essere solo comportamentale ma deve essere anche farmacologica,pena il perdurare della situazione.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.

Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo

[#4]
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
Grazie a tutti per le risposte. Questo significa che è quindi possibile il protrarsi di una situazione del genere, anche per un anno? Ci sono rischi che nel frattempo si siano create situazioni pericolose?
Cordiali saluti,
R.
[#5]
Dr. Giuseppe Benedetto Urologo, Andrologo 2.7k 15
purtrooppo ci sono forme anche croniche comunque io andrei a studiare l'eventuale presenza di una malattia del collo vescicale alla base della sintomatologia

dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com

[#6]
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
Grazie a tutti.

R.