Post intervento varicocele e tumefazione epidimio
Buonasera, colgo l'occasione per ringraziarvi del bellissimo e sopratutto utilissimo forum messoci a disposizione.Ho subito un intervento di varicocele II grado al testicolo sx usando la tecnica della legatura alta vena spermatica,l'intervento e' stato effettuato il 5/11/2010,ieri dopo un decorso post operatorio senza disturbi di rilievo mi sono recato alla visita di controllo dove mi venivano rimosse le agraffe metalliche, durante il controllo provavo un dolore abbastaza acuto al testicolo interessato durante la palpazione,mi e' stata diagnosticata una modesta tumefazione alla testa epidimio e mi sono stati prescritti antibiotici(amoxicillina+ac clavulanico) per 6 giorni e antinfiammatori per 3 giorni.Ora, mentre prima della visita non provavo nessun dolore e indolenzimento mi trovo ora ad avere un notevole fastidio e difficolta' nel muovermi senza sentir dolore,la dottoressa che mi ha visitato mi dice che e' normale dopo l'intervento e che nel giro di pochi giorni si risolvera' tutto...insomma di partire tranquillo..!!!la mia preoccupazione e' dovuta al fatto che fra 6 giorni devo affrontare un lungo viaggio aereo (oltre 12 ore) per motivi di lavoro e oltretutto in un paese dove le strutture ospedaliere non sono proprio di primo livello.....(mi ritrovero' in mezzo alla giungla e il primo ospedale diciamo decente a 350 km da me....).Quello che volevo sapere e' se posso tranquillamente affrontare un viaggio del genere facendo affidamento su degli antidolorifici in caso di necessita',oppure e' il caso che non salga su quell'aereo????premettiamo che per me e' un viaggio molto importante e che aspettavo da parecchio tempo visto che ho lavorato a questo progetto per due anni e finalmente siamo arrivati al rush finale.Comunque prima la salute!!! Vi ringrazio anticipatamente per le risposte e i consigli che vorrete darmi.
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caro Utente,personalmente non avrei operato, in un quarantenne,un varicocele di II grado...men che meno ad un mese dalla partenza...Comunque,non disperi e segua attentamente i consigli del chirurgo operatore e,vedra',il viaggio lo fara',magari munito di una terapia di accompagnamento (non si sa mai...).Cordialita'.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 16/11/2010.
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