Ematuria dopo rapporto sessuale
dottori buongiorno, sono un ragazzo di 26 anni in buona forma fisica. chiedo consulto perchè ho un problema da diversi anni che si presenta di rado (una volta all'anno e anche meno) ma che ogni volta mi fa uscire di testa e mi manda letteralmente in depressione e mi condiziona psicologicamente.
Premesso che seguo uno stile di vita tendenzialmente sano (dieta tipo zona, ginnastica, no alcol, poche sigarette, 2lt d'acqua al giorno) e ho rapporti protetti regolari con la stessa ragazza da 8 anni, è successo che dopo il rapporto ho avuto un immediata macroematuria (9 volte su 10 ero in una posizione particolare...) che spariva quasi subito nelle urinazioni successive. all'inizio non collegavo il fatto del sangue con il discorso dei rapporti sessuali ed ero molto preoccupato. ho effettuato esami del sangue, delle urine, urinocoltura e citologico, 2 rx addome, rx urografica, 2 ecografia reni addome e vescica, spermiocoltura, spermiogramma, uretrocistoscopia con biopsia. tutto sempre nella norma. ora a distanza di anni posso constatare che su 10 volte che mi si è presentato il problema, 9 era immediatamente dopo un rapporto, e di queste 9 volte 8 ero in una posizione specifica... non ho mai avuto una risposta chiara e definitiva e il problema non mi risulta definitivamente chiarito e risolto. solo un medico ginecologo sentendo la mia storia, alla fine mi ha detto che è un problema di tipo meccanico, legato a capillari che si rompono, particolarmente durante rapporti sessuali il QUELLA posizione. mi è stato consigliato di integrare alimentazione con estratti di mirtillo e bioflavonoidi, talvolta di prendere qualche capsula di urotractin per disinfettare le vie urinaria. ora, premesso che sono ipocondriaco e questa situazione mi manda veramente in depressione vi chiedo se c'è qualcosa che posso fare! vorrei veramente uscirne anche perchè le volte che è capitato mi si formavano dei coaguli di sangue che rendevano la minzone veramente difficoltosa all'inizio e mi spavento sempre! poi legando questi eventi brutti ad una cosa che dovrebbe essere vissuta serenamente (cioè il sesso) esco proprio di testa, mi sento quotidianamente condizionato da questo fastidio anche se non frequente. sperando di essere stato piu chiaro possibile attendo vostri consigli/opinioni al riguardo. cordialità
Premesso che seguo uno stile di vita tendenzialmente sano (dieta tipo zona, ginnastica, no alcol, poche sigarette, 2lt d'acqua al giorno) e ho rapporti protetti regolari con la stessa ragazza da 8 anni, è successo che dopo il rapporto ho avuto un immediata macroematuria (9 volte su 10 ero in una posizione particolare...) che spariva quasi subito nelle urinazioni successive. all'inizio non collegavo il fatto del sangue con il discorso dei rapporti sessuali ed ero molto preoccupato. ho effettuato esami del sangue, delle urine, urinocoltura e citologico, 2 rx addome, rx urografica, 2 ecografia reni addome e vescica, spermiocoltura, spermiogramma, uretrocistoscopia con biopsia. tutto sempre nella norma. ora a distanza di anni posso constatare che su 10 volte che mi si è presentato il problema, 9 era immediatamente dopo un rapporto, e di queste 9 volte 8 ero in una posizione specifica... non ho mai avuto una risposta chiara e definitiva e il problema non mi risulta definitivamente chiarito e risolto. solo un medico ginecologo sentendo la mia storia, alla fine mi ha detto che è un problema di tipo meccanico, legato a capillari che si rompono, particolarmente durante rapporti sessuali il QUELLA posizione. mi è stato consigliato di integrare alimentazione con estratti di mirtillo e bioflavonoidi, talvolta di prendere qualche capsula di urotractin per disinfettare le vie urinaria. ora, premesso che sono ipocondriaco e questa situazione mi manda veramente in depressione vi chiedo se c'è qualcosa che posso fare! vorrei veramente uscirne anche perchè le volte che è capitato mi si formavano dei coaguli di sangue che rendevano la minzone veramente difficoltosa all'inizio e mi spavento sempre! poi legando questi eventi brutti ad una cosa che dovrebbe essere vissuta serenamente (cioè il sesso) esco proprio di testa, mi sento quotidianamente condizionato da questo fastidio anche se non frequente. sperando di essere stato piu chiaro possibile attendo vostri consigli/opinioni al riguardo. cordialità
