Varicocele e dilatazione del plesso venoso
Buongiorno, sono un ragazzo di 27 anni e sono stato operato di varicocele sinistro di secondo grado nel giugno del 2007: prima attraverso flebografia con mezzo di contrasto (risultato infruttuoso) e poi attraverso operazione chirurgica.
Ad oggi avverto alla palpazione come dei noduli a livello delle vene dello scroto ed il risultato dell'ecografia fatta è: didimo di dx nei limiti per dimensioni, morfologia ed ecostruttura.Nel contesto della testa dell'epididimo di dx si apprezzano millimetriche formazioni cistiche di circa 2 millimetri, nel contesto del didimo di sx si apprezza areola rotondeggiante iperecogena ( di tipo fibrico-calcifico?). nei limiti la testa dell'epididimo di sx. Persiste dilatazione del plesso venoso pampiniforme di sx in sede peritesticolare in esiti di intervento per varicocele; alla valutazione ecocolor-doppler non si evidenzia reflusso venoso.Non falde di idrocele bilaterale.
Ho parlato con il medico che mi ha fatto l'ecografia e praticamente mi ha detto che i noduli che sento sono le vene che sono state trombizzate.
La mia domanda è: visto che questi "noduli" mi arrecano fastidio è possibile eliminarli?? Possono scomparire da soli con il passare del tempo??é possibile almeno eliminare almeno le formazioni cistiche??
RingraziandoVi anticipatamente per la cortese attenzione riservatami, Vi auguro una buona giornata e un buon lavoro.
Ad oggi avverto alla palpazione come dei noduli a livello delle vene dello scroto ed il risultato dell'ecografia fatta è: didimo di dx nei limiti per dimensioni, morfologia ed ecostruttura.Nel contesto della testa dell'epididimo di dx si apprezzano millimetriche formazioni cistiche di circa 2 millimetri, nel contesto del didimo di sx si apprezza areola rotondeggiante iperecogena ( di tipo fibrico-calcifico?). nei limiti la testa dell'epididimo di sx. Persiste dilatazione del plesso venoso pampiniforme di sx in sede peritesticolare in esiti di intervento per varicocele; alla valutazione ecocolor-doppler non si evidenzia reflusso venoso.Non falde di idrocele bilaterale.
Ho parlato con il medico che mi ha fatto l'ecografia e praticamente mi ha detto che i noduli che sento sono le vene che sono state trombizzate.
La mia domanda è: visto che questi "noduli" mi arrecano fastidio è possibile eliminarli?? Possono scomparire da soli con il passare del tempo??é possibile almeno eliminare almeno le formazioni cistiche??
RingraziandoVi anticipatamente per la cortese attenzione riservatami, Vi auguro una buona giornata e un buon lavoro.
[#1]
Sarebbe opportuno che si facesse rivedere dal medico che l'ha sottoposta al trattamento indicato, conoscendo il suo caso ed avendola visitata preliminarmente sicuramente saprà dirle se queste nodulazioni possono dipendere dal trattamento o meno.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo
[#2]
caro lettore,
il fatto che all'esame doppler non risulti reflusso venoso patologico è indice che l'obiettivo dell'intervento chirurgico è stato ottenuto.
il fatto che sia presente una micropolicistosi della testa epididimaria non dovrebbe essere motivo di particolare preoccupazione e dovrebbe indurre a controlli ecografici periodici ( ogni 2-3 anni) e seminali
le nodularità percepite a livello peritesticolare potrebbero essere gli esiti flebitici del varicocele e degli interventi subiti.
Unica soluzione sarebbe quella di andare ad esplorare il contenuto scrotale ed, eventualmente, rimuovere tali noduli ma l'ipotesi di un intervento chirurgico mi sembra sicuramente eccessiva tenuto conto della sua età e condizione
cari saluti
il fatto che all'esame doppler non risulti reflusso venoso patologico è indice che l'obiettivo dell'intervento chirurgico è stato ottenuto.
il fatto che sia presente una micropolicistosi della testa epididimaria non dovrebbe essere motivo di particolare preoccupazione e dovrebbe indurre a controlli ecografici periodici ( ogni 2-3 anni) e seminali
le nodularità percepite a livello peritesticolare potrebbero essere gli esiti flebitici del varicocele e degli interventi subiti.
Unica soluzione sarebbe quella di andare ad esplorare il contenuto scrotale ed, eventualmente, rimuovere tali noduli ma l'ipotesi di un intervento chirurgico mi sembra sicuramente eccessiva tenuto conto della sua età e condizione
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#3]
Utente
Gentile Dottore,
quali sarebbero gli esami che permettono di esplorare il contenuto scrotale?? E perchè ritiene che l'intervento chirurgico sia eccessivo? Penso che essendo "giovane" sia meglio fronteggiare questi problemi piuttosto che aspettare...
RingrazianoLa per la cortese attenzione Le porgo cordiali saluti
quali sarebbero gli esami che permettono di esplorare il contenuto scrotale?? E perchè ritiene che l'intervento chirurgico sia eccessivo? Penso che essendo "giovane" sia meglio fronteggiare questi problemi piuttosto che aspettare...
RingrazianoLa per la cortese attenzione Le porgo cordiali saluti
[#4]
caro lettore,
per quello che sappiamo e ci dice l'esperienza clinica, gli elementi che vengono descritti non dovrebbero avere efftti negativi sul funzionamento testicolare,
esplorazione scrotale significa apertura della cute scrotale e degli strati dartoici, esteriorizzazione del testicolo, apertura della membrana vaginale visualizzazione, magari con loupes di ingrandimento, della situazione epididimaria e testicolare...........
E' chiaro che si tratta comunque di atti invasivi e con potenzialità lesive delle delicate strutture testicolari.
Dopo 35 anni di lavoro sui genitali maschili sono sempre restio ad effettuare una esplorazione Scrotale se non per motivi concreti
cari saluti
per quello che sappiamo e ci dice l'esperienza clinica, gli elementi che vengono descritti non dovrebbero avere efftti negativi sul funzionamento testicolare,
esplorazione scrotale significa apertura della cute scrotale e degli strati dartoici, esteriorizzazione del testicolo, apertura della membrana vaginale visualizzazione, magari con loupes di ingrandimento, della situazione epididimaria e testicolare...........
E' chiaro che si tratta comunque di atti invasivi e con potenzialità lesive delle delicate strutture testicolari.
Dopo 35 anni di lavoro sui genitali maschili sono sempre restio ad effettuare una esplorazione Scrotale se non per motivi concreti
cari saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.9k visite dal 15/09/2010.
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