Botam e ginecomastia

Patologie presenti:da 7 anni LLC in forma stabile senza terapia; iperuricemia (prendo Ziloric);modesta ipertrofia prostatica da molti anni -Problema attuale:per la I.P. da 22 mesi prendo la sera una cp di BOTAM, che da subito mi dette come effetto collaterale una eiaculazione retrograda, accettata anche dopo aver consultato il vs. urologo- Senonchè da molti mesi avvertivo alla palpazione profonda della mammella sin.una dolenzia, che mi ha indotto a luglo sc. di fare una mammografia ed una ecografia mammaria con risultato di diagnosi di Ginecomastia- Poichè la mmamografia è stata traumatica per la mammella tanto da crearsi, dopo poche ore,una zona tumefatta che si palpava e che era più dolente di quanto non fosse la zona prima dell'esame mammografico, ho consultato dieci giorni fa un senologo che ha ripetuto gli esami- La diagnosi è stata la stessa : Ginecomastia, che lo specialista ha correlato all'assunzione dell'alfalitico Botam- Sul foglietto illustrativo non viene citata la Ginecomastia fra gli effetti indesiderati (anche se qualche cenno l'ho trovato su internet)- A questo punto le domande sono:1) La Ginecomastia è riconosciuta fra gli effetti collaterali del Botam ? - 2)Posso interrompere il Botam per vedere se c'è un effetto benefico (regressione) sulla mammella ?- 3)L'interruzione del Botam può avvenire in modo deciso o sospenderlo gradualmnte in un certo periodo di giorni ?- 4)Il Botam si può assumere a cicli ? - 5)C'è un alfalitico che non dia effetti collaterali ? - Ringrazio vivamente e resto fiducioso in attesa di autorevole risposta.Molte cordialità- utente 96466-