Carcinoma prostatico
Buongiorno. Ho 71 anni e circa 4 anni orsono, allo scopo di eliminare calcolo vescicale che per le dimensioni non poteva essere espulso naturalmente, sono stato sottoposto ad intervento attraverso uretra, nel corso del quale mi è stata praticata anche una TURP (probabilmente per correggere un'ipertrofia prostatica). All'esame istologico del materiale recuperato è emerso :Frammenti di collo vescicale con ipertrofia dei fasci muscolari e fette di prostata con endocarcinoma moderatamente differenziato Gleason score 6 cje. Sono stato sottoposto quindi a biopsie con esito negativo. Negli anni successivi il PSA è sempre rimasto su valori attorno allo 0,9 mentre quest'anno si è portato a 2,26. Il mio urologo mi farà fare un ulteriore PSA e poi, se verrà confermato l'aumento, mi sottoporrà a biopsia. Da una trasmissione radio ho appreso che ora è possibile, prima della biopsia, eseguire un nuovo esame tramite prelievo del sangue. Questo esame, che ora viene eseguito al San Raffaele a Milano senza particolari formalità, consentirebbe di precisare meglio la probabilità di presnza del carcinoma. Mi può dare qualche ulteriore informazione su questo nuovo esame? Nel caso dalle eventuali biopsie venisse rilevata la presenza di un carcinoma, consiglierebbe radioterapia o intervento per asportazione prostata?
Grazie e distinti saluti
Grazie e distinti saluti
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Gentile utente avendo già lei una pregressa diagnOsi di carcinoma incidentale penso sia del tutto inutile sottoporsi ad ulteriori esami il nuovo psa che eseguono al
San Raffaele dovrebbe essere più preciso ma cmq personalmente le consiglio di sottoporsi direttamente alla biopsia
San Raffaele dovrebbe essere più preciso ma cmq personalmente le consiglio di sottoporsi direttamente alla biopsia
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
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Caro lettore,
lei ha già una diagnosi istologica,
Si tratta ora di vedere se la neoplasia presente nella sua prostata esista ancora o non sia stata asportata completamente con la TURP, oppure se corrisponda ad una formazione nodulare clinicamente o ecograficamente definibile, le sue condizioni generali per stabilire se le si possa prospettare un intervento chirurgico di Prostatectomia Radicale oppure una Radioterapia o una terapia con blocci androgenici vari.
Una valutazione del PSA dovrebbe essere sufficiente, nuove biopsie prostatiche ?????
Cari saluti
lei ha già una diagnosi istologica,
Si tratta ora di vedere se la neoplasia presente nella sua prostata esista ancora o non sia stata asportata completamente con la TURP, oppure se corrisponda ad una formazione nodulare clinicamente o ecograficamente definibile, le sue condizioni generali per stabilire se le si possa prospettare un intervento chirurgico di Prostatectomia Radicale oppure una Radioterapia o una terapia con blocci androgenici vari.
Una valutazione del PSA dovrebbe essere sufficiente, nuove biopsie prostatiche ?????
Cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 05/12/2010.
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