Un anno fa quando ho avuto i miei primi disturbi alla prostata iniziati
Grazie innanzitutto dell'attenzione, la mia storia inizia circa un anno fa quando ho avuto i miei primi disturbi alla prostata iniziati con minzioni frequenti sopratutto di notte con due tre giorni di intenso dolore in regione ano-scrotale. senza dubbio mi disse il medico che si trattava di una prostatite molto probabilmente di origine batterica. pertanto mi diete un antibiotico da fare per circa 10 giorni (ciproxin) e successivamente un periodo di 3 mesi con il permixon. i disturbi scomparvero con il tempo. premetto che la mia attivita sessuale è stata regolare ma nel tempo ho avuto piu partner, non con tutte ho usato il profilattico. ho avuto anche la sensazione che le mie prestazioni non fossero quelle di una volta relativamente alla capita ci mantenere l'erezoione e attribuivo la cosa alla patologia appena passata. da febbraio di quest'anno sono ricominciati i problemi e da giugno si sono intensificati. ho fatto vari accertamenti per la ricerca batteri sia urinoculture che spermioculture ma tutti con esito negativo. l'ecografia ha rivelato un apprezabile residuo post minzionale (circa 40 ml) la prostata risulta normale per forma e dimensione ma ipoecogena e con un nodulo di 5mm da rivalutare a tre mesi. l'ecografie sono state sia vescicali che transrettali. il psa sia libero che totale sempre nella norma. le terapie antibiotiche sono state riproposte piu volte con 10 giorni di bactrim mattina e sera e successivi 10 di ciproxin mattina e sera con le supposte di mobic per 20 giorni. nel secondo ciclo di antibiotico mi hanno sostituito le supposte di mobic con quelle di... cortisone... non ricordo il nome. i disturbi sono sempre gli stessi. continuo ad avere la continua sensazione di dover andare ad urinare. ho sempre difficolta ad iniziare la minzione e ho il senso di non svuotamento della viscica. inoltra la sensazione di fastidio non si è mai stata piu in regione perianale come l'anno scorso ma da febbraio do sempre avuto disturbi nel basso addome, spesso con una localizzazione piu verso sinistra da dove arriva il colon per intenderci. vivo delle giornate infernali e non riesco a lavorare nemmeno con questa sensazione che mi accompagna ogni giorno. per ultimo dimenticavo di dire che circa 20 giorni fa ho fatto una flussimentria che non era eccellente e con un picco di 14 ma con una leggera difficolta ad iniziare come gia detto e confermato anche dal medico che mi ha visitato. ora sono in terapia con il deprox 500 prendo due pasticche tutti i giorni per 90 giorni e dopo interrotto per 60 devo riprender e per altri 60 gironi e cosi via per 6 mesi. associo la sera i permixon da 20 giorni ma dopo un leggero miglioramento sento di nuovo tutti i sintomi presenti come prima. mi hanno fatto prendere anche 6 gioni di normix. sembrava andasse un po meglio in quel periodo ma non so se è una coincidenza e non capisco allora se il mio problema e prostatico infiammatorio, infezione da batteri o addirittura intestinale. grazie dell'attenzione.
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Caro signore la sua sembra una tipica condizione di prostatite cronica con fasi di riacutizzazione. Mi pare che sia ben seguito dal suo urologo per cui continui con fiducia a seguire la sua impostazione e soprattutto le sue terapie, viste che finora ci sono stati dei momenti di interruzione che in questo tipo di patologia sono spesso micidiali perchè non spezzano il circolo vizioso.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 16/09/2010.
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