Prostatite a 33 anni
Ho 33 anni e alla fine di giugno 2010, dopo uno dei miei consueti allenamenti in piscina, ho avvertito un bruciore nella minzione. All'inizio non ho dato molto peso all'episodio, che s è tuttavia ripetuto. La frequenza dello stimolo urinario è aumentata e la quantità di urina emessa a ogni minzione era molto ridotta e c'era uno sgocciolamento anomale oltre a delle perdite di urina anche qualche minuto dopo. Nelle prime due settimane di luglio ho cercato di bere molto e il mio omeopata mi aveva suggerito degli integratori al mirtillo. Il bruciore è diminuito ma lo stimolo frequente a urinare è proseguito. Il mio medico curante mi ha prescritto Ciproxin 250 mg per 5 giorni. I sintomi sono migliorati ma non sono spariti, cosicchè a inizio agosto mi ha suggerito di effettuare l'esame di urinocultura, che si è rivelato negativo. A metà agosto, con i sintomi di "minzione frequente" sempre presenti, mi sono rivolto a un urologo che mi ha diagnosticato una prostatite. Mi ha prescritto ancora ciproxin, stavolta 500 mg, due compresse al giorno per otto giorni, e Topster supposte, da assumere a sere alterne per 20 giorni. La sintomatologia è migliorata ma non è del tutto scomparsa. Pochi giorni dopo la fine della cura i sintomi sono tornati, anche se non fastidiosi come in precedenza. Ho effettuato una nuova visita dall'urologo che ha notato come la prostata fosse molto sgonfiata. Mi ha tuttava prescritto i seguenti esami precauzionali: spermiocultura e 3 tamponi uretrali: 1- mycoplasmi secreto uretrale, 2- colturale tampone secreto uretrale e 3- chlamydia trachomatis ricerca diretta materiale. tutti i suddetti esami sono risultati negativi. L'urologo mi ha suggerito di tenere a disposizione le supposte di Topster in caso di eventuali riaccentuazioni dei sintomi. Anche in virtù dei risultati degli esami, mi sono sentito sollevato e per circa 10 giorni non ho avvertito particolari sintomi. Da circa una settimana, ho tuttavia nuova sensazione di non sentirmi completamente svuotato dopo la minzione, ho stimolo frequente a urinare soprattutto la sera e una sensazione di pesantezza ai testicoli con dolori non forti ma diffusi attorno allo scroto specialmente dopo aver utilizzato molto il motorino o dopo esser stato molto a sedere. Chiedo un consiglio su come proseguire la mia ricerca di una soluzione, anche perchè mi sto innervosendo un po'. Essendo un tipo un po' ansioso comincio anche a pensare a cose gravi. Sono sportivo, faccio una vita molto sana, non bevo, non fumo e non ho rapporti sessuali occasionali. Evidentemente la corrispondenza fra vita sana e benessere fisico è più uno slogan che una realtà! Aiutatemi vi prego.
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Ha ricevuto ottimi consigli dal suo urologo, che la seconda volta ha deciso di rassicurarla (esami precauzionali.
La prostata è un santuario dove i germi sono difficilmente raggiungibili. Gli esami supplementari probabilmente sono stati necessari per comprovare la prognosi benigni, constatato che va in ansia.
Appena li presenterà al suo urologo si vedrà prescrivere dell'azitromicina.
Il brucione iniziale era imputabile piuttosto ad una uretrite da clamidia o da micoplasma.Abbia fiducia nel suo medico e sia sereno. La vita è bella e le donne sono fonti della vita. .........anche i msschi.
La prostata è un santuario dove i germi sono difficilmente raggiungibili. Gli esami supplementari probabilmente sono stati necessari per comprovare la prognosi benigni, constatato che va in ansia.
Appena li presenterà al suo urologo si vedrà prescrivere dell'azitromicina.
Il brucione iniziale era imputabile piuttosto ad una uretrite da clamidia o da micoplasma.Abbia fiducia nel suo medico e sia sereno. La vita è bella e le donne sono fonti della vita. .........anche i msschi.
Dr. Serafino Ciancio
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.3k visite dal 17/09/2010.
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Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.