Epididimite stafilococco aureo
salve,sono un ragazzo di 30 anni, a marzo di quest'anno mi sono recato da un andrologo per forte dolore all'epididimo di destra.dall'età di 17 anni presento una cisti di 1,7 cm all'epidimo di destra e ora dopo eco ho scoperto un altra di 0,8 cm a destra.Il medico mi ha dato come terapia orudis e keratose.Dolore quasi sparito ma dal spermiogramma risulta Piospermia e dalla coltura si evidenzia stafilocco aureo.Mi sottopongo ad ecografia transrettale dalla quale risulta che le vescichette sono notevolmente dilatate con numerose vacuolarità da riferire a cavità ascessuali.si procede con infiltrazione delle vescichette con Gentalyn 80 e bentalan.
I fastidi a livello scrotale sono diminuti per circa due mesi.ho ripeutoi le analisi e questa volta lo spermiogramma era nella norma e la coltura negativa.Dopo pochi giorni dalle analisi dolore di nuovo presente anche se in forma minore e ho eseguito di nuovo ecografia che dimostrava la vesciola di sinistra nella norma mentre quella di destra ancora infiammata e quindi di nuovo infiltrazione e un mese di orudis.per circa due mesi e mezzo sono stato bene, ora presento a giornate alterne dei piccoli fastidi all'epididimo che a volte si gonfia, ma molto meno rispetto all'inizo della cura.ripetuto spermiogramma che di nuovo presenta Leucocitospermia e presenza dello stafilococco aureo con carica 100.000 UfC.
CHIEDO:
1) pUò essere questo batterio la causa del mio fastidio a livello scrotale?
2)Consiglio su terapia?
3) la mia ragazza deve sottoporsi a qualche esame?presenta a volte dolore durante i rapporti (che sono stati sempre protetti) , ma ci sono stati dei rapporti orali (può avvenire trasmissione in questa modalità?
4) due mesi fa mi è venuto forte mal di gola con febbre a 39 per due giorni (soffro di faringiti croniche) dopo 4 scatole di antibiotici mi è sorto unfastidio a livello della faringe come un nodo alla gola e notevole presenza di catarro trasparente. sottoposto a nalisi del sangue,tampone e gastroscopia tutto negativo,mi sto curando con Noremifa sembra andare ,meglio.Può essere tutto ciò legato allo stafilocco?
Mi sono dimenticato di dirvi che presento emorroidi che comunque non mi danno fastidio,non vado di corpo in maniera regolare e a volte presento sangue rosso vivo sicuramente dovuto alle emorroidi.
Grazie.
I fastidi a livello scrotale sono diminuti per circa due mesi.ho ripeutoi le analisi e questa volta lo spermiogramma era nella norma e la coltura negativa.Dopo pochi giorni dalle analisi dolore di nuovo presente anche se in forma minore e ho eseguito di nuovo ecografia che dimostrava la vesciola di sinistra nella norma mentre quella di destra ancora infiammata e quindi di nuovo infiltrazione e un mese di orudis.per circa due mesi e mezzo sono stato bene, ora presento a giornate alterne dei piccoli fastidi all'epididimo che a volte si gonfia, ma molto meno rispetto all'inizo della cura.ripetuto spermiogramma che di nuovo presenta Leucocitospermia e presenza dello stafilococco aureo con carica 100.000 UfC.
CHIEDO:
1) pUò essere questo batterio la causa del mio fastidio a livello scrotale?
2)Consiglio su terapia?
3) la mia ragazza deve sottoporsi a qualche esame?presenta a volte dolore durante i rapporti (che sono stati sempre protetti) , ma ci sono stati dei rapporti orali (può avvenire trasmissione in questa modalità?
4) due mesi fa mi è venuto forte mal di gola con febbre a 39 per due giorni (soffro di faringiti croniche) dopo 4 scatole di antibiotici mi è sorto unfastidio a livello della faringe come un nodo alla gola e notevole presenza di catarro trasparente. sottoposto a nalisi del sangue,tampone e gastroscopia tutto negativo,mi sto curando con Noremifa sembra andare ,meglio.Può essere tutto ciò legato allo stafilocco?
