Una prostatie influenza il valore del psa
[#1]
il psa si alza soprattutto nella fase acuta i tempi di normalizzazione sono molto variabili cmq non prima di 30 gioni.
cmq se ha riscontrato un valore elvato di psa le consiglio cmq una visita urologica
cordiali saluti
Dott.Giuseppe Quarto
www.prevenzioprostata.com
cmq se ha riscontrato un valore elvato di psa le consiglio cmq una visita urologica
cordiali saluti
Dott.Giuseppe Quarto
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Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#2]
Utente
Grazie infinite per la risposta e per l'attenzione prestatami; volevo solo specificare che il valore riscontrato è di 3,46 contro un valore di 2,60 riscontrato al termine della fase acuta e addirittura a qualche ora di distanza dalla "classica" visita urologica. Cosa devo pensare?
grazie
grazie
[#3]
in letteratura ancora si discute su quale sia il valore minimo per il psa prima di allamarsi prima si diceva 4 ora si pensa che sia 2.5 ng/ml in realtà in medicina non si può troppo generalizzare ma si deve valutare ognisingolo caso e prima di fare una diagnosi è necessario valutare più paramentri come espolazione rettale, familiarità ecografia, velocità di crescita del psa eventuali patologie concomitanti psa libero etc...
nel suo caso io consiglierei di ripetere il psa fra un mese eevntualmente al termine della terapia, e di farsi rivisitare dal suo urologo, in modo da fare il punto della situazione con tutti gli elementi a disposizione.
cordiali saluti
Dott. Giuseppe Quarto
nel suo caso io consiglierei di ripetere il psa fra un mese eevntualmente al termine della terapia, e di farsi rivisitare dal suo urologo, in modo da fare il punto della situazione con tutti gli elementi a disposizione.
cordiali saluti
Dott. Giuseppe Quarto
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Caro lettore ,
anch'io concordo con le corrette osservazioni fatte dal collega Quarto e quindi sulla necessità di una monitorizzazione, senza ansia e patemi , nel tempo della sua situazione clinica.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
anch'io concordo con le corrette osservazioni fatte dal collega Quarto e quindi sulla necessità di una monitorizzazione, senza ansia e patemi , nel tempo della sua situazione clinica.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.9k visite dal 05/09/2007.
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