Soffro di eiaculazione precoce

Buon giorno.
Ho 22 anni e soffro di eiaculazione precoce.
Premetto ho avuto il mio primo rapporto sessuale circa un anno e mezzo fa.
I primi rapporti erano sicuri (con il preservativo) e quindi un mio rapporto durava dai 10 ai 15 minuti circa. Dopodichè circa sette mesi fa la mia ragazza ha iniziato a prendere la pillola e da li sono emersi i primi problemi che durano tutt'oggi. Ora appena iniziamo il rapporto sessuale (senza preservativo) sento lo stimolo eiaculatorio sempre dopo poche spinte. Preciso che se ad esempio io e la mia ragazza abbiamo due rapporti sessuali in un giorno, il secondo rapporto non ha problemi di durata ed è capitato anche che non riuscissi a raggiungere l'orgasmo. In ogni caso, se fosse utile al fine di una diagnosi, preciso che io e la mia ragazza abbiamo un rapporto sessuale circa ogni 10 giorni. Ho provato ad andare da un urologo il quale mi ha consigliato il Prigily da 30mg, dicendomi che dopo averlo preso il mio fisico si sarebbe abituato e il problema "probabilmente" sarebbe svanito. Ho provato una pastiglia ieri, ho aspettato 1h e 20min ma è cambiato poco. Cosa devo fare? continuo la cura magari aspettando piu tempo prima dell'assunzione del farmaco? Vi ringrazio
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Dr. Giulio Biagiotti Andrologo 2.9k 80
Salve.
la prima cosa è che , alla sua età, i tempi di eiaculazione sono normalmente brevi e sulla prima e un poco più lunghi sulla seconda. Il priligy dovrebbe essere efficace dopo almeno due ore per cui riproverei considerando che della specialità ne esistono anche dosaggi superiori. dovrebbe sentire il medico che glielo ha prescritto per un eventuale adattamento della dose dopo aver riprovato coi tempi giusti.
cordialmente

Dr Giulio Biagiotti
Resp. P.M.A. Praximedica Fertility Andrologist
www.andrologiaonline.net

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Caro Ragazzo,
mi accodo al Dr.Biagiotti nella risposta.
L'eiaculazione precoce, è una disfunzione sessuale della fase dell'orgasmo e va diagnosticata dall'andrologo, a seguito di visita specialistica, poi la terapia si stabilisce di conseguenza.
Vi sono svariati tipi di e.p., anteportas, intrapostas( fuori o dentro l'ambiente vaginale), primaria, secondaria, assoluta, situazionale.
Sarebbe opportuno conoscere lo IELT( tempo di latenza eiaculatoria intravaginale) e le emozioni associate alla sfera della sessualità e della sua dimensione di coppia.
L'approccio terapeutico, potrebbe essere:
counseling psico-sessuologico, psicoterapia, terapia di coppia ad orientamento sessuologico, trattamento integrato( farmacoterapia e terapia mansionale), farmaco on de mand( cioè al bisogno).
ottimale sarebbe però un lavoro mirato e caleidoscopico, adatto alla sua storia clinica e sessuale
Auguri

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#3]
Attivo dal 2010 al 2012
Ex utente
Vi ringrazio molto per le informazioni che mi avete dato. Vi farò sapere.
Grazie
[#4]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore ,

inn attesa di sue nuove, oltre alle corrette indicazioni ricevute dai colleghi che mi hanno preceduto, se desidera poi avere altreinformazioni su questa frequente disfunzione sessuale le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/194-quando-il-rapporto-finisce-troppo-presto-eiaculazione-precoce.html .