Mi sono dimenticato di dirvi che presento emorroidi che comunque non mi danno fastidio,non vado di corpo in maniera regolare e a volte presento sangue rosso vivo sicuramente dovuto alle emorroidi.
Grazie.
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Al primo quesito le posso rispondere con un sintetico sì;
al secondo invece, da questa postazione, non possiamo che indirizzarla direttamente al suo urologo;
al terzo quesito bisogna sentire il ginecologo della sua ragazza ed eventualmente decidere di fare, dopo sua indicazione, delle valutazioni colturali mirate ed eventualmnete una ecografia delle vie uro-genitali;
infine all'ultima sua domanda non possiamo noi fare, senza un esame clinico diretto e preciso, una tale correlazione.
al secondo invece, da questa postazione, non possiamo che indirizzarla direttamente al suo urologo;
al terzo quesito bisogna sentire il ginecologo della sua ragazza ed eventualmente decidere di fare, dopo sua indicazione, delle valutazioni colturali mirate ed eventualmnete una ecografia delle vie uro-genitali;
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Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Utente
GRazie della risposta dottore..un ultima domandai, dato che dopo ala prima infiltrazion3 il batterio non risultava più presente nelle successive analisi, da cosa può essere dovuto il suo ritorno ? Che tipo di analisi dovrei fare.? Il medico mi ha fatto eseguire solo spermiogramma e coltura, non dovrei fare altre tipi di ricerche ? Il batterio se è tornato ci deve essere un motivo..
[#3]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Le recidive non sempre possono avere una causa precisa e comunque solo il suo urologo od andrologo può, con le valutazioni cliniche già fatte, capire il suo reale problema.
Segua ora le indicazioni diagnostiche ricevute.
Segua ora le indicazioni diagnostiche ricevute.
[#4]
Utente
Dottore, pochi giorni fa ho eseguito ecografia della prostata e vescichette, tutto nella norma tranne la vescichetta di sinistra che appare infiammata.Il medico ha eseguti l'infiltrazione ad entrambe le veschichette e mi ha detto che probabilmente l'epididimite è dovuta alla presenza di questo batterio, e che se nel successivo controllo di spermiocoltura fosse ancora presente sarebbe da ricercare la causa a levello dell'apparato digerente, a sua detta la stitichezza potrebbe essere una causa.Ora ho due quesiti:
1) il medico che mi ha fatto l'infiltrazione è un urologo che ha studio insieme all'andrologo che mi ha visitato , io ora presento epididimite perche lo sento duro e gonfio anche se dolore non è quasi mai peresente o in forma lieve, non sarebbe il caso di prendere antinffiamatorio? o dopo l'infiltazione con antibiotico posso sperare in un regredire naturale dell'infiammazione?
2) Il medico mi ha detto che tra 45 giorni devo eseguire di nuovo controlli di laboratorio, ma non potrei fare nel frattempo altri esami?per capire se batterio viene dall'apparato digerente cosa potrei fare? o oltre allo spermiocoltura dovrei fare altre esami per malattie sessuali?
Grazie
1) il medico che mi ha fatto l'infiltrazione è un urologo che ha studio insieme all'andrologo che mi ha visitato , io ora presento epididimite perche lo sento duro e gonfio anche se dolore non è quasi mai peresente o in forma lieve, non sarebbe il caso di prendere antinffiamatorio? o dopo l'infiltazione con antibiotico posso sperare in un regredire naturale dell'infiammazione?
2) Il medico mi ha detto che tra 45 giorni devo eseguire di nuovo controlli di laboratorio, ma non potrei fare nel frattempo altri esami?per capire se batterio viene dall'apparato digerente cosa potrei fare? o oltre allo spermiocoltura dovrei fare altre esami per malattie sessuali?
Grazie
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettore,
lei non pone due ma diversi quesiti e tutti da un milione di euro e che purtroppo richiedono, per poterle dare una risposta corretta e precisa, sempre una attenta valutazione clinica diretta, soprattutto per le domande "terapeutiche" che ci fa a cui nessun medico serio può risponderle per via telematica.
