Il pene, che talvolta si affievolisce
Buonasera, ho da un paio di settimane un problema al pene:
Premetto che ho 28 anni e ho rapporti sessuali sempre protetti solo con la mia ragazza. Circa due settimane fa ho cominciato ad avvertire bruciore e prurito nella zona interna del pene in prossimità del meato, mi sono recato dal mio medico di famiglia che mi ha prescritto un antibiotico (di cui purtroppo non ricordo il nome) da prendere 2 volte al giorno per 7 giorni; dopo il trattamento il problema sembrava risolto, ma circa una settimana dopo la fine della cura il fastidio si è ripresentato, non più prurito e bruciore, ma più una sorta di dolore continuo che interessa solo il pene, che talvolta si affievolisce e talvolta aumenta. Mi sono recato nuovamente dal medico che mi ha prescritto un altro antibiotico (ciproxim 250mg) per 5 giorni. Ho finito nuovamente la cura, ma il problema persiste. Adesso sono in attesa di una visita urologica, ma speravo poteste darmi qualche ipotesi su quello che posso avere.
Preciso che non ho problemi nè ad urinare, nè a defecare; non ho tracce di sangue nelle urine e ho fatto analisi del sangue e delle urine (compresa l'urinocoltura) e sono risultate tutte perfette (PSA 0,78 e urinocoltura negativa).
Grazie per l'attenzione, saluti..
Premetto che ho 28 anni e ho rapporti sessuali sempre protetti solo con la mia ragazza. Circa due settimane fa ho cominciato ad avvertire bruciore e prurito nella zona interna del pene in prossimità del meato, mi sono recato dal mio medico di famiglia che mi ha prescritto un antibiotico (di cui purtroppo non ricordo il nome) da prendere 2 volte al giorno per 7 giorni; dopo il trattamento il problema sembrava risolto, ma circa una settimana dopo la fine della cura il fastidio si è ripresentato, non più prurito e bruciore, ma più una sorta di dolore continuo che interessa solo il pene, che talvolta si affievolisce e talvolta aumenta. Mi sono recato nuovamente dal medico che mi ha prescritto un altro antibiotico (ciproxim 250mg) per 5 giorni. Ho finito nuovamente la cura, ma il problema persiste. Adesso sono in attesa di una visita urologica, ma speravo poteste darmi qualche ipotesi su quello che posso avere.
Preciso che non ho problemi nè ad urinare, nè a defecare; non ho tracce di sangue nelle urine e ho fatto analisi del sangue e delle urine (compresa l'urinocoltura) e sono risultate tutte perfette (PSA 0,78 e urinocoltura negativa).
Grazie per l'attenzione, saluti..
[#1]
Caro Utente,mi viene il sospetto che non sia stato visitato...Non mi spiego perche' abbia eseguito il PSA e non lo spermiogramma con coltura... Ci agiorni,se ritiene.Cordialita'.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Utente
Buonasera, intanto ringrazio il dott. Izzo per la risposta della scorsa volta.
Vi aggiorno sulla situazione, pochi giorni dopo aver scritto il messaggio soprastante, ho effettuato una visita urologica.L'urologo ha ritenuto non opportuno farmi effettuare uno spermiogramma e ha riscontrato un'infiammazione alla prostata.
Mi ha prescritto 15 gg di TAVANIC 500 e OMNIC 400 e PERMIXON 320 per 3 mesi, oltre a consigliarmi di bere almeno 2 litri di acqua al giorno e orinare di frequente.
Adesso ho finito i 15 giorni di TAVANIC ed ho preso per il medesimo tempo l'OMNIC e il PERMIXON; i sintomi si sono molto attenuati, ma mi resta la sensazione (sopportabilissima, ma fastidiosa) di avere come un qualcosa all'interno dell'uretra.
Continuo a non presentare tracce di sangue nell'urina e nello sperma, anche se quest'ultimo ultimamente appare differente dal solito (più liquido e quasi trasparente, oltre che in quantità minore).
Quelli che persistono, sono sintomi che possono essere portati dall'infiammazione prostatica? devo finire la cura e vedere cosa succede, o sarebbe meglio tornare dall'urologo?
Vi ringrazio infinitamente per l'attenzione,
saluti
Vi aggiorno sulla situazione, pochi giorni dopo aver scritto il messaggio soprastante, ho effettuato una visita urologica.L'urologo ha ritenuto non opportuno farmi effettuare uno spermiogramma e ha riscontrato un'infiammazione alla prostata.
Mi ha prescritto 15 gg di TAVANIC 500 e OMNIC 400 e PERMIXON 320 per 3 mesi, oltre a consigliarmi di bere almeno 2 litri di acqua al giorno e orinare di frequente.
Adesso ho finito i 15 giorni di TAVANIC ed ho preso per il medesimo tempo l'OMNIC e il PERMIXON; i sintomi si sono molto attenuati, ma mi resta la sensazione (sopportabilissima, ma fastidiosa) di avere come un qualcosa all'interno dell'uretra.
Continuo a non presentare tracce di sangue nell'urina e nello sperma, anche se quest'ultimo ultimamente appare differente dal solito (più liquido e quasi trasparente, oltre che in quantità minore).
Quelli che persistono, sono sintomi che possono essere portati dall'infiammazione prostatica? devo finire la cura e vedere cosa succede, o sarebbe meglio tornare dall'urologo?
Vi ringrazio infinitamente per l'attenzione,
saluti
[#4]
Utente
Grazie ancora dottore. Mi permetto solo ancora di farLe alcune domande:
da cosa è portata l'infiammazione della prostata? ci sono comportamenti o generi alimentari da evitare per prevenire questo inconveniente?
Volevo, inoltre, sottoporLe un mio dubbio: visto che il bruciore al pene persiste, ho cercato di guardare all'interno del meato e mi è parso di vedere una zona di colore scuro, simile ad un afta, che però al tatto non sembra farmi male; il bruciore potrebbe essere portato da quella, o anche quello è sintomo dovuto alla prostatite?
Grazie ancora per l'attenzioni
saluti
da cosa è portata l'infiammazione della prostata? ci sono comportamenti o generi alimentari da evitare per prevenire questo inconveniente?
Volevo, inoltre, sottoporLe un mio dubbio: visto che il bruciore al pene persiste, ho cercato di guardare all'interno del meato e mi è parso di vedere una zona di colore scuro, simile ad un afta, che però al tatto non sembra farmi male; il bruciore potrebbe essere portato da quella, o anche quello è sintomo dovuto alla prostatite?
Grazie ancora per l'attenzioni
saluti
[#5]
Caro lettore
i sintomi da lei descritti potrebbero essere dovuti ad una infiammazione prostatica ma anche ad una uretrite che dovrebbe essere indagata ( ricerca Chlamydia e Mycoplasma) e trattata con antibiotici idonei
cari saluti
i sintomi da lei descritti potrebbero essere dovuti ad una infiammazione prostatica ma anche ad una uretrite che dovrebbe essere indagata ( ricerca Chlamydia e Mycoplasma) e trattata con antibiotici idonei
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#6]
Utente
La disturbo per l'ultima volta... l'unico cruccio che mi rimane è il seguente: nel caso fosse prostatite, è normale che dopo 15 giorni di antibiotico, OMNIC e PERMIXON abbia ancora fastidi? Considerando che gli ultimi due li devo prendere per 3 mesi, dopo quando si comincia a percepirne i benefici?
Grazie ancora
saluti
Grazie ancora
saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.1k visite dal 25/10/2010.
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