Prostatiti

Non faccia strane e fantasiose correlazioni.

Se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su eventuali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html .

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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carissimo dottore oltre a gli esami che ho fatto che sono sangue urine spermiogrammacultura tampone uretrale ecografia .ci puo essere qualcos'altro da fare.

Bisogna seguire attentamente tutte le indicazioni che le darà il suo urologo.

Sulla "masturbazione" poi le ricordo che oggi questa "pratica sessuale" è considerata, soprattutto in un giovane, l'inizio ed il modo per fare le "prove generali" che gli permetteranno poi di manifestare e "praticare", senza problemi ed inutili ansie, tutte le varie e diverse manifestazioni che caratterizzerano la sua regolare attività sessuale.

Le sue "paure" sono posizioni considerate "positive" oggi forse solo da alcune sette religiose molto "ortodosse".

Per esasperare un pò la mia posizione, che corrisponde per altro alla posizione della maggior parte dei medici, le ricordo un recente studio pubblicato da un gruppo di ricercatori statunitensi, coordinati dal National Cancer Institute che ha studiato l'eventuale rapporto tra frequenza di eiaculazioni (anche con la masturbazione!) e rischio di tumore alla prostata.

In questo studio sono stati analizzati i dati dell’Health Professionals Follow-up Study negli anni tra il 1992 e il 2000 che riguardavano 29.342 uomini; nel corso di questo ampio "controllo" è emerso che ci sono stati 1.449 casi di carcinoma della prostata.

In questo studio, e questo dato la può interessare, è stata messa in evidenza come ad una più alta frequenza di eiaculazioni è associato un più basso rischio di tumore alla prostata.

Sono dati che devono essere ancora confermati ma, tant'è, danno un'indicazione di come una "buona" e regolare attività sessuale sia positiva anche per altri aspetti importanti della nostra salute generale.

Un cordiale saluto.

ciao dott. auguri prima di ogni cosa poi volevo un consiglio da lei visto che sto facendo una vita non buona non so più che fare chi dice che e una prostatite cronica chi mi a detto che puo essere una pubalgia non curata,fatto che io sto male le dico soltanto i sintomi che ho attualmente quando sono seduto sento fastidio vicino all'osso sacro con conseguente fastidio ai testicoli e sul gluteo destro quando vado in bagno o fare la pipi o fare atti grossi dopo che finisco per un po di tempo sento dei fastitdi sui testicoli e il problema più importante e che da un po di tempo ho problemi ad avere dei rapporti con mia moglie non riesco a mantanare un erezione non so più che fare dottore mi aiuti lei,
io vivo a lecce e vorrei se e possibile fare una visita da lei o se le e possibile prima le posso mandare tutti gli esami che mi anno fatto fare. mi dica lei.
grazie e auguri ancora.

Gentile lettore,

non drammatizzi e, da questa postazione, non possiamo che indicarle di risentire il suo medico di fiducia e poi il suo urologo od andrologo.

Sulle nuove problematiche che poi ci sottopone le posso dire che spesso notiamo, dopo che si sono scatenati i sintomi fastidiosi di una infiammazione delle vie seminali, la comparsa anche di sintomi sessuali.

Un cordiale saluto.

ciao dott.lei conosce qualche suo collega giù a lecce per poterlo contattare e prendere un appuntamento.

Senta il suo medico ed anche consulti il nostro sito in altra sezione dove potrà trovare eventuali indicazioni su dove contattare un esperto andrologo od urologo nella sua città.