Ecografia vescicale e prostatica
Gentili Dottori,
vorrei portare alla vostra attenzione il seguente referto di una Ecografia Vesciale e Prostatica:
---------------------------
Vescica fisiologicamente distesa, caratterizzata da pareti lievemente ispessite e con profilo irregolare, come per iniziale ipertrofia detrusoriale (vescica "da sforso"). Le pareti risultano apparentemente esenti da lesioni aggettanti nel lume vescicali rilevabili nei limiti di risoluzione della metodica.
Non evidenti alterazioni del tratto intramurale degli ureteri. Jet ureterali normorappresentati.
La prostata studiata per via sovrapubica, risulta di dimensioni normali (DT 39mm, DAP 28mm, DL 37mm), con ecostruttura interna nel complesso disomogenea per la presenza di sclero.cacificazioni intaadenomatose.
Vescile seminali nei limiti.
RPM: Fisiologico
Si consiglia esecuzione di es. urine con urinocoltura, spermiograma e spermiocoltura e tamponi uretrali.
----------------------------------------------
Premetto che:
verso la fine di luglio, mi sono venuti dei dolori al pene, con piccole secrezioni biancastre, dolori pubici, sensazione di andare ad urinare spesso, bruciore del pene. Sono andato dal mio medico curante il quale mi ha prescritto il Ciproxin 500mg, due capsule (i al mattino e 1 la sera) per 10 giorni.
Effettivamente molti dei sintomi sono scomparsi, ma è rimasto una specie di "strascico" come una secrezione bianca (secca) che ritrovo al mattino negli slip (se sono di colore bianco, la secrezione non è visibile) e una fastidiosa sensazione alla punta del pene come se ci fosse rimasta una "goccia" che non vuole uscire, ma non c'è niente.
Oggi, i fastidi sono aumentati con bruciore alla punta del pene e sensazione che questa sia perennemente bagnata. La sensazione della "goccia che non vole uscire" c'è sempre.
Prima di questa ecografia ho fatto anche una visita Urologica e lo specialista non si è preoccupato minimanente dicendo che la prostata (dopo esplorazione rettale) non era ingrossata e non c'era niente di preoccupante, mi ha però prescritto questa ecografia e una urinoflussometria.
Quanto prima farò gli esami consigliati dal referto ecografico, nel frattempo vorrei un parere, se possible, sull'esito del referto stesso.
Vi ringrazio in anticipo del tempo e delle eventuali rispote.
Cordiali Saluti.
vorrei portare alla vostra attenzione il seguente referto di una Ecografia Vesciale e Prostatica:
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Vescica fisiologicamente distesa, caratterizzata da pareti lievemente ispessite e con profilo irregolare, come per iniziale ipertrofia detrusoriale (vescica "da sforso"). Le pareti risultano apparentemente esenti da lesioni aggettanti nel lume vescicali rilevabili nei limiti di risoluzione della metodica.
Non evidenti alterazioni del tratto intramurale degli ureteri. Jet ureterali normorappresentati.
La prostata studiata per via sovrapubica, risulta di dimensioni normali (DT 39mm, DAP 28mm, DL 37mm), con ecostruttura interna nel complesso disomogenea per la presenza di sclero.cacificazioni intaadenomatose.
Vescile seminali nei limiti.
RPM: Fisiologico
Si consiglia esecuzione di es. urine con urinocoltura, spermiograma e spermiocoltura e tamponi uretrali.
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Premetto che:
verso la fine di luglio, mi sono venuti dei dolori al pene, con piccole secrezioni biancastre, dolori pubici, sensazione di andare ad urinare spesso, bruciore del pene. Sono andato dal mio medico curante il quale mi ha prescritto il Ciproxin 500mg, due capsule (i al mattino e 1 la sera) per 10 giorni.
