Le faccio presente che sto cercando di avere un figlio da circa 6 mesi,che mio marito al quale ho
buongiorno, vorrei descrivere la situazione che sto vivendo da almeno un anno.
Imiei disturbi sono cominciati con una apparente cistite, che e' stata curata con antibiotici dopo aver accertato la presenza di batteri sia nelle urine che a livello ginecologico; si trattava di ureoplasma e candida.
ho preso ben 5 tipi di antibiotico diversi alla fine dei quali i risultati sono stati tutti negativi.
ma i miei disturbi non cessavano: continuo bisogno di urinare, peso sulla vescica dolori durante i rapporti.
sono andata allora da un urologo il quale mi ha diagnosticato un ipertono del pavimento pelvico che ho curato con pasticche di leesen e fisioterapia manuale.
trascorso un periodo relativamente tranquillo, sembrava che i sintomi si fossero attenuati anche se non del tutto scomparsi, sono tornati piu' forti di prima.
allora ho consultato un altro urologo, il quale mi ha trovato ancora la candida e prima di fare accertamente piu' specifici mi ha dato una cura di antibiotici (bactrim ) antifiammatori e ricostituenti per le vie urinarie, oltre che una pomata per la candida tutto cio' per 20 giorni.
l'urologa sostiene che i miei sintomi potrebbero essere causati dall'infiammazione da candida in corso e quindi per escludere tale possibilita' ha pensato ad una cura "terapia d'urto" nel caso anche dopo i sintomi dovessere proseguire allora procederemo con l'eventuale cistoscopia.
sto facendo la cura da 10 gg circa e i sintomi anziche' attenuarsi sono peggiorati e fra l'altro ho anche bruciore, pensa sia normale?
Potete darmi un consiglio in merito?
le faccio presente che sto cercando di avere un figlio da circa 6 mesi,che mio marito al quale ho fatto fare lo spermiogramma non ha nessun problema in particolare e che l'urologa sostiene che la mia infiammazione potrebbe causare l'impossiblita' di fecondazione, pensate possa essere corretta anche questa considerazione?
Vi ringrazio della vostra pazienza.
Imiei disturbi sono cominciati con una apparente cistite, che e' stata curata con antibiotici dopo aver accertato la presenza di batteri sia nelle urine che a livello ginecologico; si trattava di ureoplasma e candida.
ho preso ben 5 tipi di antibiotico diversi alla fine dei quali i risultati sono stati tutti negativi.
ma i miei disturbi non cessavano: continuo bisogno di urinare, peso sulla vescica dolori durante i rapporti.
sono andata allora da un urologo il quale mi ha diagnosticato un ipertono del pavimento pelvico che ho curato con pasticche di leesen e fisioterapia manuale.
trascorso un periodo relativamente tranquillo, sembrava che i sintomi si fossero attenuati anche se non del tutto scomparsi, sono tornati piu' forti di prima.
allora ho consultato un altro urologo, il quale mi ha trovato ancora la candida e prima di fare accertamente piu' specifici mi ha dato una cura di antibiotici (bactrim ) antifiammatori e ricostituenti per le vie urinarie, oltre che una pomata per la candida tutto cio' per 20 giorni.
l'urologa sostiene che i miei sintomi potrebbero essere causati dall'infiammazione da candida in corso e quindi per escludere tale possibilita' ha pensato ad una cura "terapia d'urto" nel caso anche dopo i sintomi dovessere proseguire allora procederemo con l'eventuale cistoscopia.
sto facendo la cura da 10 gg circa e i sintomi anziche' attenuarsi sono peggiorati e fra l'altro ho anche bruciore, pensa sia normale?
Potete darmi un consiglio in merito?
le faccio presente che sto cercando di avere un figlio da circa 6 mesi,che mio marito al quale ho fatto fare lo spermiogramma non ha nessun problema in particolare e che l'urologa sostiene che la mia infiammazione potrebbe causare l'impossiblita' di fecondazione, pensate possa essere corretta anche questa considerazione?
Vi ringrazio della vostra pazienza.
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini †
Chirurgo generale, Andrologo, Urologo
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Cara signora,
Non posso entrare nello specifico delllla visita, ma secondo la stretta ortodossia la cistite non è causa di infertilità femminile. Peraltro bisogna attendere almeno un anno di rapporti non protetti prina di iniziare tests e ricerche. Più difficile valutare lo stato doloroso pelvico (che rima ho chiamato cistite) da lei riferito. Dieri che una eco apparato urinario potrebbe dare qulche informazione.
Non posso entrare nello specifico delllla visita, ma secondo la stretta ortodossia la cistite non è causa di infertilità femminile. Peraltro bisogna attendere almeno un anno di rapporti non protetti prina di iniziare tests e ricerche. Più difficile valutare lo stato doloroso pelvico (che rima ho chiamato cistite) da lei riferito. Dieri che una eco apparato urinario potrebbe dare qulche informazione.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.4k visite dal 21/09/2010.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.