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Utente
di nuovo grazie, la seguirò meglio... le chiedo solo gli ultimi 3 pareri al riguardo: ritiene che in questi casi un antibiotico tipo levoxacin, può essere utile o no? lei sa se ci sia un farmaco o un sistema efficace per rendere i capillari in quella zona piu resistenti? nel mio caso approfondirebbe ulteriormente con altri esami o sono a posto con quelli descritti sopra anche se li ho fatti ormai da tempo (infatti dopo i primi 3 episodi mi ero sbrigato a fare tutto entro non molto). abbia pazienza, so che puo essere fastidioso avere a che fare con un ipotetico paziente ipocondriaco
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Utente
dottore visto che è stato molto gentile e chiaro con me, mi tolga l'ultima curiosità su una cosa che proprio non riesco a capire: nel mio caso, se l'organo interessato è il pene, che meccanicamente viene sollecitato durante i rapporti, come mai la rottura di capillari che causa sanguinamento avviene a monte del pene, tipo a livello del primo tratto uretrale (immagino io...) visto che il sangue si mischiava proprio con l'urina a livello vescicale creando coaguli che spesso rendevano fastidiosa e difficoltosa la minzione seguente al rapporto?... da inesperto in materia faccio proprio fatica a capirlo anche con tutta la buona volontà che ci metto! sono 2 giorni che me lo chiedo e non riesco a trovare una risposta! se me lo spiegasse, sarei... non dico grato, ma mi creda, le farei una statua se potessi!
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Utente
(sto ridendo...) ma io non ho dato una spiegazione! Io ho fatto una supposizione da ignorante-capra in materia secondo la sintomatologia e le vane conoscenze di anatomia maschile, da cui deriva il quesito... Che è rimasto irrisolto! La spiegazione la aspetto da lei che è più sapiente e preparato :-)
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"nel mio caso, se l'organo interessato è il pene, che meccanicamente viene sollecitato durante i rapporti, come mai la rottura di capillari che causa sanguinamento avviene a monte del pene, tipo a livello del primo tratto uretrale (immagino io...) visto che il sangue si mischiava proprio con l'urina a livello vescicale creando coaguli che spesso rendevano fastidiosa e difficoltosa la minzione seguente al rapporto?."
Risposta esatta e vince cento milioni di euro, esentasse.
Risposta esatta e vince cento milioni di euro, esentasse.
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Utente
mhh... Forse ho kapito! Non mi prenda in giro... Lei intende ke la spiegazione che cerco è insita nella domanda che ho fatto? Cioè ke il meccanismo è proprio quello anke se mi risulta difficile a kapirlo? Lo chiedo perchè anche se ho vinto 100 milioni ho ancora le tasche un po misere e le tasse da pagare... :-)
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Utente
scusi, stavo scrivendo con il telefono e ci sono problemi di conversione caratteri... non è colpa mia; in ogni caso l'ho riscritto bene così che possa essere più comprensibile! comunque lo immaginavo che i 100 milioni non erano dietro l'angolo... ma l'isola che non c'è è tipo un paradiso fiscale? :-) mi creda che mi spiace non avere il piacere di poterla conoscere di persona... potrebbero nascere piacevoli conversazioni... ma sono un po distante da dove lavora! purtroppo per me (o per fortuna per lei) visto che sarei comunue un pesante paziente ipocondriaco... se dovessi passare in zona sarà mia premura contattarla e se possibile ringraziarla di persona per tutti i chiarimenti (alcuni un po da interpretare) che mi ha dato!
Questo consulto ha ricevuto 17 risposte e 26.8k visite dal 15/11/2010.
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