Questo discorso vale pure per indagini, esami e quant'altro.
Quello che invece possiamo qui confermarle è che sicuramente una stipsi abituale e cronica può non facilitare la risoluzione del suo problema infiammatorio e soprattutto può essere considerato un fattore favorente la sua attuale situazione clinica.
Comunque, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su questi problemi infiammatori a livello delle vie uro-seminali, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html .
Un cordiale saluto.
lei non pone due ma diversi quesiti e tutti da un milione di euro e che purtroppo richiedono, per poterle dare una risposta corretta e precisa, sempre una attenta valutazione clinica diretta, soprattutto per le domande "terapeutiche" che ci fa a cui nessun medico serio può risponderle per via telematica.
Questo discorso vale pure per indagini, esami e quant'altro.
Quello che invece possiamo qui confermarle è che sicuramente una stipsi abituale e cronica può non facilitare la risoluzione del suo problema infiammatorio e soprattutto può essere considerato un fattore favorente la sua attuale situazione clinica.
Comunque, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su questi problemi infiammatori a livello delle vie uro-seminali, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html .
Un cordiale saluto.
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Utente
dottore a neanche un mese di distanza dalla terza infiltrazione, ripresento dolore e infiammazione ad entrambi epididimi...sono stanco e non so più a chi rivolgermi o come muovermi...
martedi farò di nuovo spermiocultura e spermiogramma..le chiedo ma quali indagini ulteriori dovrei fare?da molte parti leggo che si fanno anche test per malattia sessualmente trasmesse come clamidia..io non ho mai fatto questi test.
Infiammazione dell'epididimo può essere dovuto a probeli sulla colonna vertebrale? ho un pò di scoliosi.
A volte mi sembra che questo dolore scrotale si presenti dopo sforzi fisici...
comunque ho deciso di cambiare medico.se batterio non va via con infiltrazioni deve trovarsi altrove, allora non è meglio una cura con cicli di antibiotici orali??
martedi farò di nuovo spermiocultura e spermiogramma..le chiedo ma quali indagini ulteriori dovrei fare?da molte parti leggo che si fanno anche test per malattia sessualmente trasmesse come clamidia..io non ho mai fatto questi test.
Infiammazione dell'epididimo può essere dovuto a probeli sulla colonna vertebrale? ho un pò di scoliosi.
A volte mi sembra che questo dolore scrotale si presenti dopo sforzi fisici...
comunque ho deciso di cambiare medico.se batterio non va via con infiltrazioni deve trovarsi altrove, allora non è meglio una cura con cicli di antibiotici orali??
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Lasci perde le sue autodiagnosi ed i collegamenti tra diverse patologie che sembrano dettate dalla sua attuale situazione clinica, sempre capace a scatenare paure ed ansie.
Se ha deciso di cambiare urologo sicuramente il nuovo collega che consulterà le indicherà tutte le valutazioni colturali specifiche da fare con eventuale ricerca di micoplasmi, chlamydiae e quant'altro.
Anche sull'antibioticoterapia da seguire bisogna sempre chiedere in diretta al collega in carne ed ossa e che ha potuto valutare la sua reale situazione clinica.
Fatto il tutto continui ad aggiornarci , se lo desidera.
Se ha deciso di cambiare urologo sicuramente il nuovo collega che consulterà le indicherà tutte le valutazioni colturali specifiche da fare con eventuale ricerca di micoplasmi, chlamydiae e quant'altro.
Anche sull'antibioticoterapia da seguire bisogna sempre chiedere in diretta al collega in carne ed ossa e che ha potuto valutare la sua reale situazione clinica.
Fatto il tutto continui ad aggiornarci , se lo desidera.
