Problemi di erezione e perdite di urina
Buongiono,
Sono un ragazzo di 31 anni, e la mia giovane età è il motivo che mi fa preoccupare di alcuni sintomi che ho ritenuto non normali.
Primo sintomo : da alcuni anni, direi 4 oppure 5, non ho più la capacità di avere rapporti sessuali frequenti. In particolare difficilmente posso avere due rapporti sessuali lo stesso giorno. Mentre il primo rapporto può essere completamente soddisfaciente, nel secondo non riesco ad avere un'erezione sufficiente. Questo alcune volte mi succede anche a distanza di 24 ore dal rapporto precedente. Diciamo che per avere un secondo rapporto con il massimo della prestazione deve passare almeno 2 - 3 giorni.
Frequenza che alla mia età mi sembra non regolare.
Secondo sintomo : anche questo da alcuni anni, ma più accentuato nell'ultimo anno, noto perdite di orina dopo avere orinato, per quanto impegno possa mettere perchè questo non accada. (tipicamente, quando la sera sono a letto, dopo essere stato in bagno, nel momento che mi sdraio nuovamente a letto ho ulteriore perdita di orina, non esagerata, ma nemmeno trascurabili)
Per questo motivo ho deciso di parlarne con il mio medico curante che mi ha segnato un esame urologico, per verificare la prostata, che faro fra dieci giorni.
Vorrei, gentilmente, richiedere il vostro parere a riguardo, sulla significatività di questi sintomi, e sul loro eventuale collegamento.
Molte grazie in anticipo.
Sono un ragazzo di 31 anni, e la mia giovane età è il motivo che mi fa preoccupare di alcuni sintomi che ho ritenuto non normali.
Primo sintomo : da alcuni anni, direi 4 oppure 5, non ho più la capacità di avere rapporti sessuali frequenti. In particolare difficilmente posso avere due rapporti sessuali lo stesso giorno. Mentre il primo rapporto può essere completamente soddisfaciente, nel secondo non riesco ad avere un'erezione sufficiente. Questo alcune volte mi succede anche a distanza di 24 ore dal rapporto precedente. Diciamo che per avere un secondo rapporto con il massimo della prestazione deve passare almeno 2 - 3 giorni.
Frequenza che alla mia età mi sembra non regolare.
Secondo sintomo : anche questo da alcuni anni, ma più accentuato nell'ultimo anno, noto perdite di orina dopo avere orinato, per quanto impegno possa mettere perchè questo non accada. (tipicamente, quando la sera sono a letto, dopo essere stato in bagno, nel momento che mi sdraio nuovamente a letto ho ulteriore perdita di orina, non esagerata, ma nemmeno trascurabili)
Per questo motivo ho deciso di parlarne con il mio medico curante che mi ha segnato un esame urologico, per verificare la prostata, che faro fra dieci giorni.
Vorrei, gentilmente, richiedere il vostro parere a riguardo, sulla significatività di questi sintomi, e sul loro eventuale collegamento.
Molte grazie in anticipo.
[#1]
salve!
assolutamente d'accordo col suo medico.
in ipotesi c'è una prostatovescicolite. vedrà che lo specialista saprà aiutarla.
Per quanto attiene allo scarso "recupero", tenendo presente che ognuno ha i suoi tempi, suggerirei una indagine ormonale.
cordialmente
GB
assolutamente d'accordo col suo medico.
in ipotesi c'è una prostatovescicolite. vedrà che lo specialista saprà aiutarla.
Per quanto attiene allo scarso "recupero", tenendo presente che ognuno ha i suoi tempi, suggerirei una indagine ormonale.
cordialmente
GB
Dr Giulio Biagiotti
Resp. P.M.A. Praximedica Fertility Andrologist
www.andrologiaonline.net
[#2]
Gentiel utente,
in seguito alla visita urologica il consiglio è di effettuare una consulenza sessuologica al fine ottenere risposte ed informazioni esaurienti rispetto alla sessualità in generale e nello specifico nel suo caso.
Cordialmente
in seguito alla visita urologica il consiglio è di effettuare una consulenza sessuologica al fine ottenere risposte ed informazioni esaurienti rispetto alla sessualità in generale e nello specifico nel suo caso.
Cordialmente
Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com
[#3]
Utente
Faccio solo una precisazione per quanto riguarda i tempi di "recupero".
Ho il sospetto che ci possa essere qualche problema funzionale, per il fatto che ho notato un peggioramento nei tempi di "recupero" rispetto a quanto ero abituato, oltre a notare una quasi assente produzione di liquido seminale nel caso abbia rapporti successivi a breve distanza. (Non credo che a 30 anni si debba notare una diminuzione della attività sessuale)
Per questo ho il sospetto che questa mancanza sia associata a problemi alla prostata (come il problema del gocciolamento). E' plausibile? Che tipi di problemi potrebbero esserci?
Credo di poter escludere si tratti di problem,a di natura psicologica e/o mancanza di attrazione verso il partner.
Ancora molte grazie.
Ho il sospetto che ci possa essere qualche problema funzionale, per il fatto che ho notato un peggioramento nei tempi di "recupero" rispetto a quanto ero abituato, oltre a notare una quasi assente produzione di liquido seminale nel caso abbia rapporti successivi a breve distanza. (Non credo che a 30 anni si debba notare una diminuzione della attività sessuale)
Per questo ho il sospetto che questa mancanza sia associata a problemi alla prostata (come il problema del gocciolamento). E' plausibile? Che tipi di problemi potrebbero esserci?
Credo di poter escludere si tratti di problem,a di natura psicologica e/o mancanza di attrazione verso il partner.
Ancora molte grazie.
[#4]
caro ragazzo,
dalla sua descrizione sembrerebbe che lei soffra di una sintomatologia da infiammazione della prostata le cosndiglio una visita specilistica
dalla sua descrizione sembrerebbe che lei soffra di una sintomatologia da infiammazione della prostata le cosndiglio una visita specilistica
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#5]
Tranquillo, nulla di particolarmente grave!I sintomi da lei descritti possono far propendere per una congestine prostatica ma non è detto! Bene ha fatto il suo curante ad approfondire l'aspetto diagnostico,attenda l'esecuzione dell'esame e lo faccia valutare dal suo medico che mi pare ben orientato,saprà certamente trattarla finchè le sue competenze glielo permettono,diversamente saprà indirizzarla da un urologo.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo
[#6]
Utente
Vi ringrazio per le risposte ricevute.
Oggi ho eseguito l'esame urologico, dal quale è risoltata una infiammazione della prostata, probabilmente cronicizzata. Il medico di più non ha detto, ha comunque prescritto Mictoroma supposte (o nome simile), e una ecografia.
Il problema è che per le liste di attesa l'appuntamento mi è stato fissato fra un mese circa. Ritenete sia utile eseguire l'esame in una struttura privata per eseguirlo prima possibile, oppure posso aspettare.
Inoltre, mi potreste dire che tipo di conseguenze ha una infiammazione della prostata.
Molte grazie anticipatamente.
Oggi ho eseguito l'esame urologico, dal quale è risoltata una infiammazione della prostata, probabilmente cronicizzata. Il medico di più non ha detto, ha comunque prescritto Mictoroma supposte (o nome simile), e una ecografia.
Il problema è che per le liste di attesa l'appuntamento mi è stato fissato fra un mese circa. Ritenete sia utile eseguire l'esame in una struttura privata per eseguirlo prima possibile, oppure posso aspettare.
Inoltre, mi potreste dire che tipo di conseguenze ha una infiammazione della prostata.
Molte grazie anticipatamente.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 10.2k visite dal 12/09/2007.
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