Pelle del glande dopo cura per candida
Salve,
sono un ragazzo di 20 anni che dopo una cura di antibiotici gli è apparsa la candida( con i vari sintomi desquamazione, prurito e arrossamento).
Ho fatto una cura con Canesten per circa tre settimane dopo di queste ho continuato a metterla per una settimana ma solo una volta al giorno poichè vedevo che sebbene i sintomi non c' erano più, la pelle del glande presentava microbollicine quasi invisibili sulla parte principale che si era desquamata. E qui arrivo alla mia domanda è possibile che la candida con la desquamazione ha lasciato come delle mineferite a cui serve molto più tempo per guarire e che l uso del canesten ora sia inutile in quanto la candida lo curata ma i sengni della malattia durano ancora? se si mi sa dire per quanto? i segni sono veramente lievi naturalmente e sono solo sulla parte che si era desquamata tanto. una sorta di cicatrice? non sono sicuro se a categoria sia giusta ma so che l urologo tratta continuamente casi come questi ovvero riferiti ai genitali.
ringrazio anticipatamente per la risposta e porgo distinti saluti.
sono un ragazzo di 20 anni che dopo una cura di antibiotici gli è apparsa la candida( con i vari sintomi desquamazione, prurito e arrossamento).
Ho fatto una cura con Canesten per circa tre settimane dopo di queste ho continuato a metterla per una settimana ma solo una volta al giorno poichè vedevo che sebbene i sintomi non c' erano più, la pelle del glande presentava microbollicine quasi invisibili sulla parte principale che si era desquamata. E qui arrivo alla mia domanda è possibile che la candida con la desquamazione ha lasciato come delle mineferite a cui serve molto più tempo per guarire e che l uso del canesten ora sia inutile in quanto la candida lo curata ma i sengni della malattia durano ancora? se si mi sa dire per quanto? i segni sono veramente lievi naturalmente e sono solo sulla parte che si era desquamata tanto. una sorta di cicatrice? non sono sicuro se a categoria sia giusta ma so che l urologo tratta continuamente casi come questi ovvero riferiti ai genitali.
ringrazio anticipatamente per la risposta e porgo distinti saluti.
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Caro Utente,in un post precdente,il collega Laino si chiedeva se la terapia praticata fosse secondaria ad una diagnosi certa.Non ho trovato tale specifica,per cui,considerando,anche,i limiti imposti dal non poter osservare il quadro clinico,non posso che condividerne le conclusioni.Cordialita'.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 14/10/2010.
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