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Utente
grazie dottore per la sue risposte, ripetero analisi e proverò con un altro dottore con la speranza di capire la causa di queste epididimite riccorenti ( se è dovuta al batterio presente in prostata,e perche nn viene eliminato) e la terapia da seguire...
caso mai provo con medico di famiglia se mi prescrive analisi per bene cosi da averle gia pronte per il nuovo medico...che devo ancora cercare:-)
caso mai provo con medico di famiglia se mi prescrive analisi per bene cosi da averle gia pronte per il nuovo medico...che devo ancora cercare:-)
[#10]
Utente
Allora aggiorno la situazione, il dolore scrotale negli ultimi mesi è migliorato molto, tranne un picco della durata di 4 giorni ad inizio mese , ma comunque tollerabile, dolore che avverto con gonfirarsi dell'epididimo sia a destra che a sinistra.
Oggi ho ripreso gli esami dello sperma:
Leucocitospermia,rare zone di spermioagglutinazione,Normozoospermia e normocinesi,Potenzialità fecondante lievemente ridotta.
Leucociti 80p.c.v. (v.n. 10-15)
Presenza di STREPTOCOCCHI D 100.000 UFC
In compenso lo stafi. aures non c'è piu.
Ora sto streptococco D che cos'è? che significa?? anch'esso può causare questi fastidi all'epididimo?
da diversi mesi a tratti soffro di un nodo in gola, che mi fa raschiare la faringe e tornare su del catarro..Ho fatto la gastroscopia negativa.
Può essere dovuto a questo streptococco??
comunque per ora vorrei consigli e pareri su questo streptococco e probema all'epididimo.
Grazie
p.s mi sembra che negli utlimi mesi soffra di eiaculazione precoce e non provi lo stesso piacere .
Oggi ho ripreso gli esami dello sperma:
Leucocitospermia,rare zone di spermioagglutinazione,Normozoospermia e normocinesi,Potenzialità fecondante lievemente ridotta.
Leucociti 80p.c.v. (v.n. 10-15)
Presenza di STREPTOCOCCHI D 100.000 UFC
In compenso lo stafi. aures non c'è piu.
Ora sto streptococco D che cos'è? che significa?? anch'esso può causare questi fastidi all'epididimo?
da diversi mesi a tratti soffro di un nodo in gola, che mi fa raschiare la faringe e tornare su del catarro..Ho fatto la gastroscopia negativa.
Può essere dovuto a questo streptococco??
comunque per ora vorrei consigli e pareri su questo streptococco e probema all'epididimo.
Grazie
p.s mi sembra che negli utlimi mesi soffra di eiaculazione precoce e non provi lo stesso piacere .
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Anche lo streptococco a volte ci può dare un problema infiammatorio con i sintomi da lei lamentati, compresa l'eiaculazione precoce.
Bisogna ora risentire in diretta il suo andrologo per capire il perchè e per avere poi le precise e mirate indicazioni di tipo terapeutico.
Se desidera poi avere più informazioni dettagliate anche sull'eiaculazione precoce le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/194-quando-il-rapporto-finisce-troppo-presto-eiaculazione-precoce.html .
Un cordiale saluto.
Bisogna ora risentire in diretta il suo andrologo per capire il perchè e per avere poi le precise e mirate indicazioni di tipo terapeutico.
Se desidera poi avere più informazioni dettagliate anche sull'eiaculazione precoce le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/194-quando-il-rapporto-finisce-troppo-presto-eiaculazione-precoce.html .
Un cordiale saluto.
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Utente
a distanza di un mese dall'ultimo spermiogramma e coltura, ho eseguito di nuovo l'esame+ urine.Senza aver fatto nessuna terapia lo streptococco d non c'è più..ma ora presente escheria coli con carica batterica 10.000 , presenza di leucociti a 40, e spermiogramma, a differenza dell'ultima volta che appariva nella norma, ora è pessimo con potenzialità fecondate improbabile.L'escherichia coli risulta anche nelle urine con carica 100.Nella settimana in cui ho eseguito l'esame ho soffeto di episodi di dissenteria, e a tutt'oggi presento addome molto gonfio.Inoltre sto prendendo per 10 giorni augmentin 2 al dìper otite, quindi ora non posso eseguire terapia per escherichia.Gli esami li facccio sempre nello stesso laboratorio..ogni volta c'è un batterio nuovo...e mi sembra strano che lo streptococco d con carica di 100.000 se ne sia andato da solo...
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 4.7k visite dal 22/10/2010.
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