E in seguito al consueto controllo "anale", mi è stata diagnosticata una prostatite
Salve, ho 21 anni e dopo giorni di fastidio ai testicoli e ai fianchi, ho deciso di rivolgermi ad un urologo. In seguito ad una visita poco formale (fin troppo)e in seguito al consueto controllo "anale", mi è stata diagnosticata una prostatite. Come cura mi è stato prescritto il levoxacin 500 per "10 giorni + altri 7 se ti trovi bene". Poichè il medico in questione non indossava il camice, l'ho trovato a leggere un libro fantasy e soprattutto non mi ha fatto fare nessun esame diagnostico (urinocoltura, esame dello sperma, ecografia), non mi è sembrato molto "serio". Pensate che ho dovuto chiedergli io di controllare la presenza di varicocele e di farmi la visita alla prostata. Volevo quindi sapere, secondo voi la terapia è adeguata? O dovrei abbinare ad essa un "decongestionante"? Il dolore nella zona perineale è diminuito un pò, ma avverto ancora fastidi al fianco destro. Non vorrei che qualche "canaletto" della prostata fosse occluso (non so da cosa, penso residui di sperma). Nel caso che decongestionante mi consigliate? E in che dosi? Vi ringrazio
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettore,
se il primo collega non le è sembrano una persona seria ed attendibile, risenta il suo medico di fiducia e chieda un secondo parere.
Da questa postazione nessuna indicazione noi le possiamo dare senza avere fatto una attenta valutazione clinica reale.
Nel frattempo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su queste problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html .
Un cordiale saluto.
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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