Problemi di minzione
Bungiorno dottore, sono un ragazzo di 22 anni e da circa 2 mesi ho dei fastidi quando urino. Tutto è iniziato quando una mattina non riuscivo ad urinare, mi sforzavo ma non riuscivo. Siccome sto seguendo una terapia di farmaci per l'ansia, telefonai al mio psichiatra, che mi fece sospendere l'Anafranil e mi disse di bere molta acqua. Dopo qualche giorno sembrava tornato tutto normale. Intanto mi fece pure un urinocoltura, spermiocoltura e esame delle urine, con risultati tutti negativi. Poi però col passare dei giorni, mi accorsi che durante la giornata dovevo urinare spesso, 8 volte circa. Richiamai lo psichiatra e mi disse di rifare l'urinocultura e 'esame delle urine. Le rifeci e anche quella volta er tutto negativo. In seguito, oltre a questo frequenza di dover urinare, si è ripresentato anche il problema di fatica ad iniziare la minzione (a volte ci metto davvero tanto ad iniziare). Lo psichiatra mi dice che se gli esami sono negativi non devo preoccuparmi e che quando finirò la cura tornerà tutto come prima. Io però un po sono preoccupato, lei che pensa possa essere? con gli esami che ho fatto si vede se ho una prostatite o tumore alla prostata? Sono ipocondriaco e quando ho roblemi di salute ci sto molto male.
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Si calmi, un tumore della prostata a 22 anni non è una situazione clinica realistica.
Segua le indicazioni dello specialista che la sta seguendo, sono condivisibili!
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Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.7k visite dal 23/09/2010.
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