Effettivamente molti dei sintomi sono scomparsi, ma è rimasto una specie di "strascico" come una secrezione bianca (secca) che ritrovo al mattino negli slip (se sono di colore bianco, la secrezione non è visibile) e una fastidiosa sensazione alla punta del pene come se ci fosse rimasta una "goccia" che non vuole uscire, ma non c'è niente.
Oggi, i fastidi sono aumentati con bruciore alla punta del pene e sensazione che questa sia perennemente bagnata. La sensazione della "goccia che non vole uscire" c'è sempre.
Prima di questa ecografia ho fatto anche una visita Urologica e lo specialista non si è preoccupato minimanente dicendo che la prostata (dopo esplorazione rettale) non era ingrossata e non c'era niente di preoccupante, mi ha però prescritto questa ecografia e una urinoflussometria.
Quanto prima farò gli esami consigliati dal referto ecografico, nel frattempo vorrei un parere, se possible, sull'esito del referto stesso.
Vi ringrazio in anticipo del tempo e delle eventuali rispote.
Cordiali Saluti.
[#1]
Dr. Pierluigi Izzo
Andrologo, Sessuologo
28.9k 643
Caro Utente,e' consigliabile attendere l'esito degli esami residui richiesti.Nel frattempo,eviti di spremere l'uretra,alla ricerca ...della goccia perduta.In tal caso,procrastinerebbe la eventuale infiammazione.Cordialita'.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Utente
Gentile Dott. Izzo,
prima di tutto la ringrazio per la risposta.
Effettivamente dopo avere avuto tutte le risposte delle analisi suggerite, sarei andato da uno specialista, volevo solo sapere se il referto così come è stato redatto faceva intendere qualcosa di non "chiaro", nel senso che potrebbe essere qualcosa di più di una infiammazione alla prostata.
Ringrazio in anticipo lei e tutti i suoi colleghi.
Cordiali Saluti
prima di tutto la ringrazio per la risposta.
Effettivamente dopo avere avuto tutte le risposte delle analisi suggerite, sarei andato da uno specialista, volevo solo sapere se il referto così come è stato redatto faceva intendere qualcosa di non "chiaro", nel senso che potrebbe essere qualcosa di più di una infiammazione alla prostata.
Ringrazio in anticipo lei e tutti i suoi colleghi.
Cordiali Saluti
[#3]
Utente
Gentili Dottori,
Riporto i risultati delle urine e dell'urinocoltura:
Urine;
pH: 5.0
Proteine: Neg
Glucosio: Neg
Corpi chetonici: Neg
Bilirubine: Neg
Sangue: Neg
Nitriti: Neg
Urobilinogeno U.E./dl: 0.2
Aspetto: Opalescente
Colore: Ambrato
Peso specifico: 1.026
Leucociti: Rari
Cellule epiteliali: Rare
Urinocoltura:
Negativo
Spermiogramma:
Quantità: 2.5 cc
Aspetto: Opalescente
Nemaspermi: 3 x mm3
Viscosità: Aumentata
pH: Alcalino
Motilità:
Prima ora: 30%
Seconda ora: 30%
Terza ora: 15%
Quarta ora: 10%
Morfologia: Normale
Emazie: Numerose
Per quanto riguarda invece la spermiocoltura credo che che il laboratorio non l'abbia fatta o non l'abbia consegnato a chi ha ritirato le analisi (io per ragioni lavorative non sono potuto andare).
Andrò domani comunque.
Per quanto riguarda comunque le analisi e i risultati ivi elencati, potete cortesemente darmi un vostro apprezzato parere?
