Ecografia testicolare
Salve dopo aver effettuato un ecocolordoppler mi son state diagnosticate 2 varicocele una di IV grado a sinistra e una di II grado a destra.
mi è stata chiesta anche un ecografia testicolare,e le espongo i risultati:
Didimi in sede regolari per morfologia,dimensioni ed ecostruttura;
Didimo destro:46.1;
Didimo sinistro:41.6
SI APPREZZANO SPECIE A DESTRA LA PRESENZA DI ALCUNE FORMAZIONI LITIASICHE A SEDE SOVRATESTICOLARE DI CIRCA 3.3mm E A ,LIVELLO DEL POLO INFERIORE DI CIRCA 3.2 mm;
Epididimo destro appare disomogeneamente ipoecogeno a livello del corpo-coda;
Epididimo sinistro sostanzialmente nella norma per dimensioni e ecostruttura;
Involucri di regolare spessore;
Assenza di significativo idrocele bilateralmente;
Ectasici i vasi del plesso pampiforme in modo più evidente a sinistra:
Visto questi risultati volevo sapere come stanno le cose,e in particolare volevo sapere cosa sono quelle FORMAZIONI LITIASICHE se sono da preoccuparsi,grazie
mi è stata chiesta anche un ecografia testicolare,e le espongo i risultati:
Didimi in sede regolari per morfologia,dimensioni ed ecostruttura;
Didimo destro:46.1;
Didimo sinistro:41.6
SI APPREZZANO SPECIE A DESTRA LA PRESENZA DI ALCUNE FORMAZIONI LITIASICHE A SEDE SOVRATESTICOLARE DI CIRCA 3.3mm E A ,LIVELLO DEL POLO INFERIORE DI CIRCA 3.2 mm;
Epididimo destro appare disomogeneamente ipoecogeno a livello del corpo-coda;
Epididimo sinistro sostanzialmente nella norma per dimensioni e ecostruttura;
Involucri di regolare spessore;
Assenza di significativo idrocele bilateralmente;
Ectasici i vasi del plesso pampiforme in modo più evidente a sinistra:
Visto questi risultati volevo sapere come stanno le cose,e in particolare volevo sapere cosa sono quelle FORMAZIONI LITIASICHE se sono da preoccuparsi,grazie
[#1]
Le "formazioni litiasiche" da lei segnalate potrebbero essere il segno, cioè l'esito di un problema traumatico od infiammatorio.
Come stanno veramente le cose poi solo il suo urologo od andrologo potrà indicaglierlo.
A questo proposito ha fatto un esame del liquido seminale?
Come stanno veramente le cose poi solo il suo urologo od andrologo potrà indicaglierlo.
A questo proposito ha fatto un esame del liquido seminale?
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
Utente
si ed i valori sono i seguenti:
VOLUME 8.0 ML
LEUCOCITI 1 X C.M.
ERITROCITI ASSENTI
CONCENTRAZIONE X UNITA DI VOLUME 5.7 MILIONI/ML
TOTALE 45.6 MILIONI
PERCENTUALE CELLULE MOBILI 40%
CONCENTRAZIONE CELLULE MOBILI 2.3 MILIONI/ML
CONCENTR.FORME MOBILI PROGRESSIVE 0.9 MILIONI/ML
VELOCITà MEDIA(VAP) 33.8 MICRON/SEC
VELOCITà PROGRESSIVA (VSL) 25.6 MICRON/SEC
LINEARITà 45%
SPOSTAMENTO LATERALE TESTA 3.0 MICRON
BEAT/CROSS FREQUENCY(BCF) 23.4 HZ
PERCENTUALE DELLE FORME NORMALI(OVALI) 13%
PATOLOGICI O DISMORFICO 87%
PERCENTUALE CELLULE IMMATURE 2%
CONCENTRAZIONE CELLULE IMMATURE 0.4 MILL/ML
Questi sono i risultati dell'esame del seme.Che ne pensa?
VOLUME 8.0 ML
LEUCOCITI 1 X C.M.
ERITROCITI ASSENTI
CONCENTRAZIONE X UNITA DI VOLUME 5.7 MILIONI/ML
TOTALE 45.6 MILIONI
PERCENTUALE CELLULE MOBILI 40%
CONCENTRAZIONE CELLULE MOBILI 2.3 MILIONI/ML
CONCENTR.FORME MOBILI PROGRESSIVE 0.9 MILIONI/ML
VELOCITà MEDIA(VAP) 33.8 MICRON/SEC
VELOCITà PROGRESSIVA (VSL) 25.6 MICRON/SEC
LINEARITà 45%
SPOSTAMENTO LATERALE TESTA 3.0 MICRON
BEAT/CROSS FREQUENCY(BCF) 23.4 HZ
PERCENTUALE DELLE FORME NORMALI(OVALI) 13%
PATOLOGICI O DISMORFICO 87%
PERCENTUALE CELLULE IMMATURE 2%
CONCENTRAZIONE CELLULE IMMATURE 0.4 MILL/ML
Questi sono i risultati dell'esame del seme.Che ne pensa?
[#3]
Il dato più importante da rivalutare, ripetendo eventualmente il suo esame del liquido seminale, è il numero degli spermatozoi per ml.
Ora comunque bisogna ritornare dal suo andrologo, che spero abbia chiare competenze in fatto di patologia della riproduzione umana, e con lui decidere quali passi fare per meglio capire la causa del suo problema e poi prendere le corrette decisioni terapeutiche.
Nel frattempo, se desidera poi avere ulteriori informazioni più precise sulla “complessità” che accompagna una infertilità di coppia, può leggere anche l’articolo pubblicato dalla collega Chelo sul nostro sito e visibile all’indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/214-stile-di-vita-ed-infertilita.html .
Un cordiale saluto.
Ora comunque bisogna ritornare dal suo andrologo, che spero abbia chiare competenze in fatto di patologia della riproduzione umana, e con lui decidere quali passi fare per meglio capire la causa del suo problema e poi prendere le corrette decisioni terapeutiche.
Nel frattempo, se desidera poi avere ulteriori informazioni più precise sulla “complessità” che accompagna una infertilità di coppia, può leggere anche l’articolo pubblicato dalla collega Chelo sul nostro sito e visibile all’indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/214-stile-di-vita-ed-infertilita.html .
Un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 28/10/2010.
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