Stenosi,prostatite,varicocele bilaterale....

Gentili dottori sono nel pieno di una crisi di nervi: non riesco a garire dalla mia situazione e quel che è peggio non so neanche cosa devo fare e dove andare!
Alcuni anni fa mi sono operato per una stenosi dovuta a prostatite (o viceversa, il medico non poteva capirlo) dopo un blocco completoalle vie urinarie; dopo un breve periodo in cui mi sentivo benissimo sono comparsi pian piano tanti nuovi sintomi:
- non avendo effettuato le dilatazioni periodiche potrebbe essere ricomparsa la stenosi (il flusso infatti è diminuito sensibilmente)
- l’antibiogramma segnala infezioni (il batterio varia a seconda del centro che effettua le analisi) sensibili alla ciprofloxacina ma che non riesco a curare neanche con ciproxin 500 due volte al giorno per 15 giorni
- ho scoperto di avere un varicocele bilaterale con bassa motilità degli spermatozoi
- ho una perdita biancastra dal pene ormai cronica
- la minzione non è immediata
- dopo l’eiaculazione sento i testicoli pesanti e sollevati verso la zona pelvica
- non sono soddisfatto della mia durata tra le lenzuola (eiaculazione non precoce ma veloce)
- mi è crollata la libido
Non so se tutti questiproblemi sono connessi o meno tra loro ma vorrei risolverli.
Indicatemi la via: cosa fare, da chi andare e dove trovare gli indirizzi giusti! Sono pugliese ma sto effettuando uno stage a milano e non ho il medico di base in questa città!
Vorrei cambiare il mio medico perchè ritiene la causa di tutto il mio stile di vita (ma io non fumo, bevo alcolici saltuariamente, forse esagero con i miei 3 o 4 caffè al giorno)
Ringrazio anticipatamente.
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Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109
Intanto il fastidio ai testicoli e le perdite biancastre dal pene fanno pensare ad una prostatite riscutizzata che poteva avere determinato una sclerosi del collo ca cui l'intervento disostruttivo da Lei riferito.
Una flussimetria urinaria è in grado di diagnosticare la riduzione del flusso urinario e di poterlo monitorizzare obiettivamente nel tempo.
Quindi le consiglio di farsi seguire da un urologo anche per quanto riguarda la prostatite.
La diminuizione della libido è evidentemente causa di questo suo stare male.
In conclusione niente di irrimediabile per cui disperarsi.
Cordiali saluti

Dott.Roberto Mallus

[#2]
Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173
concordo anche io con la possibile diagnosi di prostatite, consiglio anche io di effettuare una visita urologica ed un eventuale flussometria con valutazione del residuo post minzionale.
cordiali saluti
Dott. Giuseppe Quarto

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com

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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
Caro Utente "disperato",Le chiedo : 1) Le perdite biancastre sono spontanee o legate ad una "spremitura" con le dita e/o allo sforzo durante la defecazione/minzione ?2)Ha bruciori urinari? 3)E' fisiologico che,dopo l'eiaculazione,i testicoli (che non producono sperma) tendano verso l'imboccatura del canale inguinale.4)il varicocele bilaterale é abbastanza raro.Spesso si tratta di un sovraccarico compensatorio destro conseguente alla ectasia venosa sinistra.Spero di averLe dato qualche indicazione utile a rimanere "più sollevato" ma motivato.
Cordiali saluti

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

[#4]
Utente
Utente
Vi ringrazio per le risposte immediate e precise.
Aggiungo, se può essere utile, che le perdite sono dovute a spremitura o sforzo durante la defecazione o comunque nel caso in cui sono costretto a trattenere a lungo (comportamento sconsigliato) la minzione mentre il varicocele bilaterale, se non ricordo male è di grado 4 a sinistra e 3 a destra.
Grazie
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