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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Attivo dal 2010 al 2012
Ex utente
Buona sera.
Innanzitutto ringrazio di Dr. Giovanni Beretta per le informazioni preziose.
Volevo informarvi che ho riprovato un'altra pastiglia di Priligy 30mg, sta volta ho aspettato 2 ore, ma i risultati sono stati peggiori di quanto previsto.
Questa volta non sono riuscito neanche ad iniziare il rapporto sessuale, infatti durante la penetrazione purtroppo ho eiaculato.
Tutto questo ovviamente sta causando delle tensioni tra me e la mia ragazza. Circa mezzora dopo abbiamo riprovato, e non ci sono stati problemi, infatti il rapporto è durato per piu di venti minuti e non sono riuscito ad eiaculare.
In ogni caso vi faccio presente una sensazione che provo ultimamente. In questi ultimi giorni sento il mio pene diverso, mi spiego, sento come un solletichio/prurito sul glande (sulla pellicina diciamo) e la sensazione che ho è diversa. E'come se fosse ancora piu sensibile, almeno questa è la mia impressione. Ora non so se è una questione psicologica o meno
Comunque venerdì prenderò appuntamento per una visita andrologica.
In attesa di una vostra gradita risposta porgo i miei saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Quella di sentire un esperto andrologo mi sembra una saggia decisione, solo in questo modo si potrà fare una precisa diagnosi e poi impostare una terapia mirata.

Nel frattempo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate sulla terapia da lei già provata, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sempre sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/210-dapoxetina-nuovo-farmaco-nel-trattamento-dell-eiaculazione-precoce.html .

Un cordiale saluto.

[#7]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Bravo, ottima decisione.
Avere un referente medico, ha il duplice scopo di ricevere una diagnosi clinica ed adeguato protocollo terapeutico e, contenere l'ansia correlata all'e.p.
Vedrà che troverete soluzioni terapeutiche consone alla sua storia di vita, sessuale e di coppia.
Ancora auguri
[#8]
Attivo dal 2010 al 2012
Ex utente
Buona sera.
Come anticipato un po di tempo fa sono stato dall'andrologo per analizzare il problema.
Egli mi ha detto che potrebbe essere il frenulo la causa.
Di conseguenza mi ha detto che si potrebbe fare una piccola operazione per togliere quella fastidiosa pellicina. Io ci sto seriamente pensando anche se l'andrologo mi ha dato un'impressione non troppo positiva. La mia intenzione è comunque quella di fare l'operazione. Vorrei a tal proposito sapere gentilmente la durata dell'operazione, gli effetti negativi che potrebbe causare e la convalescenza. Inoltre ho sentito dire che potrebbero sorgere dei problemi dopo l'operazione vale a dire dei ritardi prolungati sull'eiaculazione. E' vero?
Inoltre vi disturbo per un ultima cosa. Io è da circa 3 settimane che ho il glande infiammato e rosso e anche parte della pelle che lo ricopre. Sono stato dal medico il quale mi ha prescritto il Canesten, dicendomi che la causa potrebbe essere la candida. Ho provato per una settimana ma non ha fatto effetto la cura. Secondo Voi cosa può essere? I miei sintomi sono Bruciore e fastidio in generale. In attesa di un gradito consiglio Vi saluto
[#9]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

purtroppo una infiammazione del glande come quella da lei descritta richiede sempre una attenta valutazione clinica diretta per comprendere la causa precisa e poi impostare le necessarie strategie terapeutiche.

Approfitti di questo problema per risentire il suo andrologo e in quel frangente chiarire per bene tutte le questioni che le stanno a cuore sul problema frenulectomia.

Nel frattempo, se desidera avere informazioni precise su questo tema specifico , le consiglio di consultare sul nostro sito anche l'articolo, scritto dal collega Pescatori :

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/642-il-frenulo-del-pene-tutto-quello-che-c-e-da-sapere.html

Un cordiale saluto.
[#10]
Dr. Giulio Biagiotti Andrologo 2.9k 80
salve.
le conviene sospendere la terapia locale, aspettare qualche giorno lavando solo con acqua ed effettuare un tampone per ricerca microbiologica. col referto in mano le conviene andare da un andrologo o da un dermatologo.
l'infiammazione locale potrebbe essere una concausa dei tempi brevi.
cordialmente
[#11]
Attivo dal 2010 al 2012
Ex utente
Vi ringrazio per la gradita risposta.
Ci tengo a precisare che nel referto dell'andrologo è indicato che ho il frenulo corto. Forse la causa dell'eiaculazione precoce dipende da quello?
[#12]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Difficle dirlo da questa postazione senza una valutazione clinica diretta.

Poi si ricordi che non sempre la correzione di un frenulo corto migliora l'eiaculazione precoce.
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