Grazie in anticipo delle eventuali risposte,
Cordiali Saluti
Riporto i risultati delle urine e dell'urinocoltura:
Urine;
pH: 5.0
Proteine: Neg
Glucosio: Neg
Corpi chetonici: Neg
Bilirubine: Neg
Sangue: Neg
Nitriti: Neg
Urobilinogeno U.E./dl: 0.2
Aspetto: Opalescente
Colore: Ambrato
Peso specifico: 1.026
Leucociti: Rari
Cellule epiteliali: Rare
Urinocoltura:
Negativo
Spermiogramma:
Quantità: 2.5 cc
Aspetto: Opalescente
Nemaspermi: 3 x mm3
Viscosità: Aumentata
pH: Alcalino
Motilità:
Prima ora: 30%
Seconda ora: 30%
Terza ora: 15%
Quarta ora: 10%
Morfologia: Normale
Emazie: Numerose
Per quanto riguarda invece la spermiocoltura credo che che il laboratorio non l'abbia fatta o non l'abbia consegnato a chi ha ritirato le analisi (io per ragioni lavorative non sono potuto andare).
Andrò domani comunque.
Per quanto riguarda comunque le analisi e i risultati ivi elencati, potete cortesemente darmi un vostro apprezzato parere?
Grazie in anticipo delle eventuali risposte,
Cordiali Saluti
[#5]
Dr. Diego Pozza
Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo
16.1k 474
caro lettore,
certe situazioni infiammatorie urinarie non possono essere valutate a distanza. Il suo urologo, sicuramente, ha dati più sicuri su cui basarsi.
L'esame del liquido seminale, anche se fatto in maniera non ottimale, sembrerebbe evidenziare rilevanti problemi di numero di spermatozoi e di motilità degli stessi
Fondamentale ripetere l'esame a distanza di almeno 30-40 giorni per capire se tali dati vengano confermati o smentiti
Cari saluti
certe situazioni infiammatorie urinarie non possono essere valutate a distanza. Il suo urologo, sicuramente, ha dati più sicuri su cui basarsi.
L'esame del liquido seminale, anche se fatto in maniera non ottimale, sembrerebbe evidenziare rilevanti problemi di numero di spermatozoi e di motilità degli stessi
Fondamentale ripetere l'esame a distanza di almeno 30-40 giorni per capire se tali dati vengano confermati o smentiti
Cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#6]
Utente
Gentile dottori,
prima di tutto grazie per le vostre risposte e il vostro tempo.
Riguardo lo spermiogramma, effettivamente è molto diverso rispetto ad alcuni altri che ho visto ad esempio di alcuni miei amici.
Comunque la quantità/motilità dei miei spermatozoi potrebbe essere abbastanza alterata per via di un varicocele al testicolo sx non operato.
La mia preoccupazione, è comunque la prostata che non vorrei fosse interessata da qualche patologia ben più grave di una infiammiazione (ho paura sia un tumore).
Grazie per le eventuali risposte.
Cordiali Saluti
prima di tutto grazie per le vostre risposte e il vostro tempo.
Riguardo lo spermiogramma, effettivamente è molto diverso rispetto ad alcuni altri che ho visto ad esempio di alcuni miei amici.
Comunque la quantità/motilità dei miei spermatozoi potrebbe essere abbastanza alterata per via di un varicocele al testicolo sx non operato.
La mia preoccupazione, è comunque la prostata che non vorrei fosse interessata da qualche patologia ben più grave di una infiammiazione (ho paura sia un tumore).
Grazie per le eventuali risposte.
Cordiali Saluti
[#7]
Utente
Gentilissimi Dottori,
sono ancora qui per chiedervi delle delucidazioni.
Da una decina di giorni, ai sintomi che avevo (pesantezza perineale) si è aggiunto (praticamente dalla sera alla mattina) una sensazione molto spiacevole alla vescica.
Sento quella sensazione di come quando è piena, ma se la premo o ritiro la pancia, capisco che è vuota eppure la sensazione è come quella che si ha quando si è trattenuto per molto la pipì.
Sono andato dall'urologo il quale mi ha letteralmente liquidato dicendo che è normale.
Non mi ha fatto nemmeno parlare dicendo che la cosa strana è che quando ho una erezione il dolore/fastidio quasi scompare, ritornando quando il pene torna nello stato normale.
