Diagnosi sanguinamento, post intervento frenuplastica

Gentili Dottori ,
mi sono sottoposto ad un intervento di frenuloplatica il giorno 5/10/10, oggi mi sono sottoposto ad una visita di controllo precauzionale a causa di un sanguinamento (zona frenulo parte bassa) avvenuto il giorno 6/11/10 , esattamente dopo la prima penetrazione vaginale con preservativo, ricordo che era il primo rapporto post intervento. Il mio andrologo dopo avermi visitato mi ha riferito che era tutto nella norma e non c'era nessun problema mi ha consigliato di applicare per una quindicina di giorni una normale crema idratante , mi ha fatto l'esempio della " Nivea" spiegandomi che con un applicazione costante si riusciva a rendere la pelle, della zona "operata", più idratata è sopratutto più elastica ; con conseguenze positive in un eventuale rapporto sessuale. Io sono un pò scettico vista la banalità della crema citata.
Volevo chiedere : la terapia suggerita dal mio andrologo è corretta ? Con la vostra esperienza che trattamento consigliate ?
In attesa ringrazio.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Gentile lettore ,

in questi casi il consiglio più saggio da seguire è quello di aspettare ad avere un rapporto sessuale almeno 10-15 giorni dopo avere subito un intervento di frenulectomia con plastica.

Un cordiale saluto.
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Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
Dr. Giovanni Beretta ,
mi sono sottoposto ad un intervento di frenuloplatica il giorno 5/10/10 , il primo rapporto sessuale è avvenuto il giorno 6/11/10 circa un mese dopo.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Gentile lettore,

tempus fugit e mi è sfuggito il 10, come ottobre.

Se così è allora potrebbe essere utile rivalutare attentamente la ferita chirurgica; è possibile che si siano formate delle aderenze post-chirurgiche che sono state "strappate" al primo rapporto sessuale di tipo penetrativo.

Segua ora le indicazioni date dal suo andrologo ma, se il problema dovesse ripresentarsi, deve essere fatta, sempre con il suo andrologo, una attenta rivalutazione in diretta di quello che è successo.

Infine, se desidera avere informazioni precise su questi temi specifici, le consiglio di consultare, sempre sul nostro sito, anche l'articolo scritto dal collega Pescatori:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/642-il-frenulo-del-pene-tutto-quello-che-c-e-da-sapere.html

Un cordiale saluto.
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Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
Grazie mille.