Muco anale dopo rapporto sessuale attivo
Salve, sono un ragazzo di 28 anni, ho già postato riferendo del mio problema di uretrite/prostatite cronica ma discontinua, a volte mi da bruciore al pene quando urino o durante i rapporti, a volte scompare del tutto!
Scrivo per riferire uno strano sintomo (sempre presente sia con o senza fastidi) di cui non ho mai sentito parlare ne in rete ne in alcuna altra sede, anche il mio medico mi ha dato una risposta abbastanza evasiva. Ovvero dopo OGNI rapporto sessuale (attivo per evitare fraintendimenti) ho necessità di rilasciare aria dal basso ventre e il peto è SEMPRE accompagnato da perdite di muco anale a volte anche consistenti.
Non me lo so spiegare ma mi imbarazza molto cercare sempre una scusa per scappare in bagno ed espletare questa formalità ogni volta
Grazie, saluti
Scrivo per riferire uno strano sintomo (sempre presente sia con o senza fastidi) di cui non ho mai sentito parlare ne in rete ne in alcuna altra sede, anche il mio medico mi ha dato una risposta abbastanza evasiva. Ovvero dopo OGNI rapporto sessuale (attivo per evitare fraintendimenti) ho necessità di rilasciare aria dal basso ventre e il peto è SEMPRE accompagnato da perdite di muco anale a volte anche consistenti.
Non me lo so spiegare ma mi imbarazza molto cercare sempre una scusa per scappare in bagno ed espletare questa formalità ogni volta
Grazie, saluti
[#1]
salve.
direi che una endoscopia potrebbe aiutare a verificare lo stato della situazione intestinale indipendentemente dal contesto in cui il fenomeno si verifica.
cordialmente
direi che una endoscopia potrebbe aiutare a verificare lo stato della situazione intestinale indipendentemente dal contesto in cui il fenomeno si verifica.
cordialmente
Dr Giulio Biagiotti
Resp. P.M.A. Praximedica Fertility Andrologist
www.andrologiaonline.net
[#2]
caro lettore,
il meccanismo dell' orgasmo e della eiaculazione coinvolgono una serie di muscoli del pavimento pelvico, cche si debbono rilasciare o contrarre, tra cui quelli che impediscono all'aria intestinale di essere emessa all'esterno.
In alcuni soggetti, quindi, può essere normale avere la emissione di qualche "peto".
La fuoriuscita di muco è meno normale e, quindi, varrebbe la pena di parlarne con il medico o con un gastroenterologo che possa valutare meglio la cosa.
Cari saluti
il meccanismo dell' orgasmo e della eiaculazione coinvolgono una serie di muscoli del pavimento pelvico, cche si debbono rilasciare o contrarre, tra cui quelli che impediscono all'aria intestinale di essere emessa all'esterno.
In alcuni soggetti, quindi, può essere normale avere la emissione di qualche "peto".
La fuoriuscita di muco è meno normale e, quindi, varrebbe la pena di parlarne con il medico o con un gastroenterologo che possa valutare meglio la cosa.
Cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#3]
Utente
Grazie mille per le risposte,
da mesi ho una colite quasi cronica a causa di stress ed ansia (a mio parere) alternando fasi di stitichezza a fasi di feci molto molli.
La stipsi è molto strana perchè defeco anche diverse volte al giorno ma con molto sforzo e in piccole quantità, ultimamente le feci sono sempre di colore verde scuro e di consistenza molto compatte. Ho sempre quantità incredibili di aria nello stomaco e quando la espello ha un odore nauseabondo.
Al contrario per qualsiasi evento legato ad un minimo fattore emotivo come ad esempio essere in tempo per prendere il treno mi scatena un attacco di diarrea e/o aria maleodorante.
Sto usando Lexil per cercare di rilassare le contrazioni del colon, ma ad un minimo evento "emotivo" anche un semplice invito a cena fuori casa ho di nuovo gli stessi problemi!
Mi conisgliate una colonoscopia dato che ho sempre sofferto in generale di stitichezza e considerando inoltre la mia prostatite/uretrite cronica? Ho fatto tutti gli esami del caso e nessun batterio è la causa del bruciore durante la minzione/rapporti quindi si era ipotizzato ad un coinvolgimento della colite.
Cosa ne pensate?
Oppure è meglio un consulto psichiatrico per cercare di rilassarmi e placare questi continui sensi di ansia che aggiunti a questi stati di malessere vanno ad autoalimentarsi?
In sintesi dovrei consultare uno psichiatra, un gastroenterologo o un urologo?
N.B. Di urologi ne ho già consultati diversi e il problema persiste
Grazie di cuore per le risposte, un buona parola durante uno stato di sofferenza è sempre bene accetta.
Saluti
da mesi ho una colite quasi cronica a causa di stress ed ansia (a mio parere) alternando fasi di stitichezza a fasi di feci molto molli.
La stipsi è molto strana perchè defeco anche diverse volte al giorno ma con molto sforzo e in piccole quantità, ultimamente le feci sono sempre di colore verde scuro e di consistenza molto compatte. Ho sempre quantità incredibili di aria nello stomaco e quando la espello ha un odore nauseabondo.
Al contrario per qualsiasi evento legato ad un minimo fattore emotivo come ad esempio essere in tempo per prendere il treno mi scatena un attacco di diarrea e/o aria maleodorante.
Sto usando Lexil per cercare di rilassare le contrazioni del colon, ma ad un minimo evento "emotivo" anche un semplice invito a cena fuori casa ho di nuovo gli stessi problemi!
Mi conisgliate una colonoscopia dato che ho sempre sofferto in generale di stitichezza e considerando inoltre la mia prostatite/uretrite cronica? Ho fatto tutti gli esami del caso e nessun batterio è la causa del bruciore durante la minzione/rapporti quindi si era ipotizzato ad un coinvolgimento della colite.
Cosa ne pensate?
Oppure è meglio un consulto psichiatrico per cercare di rilassarmi e placare questi continui sensi di ansia che aggiunti a questi stati di malessere vanno ad autoalimentarsi?
In sintesi dovrei consultare uno psichiatra, un gastroenterologo o un urologo?
N.B. Di urologi ne ho già consultati diversi e il problema persiste
Grazie di cuore per le risposte, un buona parola durante uno stato di sofferenza è sempre bene accetta.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 14.4k visite dal 26/10/2010.
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