Mi ha però prescritto una nuova UFM e una nuova ecografia vescicale e prostatica sovrapubiva con valutazione del residuo post minzionale.
La mia paura è che in qualche modo si stia ingrossando la prostata, potrebbe essere?
Purtroppo l'urologo in questione non ha fatto una ispezione rettale anche se l'ho richiesta appunto per tranquillizzarmi su questo.
Potete darmi una vostro parere in merito?
Grazie molto in anticipo della disponibilità
Cordiali Saluti.
sono ancora qui per chiedervi delle delucidazioni.
Da una decina di giorni, ai sintomi che avevo (pesantezza perineale) si è aggiunto (praticamente dalla sera alla mattina) una sensazione molto spiacevole alla vescica.
Sento quella sensazione di come quando è piena, ma se la premo o ritiro la pancia, capisco che è vuota eppure la sensazione è come quella che si ha quando si è trattenuto per molto la pipì.
Sono andato dall'urologo il quale mi ha letteralmente liquidato dicendo che è normale.
Non mi ha fatto nemmeno parlare dicendo che la cosa strana è che quando ho una erezione il dolore/fastidio quasi scompare, ritornando quando il pene torna nello stato normale.
Mi ha però prescritto una nuova UFM e una nuova ecografia vescicale e prostatica sovrapubiva con valutazione del residuo post minzionale.
La mia paura è che in qualche modo si stia ingrossando la prostata, potrebbe essere?
Purtroppo l'urologo in questione non ha fatto una ispezione rettale anche se l'ho richiesta appunto per tranquillizzarmi su questo.
Potete darmi una vostro parere in merito?
Grazie molto in anticipo della disponibilità
Cordiali Saluti.
[#8]
Dr. Pierluigi Izzo
Andrologo, Sessuologo
28.9k 643
...aggiorniamoci dopo l'esito degli accertamenti richiesti.L'atteggiamento dello
urologo e' tranquillizzante,dinanzi ad un corredo sintomatologico non molto chiaro ed incostante.Escluderei un rapporto tra quanto trasmette ed un incremento volumetrico della prostata.Cordialita'.
urologo e' tranquillizzante,dinanzi ad un corredo sintomatologico non molto chiaro ed incostante.Escluderei un rapporto tra quanto trasmette ed un incremento volumetrico della prostata.Cordialita'.
[#9]
Utente
Gentile dottore,
la ringrazio per la risposta e il tempo dedicato.
Quello che vorrei capire è se in generale, c'è correlazione tra avere la prostatite e l'ingrossamento ingrossamento della prostata.
Terrei a precisare che il mio stato di ansietà non è rivolto verso me stesso, ma deriva dal fatto che io e la mia compagna vorremmo avere dei figli e tutti questi problemi (letteralmente arrivati dalla sera alla mattina) mi hanno demoralizzato molto.
Grazie di nuovo e cordiali saluti.
la ringrazio per la risposta e il tempo dedicato.
Quello che vorrei capire è se in generale, c'è correlazione tra avere la prostatite e l'ingrossamento ingrossamento della prostata.
Terrei a precisare che il mio stato di ansietà non è rivolto verso me stesso, ma deriva dal fatto che io e la mia compagna vorremmo avere dei figli e tutti questi problemi (letteralmente arrivati dalla sera alla mattina) mi hanno demoralizzato molto.
Grazie di nuovo e cordiali saluti.
[#10]
Dr. Pierluigi Izzo
Andrologo, Sessuologo
28.9k 643
...Le ho gia' precisato che non v'e' correlazione.Il potenziale di fertilita' e' scarso e richiede la perizia di un esperto andrologo con una rigorosa diagnosi e prognosi.Ho la sensazione che si stia soffermando su di un problema parcellare.Cordialita'.
