Sintomi vescicali
Buongiorno dottori, vi illustro la mia situazione e vi chiedo un consiglio su come continuare ad affrontare il problema nella maniera adeguata:
da circa 10 mesi soffro di necessita' di urinare e peso soprapubico.
ho fatto i tamponi che rilevavano ureaplasma e mycoplasma.
ho curato inizialmente la cosa con 3 o 4 antibiotici al 5 finalmente sono scomparsi!
a questo punto mi viene la candida proteus; i miei sintomi continuano nel frattempo ad essere sempre gli stessi, il ginecologo si preoccupa di darmi solo calagin.
vado da un urologo (il primo) che mi fa una cura manuale considerando il mio problema un ipertono pelvico. faccio la cura manuale 1 volta a settimana e
i dolori si attenuano per un paio di mesi e poi ricominciano.
a settembre consulto un altro urologo che da una normale visita manuale mi conferma che ho la candida e che probabilmente la stessa ha provocato una infiammazione vescicale che mi causa i sintomi.
allora la cura per il primo mese e' stata :
bactrim forte per 10 gg
danzen per 20 gg (2 al gg) sostiene che e' l'edema che procura la sollecitazione continua della vescica.
actisif compresso per 20 gg
lavande di ab300 (che io fra l'altro ho fatto pochissimo)
ci torno e trova che nella vagine la candida non c'e' piu' ma persiste al collo dell'uretra per cui altro ciclo, che sto facendo ora)
bactrim 5 gg
danzen 20 gg
fermenti lattici per l'intestino
integratori per le vie urinarie
lavande
io di mia spontanea iniziativa ho nel frattempo e continuo a farlo:
cambiato l'alimentazione
prendo semi di pompelmo e echinancea
ho tolto caffe' latticini pane dolci tutti i tipi di leviti mangio meno pasta.
ma mi chiedo considerato che nulla cambia nei miei sintomi...e' un problema di tempo o sto andando nella direzione sbagliata?
non dovrei fare almeno una cistoscopia?
o qualche esame piu' approfondito (ho fatto una ecografia pelvica ed era negativa anche se si vedeva un uretro ingrossato ).
grazie.
da circa 10 mesi soffro di necessita' di urinare e peso soprapubico.
ho fatto i tamponi che rilevavano ureaplasma e mycoplasma.
ho curato inizialmente la cosa con 3 o 4 antibiotici al 5 finalmente sono scomparsi!
a questo punto mi viene la candida proteus; i miei sintomi continuano nel frattempo ad essere sempre gli stessi, il ginecologo si preoccupa di darmi solo calagin.
vado da un urologo (il primo) che mi fa una cura manuale considerando il mio problema un ipertono pelvico. faccio la cura manuale 1 volta a settimana e
i dolori si attenuano per un paio di mesi e poi ricominciano.
a settembre consulto un altro urologo che da una normale visita manuale mi conferma che ho la candida e che probabilmente la stessa ha provocato una infiammazione vescicale che mi causa i sintomi.
allora la cura per il primo mese e' stata :
bactrim forte per 10 gg
danzen per 20 gg (2 al gg) sostiene che e' l'edema che procura la sollecitazione continua della vescica.
actisif compresso per 20 gg
lavande di ab300 (che io fra l'altro ho fatto pochissimo)
ci torno e trova che nella vagine la candida non c'e' piu' ma persiste al collo dell'uretra per cui altro ciclo, che sto facendo ora)
bactrim 5 gg
danzen 20 gg
fermenti lattici per l'intestino
integratori per le vie urinarie
lavande
io di mia spontanea iniziativa ho nel frattempo e continuo a farlo:
cambiato l'alimentazione
prendo semi di pompelmo e echinancea
ho tolto caffe' latticini pane dolci tutti i tipi di leviti mangio meno pasta.
ma mi chiedo considerato che nulla cambia nei miei sintomi...e' un problema di tempo o sto andando nella direzione sbagliata?
non dovrei fare almeno una cistoscopia?
o qualche esame piu' approfondito (ho fatto una ecografia pelvica ed era negativa anche se si vedeva un uretro ingrossato ).
grazie.
[#1]
Gentile lettrice ,
non tutto è chiaro nella descrizione della sua storia clinica.
Cos'è la terapia "manuale"?
Come ma una "candida è stata curata con un antibiotico che può esserene una concausa?
Bene la dieta intrapresa ma credo che ora, prima di decidere quali indagini diagnostiche fare, lei deve sentire in diretta un esperto urologo.
Nel frattempo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html .
Un cordiale saluto.
non tutto è chiaro nella descrizione della sua storia clinica.
Cos'è la terapia "manuale"?
Come ma una "candida è stata curata con un antibiotico che può esserene una concausa?
Bene la dieta intrapresa ma credo che ora, prima di decidere quali indagini diagnostiche fare, lei deve sentire in diretta un esperto urologo.
Nel frattempo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html .
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 08/10/2010.
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