[#13]
Utente
Purtroppo, l'urologo a cui mi sto rivolgendo, e me lo ha detto chiaramente, non si occupa di "problematiche" di fertilità e io non so dove poter andare. Senza contare le problematiche di sanità che stiamo vivendo qui nella mia città (stanno chiudendo l'ospedale).
Insomma, sono un pochino allo sbando e non so a chi rivolgermi.
La ringrazio ancora della sua disponibilità.
Cordiali Saluti.
Insomma, sono un pochino allo sbando e non so a chi rivolgermi.
La ringrazio ancora della sua disponibilità.
Cordiali Saluti.
[#14]
Utente
Gentilissimi Dottori,
di seguito potete trovare il referto della ecografia addominale completa che il mio medico di famiglia mi ha voluto prescrivere al posto della ecografia vescicale e prostatica sovrapubica:
Fegato volumetricamente nei limiti, a contorni regolari; struttura parenchimale omogenea, di normale ecogenicità.
Circoli sovraepatico e portale pervi e non ectasici.
Non dilatate le vie biliari intra ed extrapatiche.
Colecisti di volume normale, a pareti regolari, alitiasica.
Milza omogenea, di dimensioni conservate.
Pancreas omogeneo, di dimensioni normali e senza ectasie duttali.
Reni in sede, di forma e dimensioni normali; parenchimi omogenei; non dilatazioni calico-pieliche né immagini da calcoli, eccetto qualche microaggregato cristallino nel polo inferiore di sinistra.
Regolare il calibro dei grossi vasi.
Vescia a pareti regolari, senza neoformazioni né calcoli entolume; dopo ripetuta minzione vi è un residuo di circa 100cc.
Prostata di dimensioni normali (mm 38x30x27) con grossolana area fibrocalcifica centrale.
Cosa ne pensate?
La prostata, strano caso, presenta dimensioni diverse dalla prima ecografia (si può leggere qualche post sopra).
Insomma, questa ultima ecografia non sembra evidenziare nulla anche se i miei sintomi sono peggiorati nel senso di caviglie gonfie (mai avute), minzione non soddisfacente e non ho lo stesso stimolo alla minzione come prima. Nel senso che è debole, non so come spiegare...
Grazie del tempo dedicato.
Cordiali Saluti.
di seguito potete trovare il referto della ecografia addominale completa che il mio medico di famiglia mi ha voluto prescrivere al posto della ecografia vescicale e prostatica sovrapubica:
Fegato volumetricamente nei limiti, a contorni regolari; struttura parenchimale omogenea, di normale ecogenicità.
Circoli sovraepatico e portale pervi e non ectasici.
Non dilatate le vie biliari intra ed extrapatiche.
Colecisti di volume normale, a pareti regolari, alitiasica.
Milza omogenea, di dimensioni conservate.
Pancreas omogeneo, di dimensioni normali e senza ectasie duttali.
Reni in sede, di forma e dimensioni normali; parenchimi omogenei; non dilatazioni calico-pieliche né immagini da calcoli, eccetto qualche microaggregato cristallino nel polo inferiore di sinistra.
Regolare il calibro dei grossi vasi.
Vescia a pareti regolari, senza neoformazioni né calcoli entolume; dopo ripetuta minzione vi è un residuo di circa 100cc.
Prostata di dimensioni normali (mm 38x30x27) con grossolana area fibrocalcifica centrale.
Cosa ne pensate?
La prostata, strano caso, presenta dimensioni diverse dalla prima ecografia (si può leggere qualche post sopra).
Insomma, questa ultima ecografia non sembra evidenziare nulla anche se i miei sintomi sono peggiorati nel senso di caviglie gonfie (mai avute), minzione non soddisfacente e non ho lo stesso stimolo alla minzione come prima. Nel senso che è debole, non so come spiegare...
Grazie del tempo dedicato.
Cordiali Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 13k visite dal 28/09/2010.
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Approfondimento su Prostata
La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.