Rene ecopico pelvico bilaterale con fusione

gentile dottore/essa sono una ragazza di 24 anni, ho scoperto da circa 5 mesi di avere entrambi i reni dislocati in zona pelvica e fusi tra loro (il polo inferiore di uno fuso con quello superiore dell'altro).
sono già andata da un urologo e oltre ad avermi dato il cistonorm come cura preventiva... non mi ha dato altri esami da fare.nè diete da seguire , se non ogni anno ecografia addominale e analisi delle urine.
io vorrei chiedere un altro parere.. perchè non mi è sembrato molto esauriente.
io non ho sintomi particolari, ho avuto negli anni addietro molte cistiti e l'eschierichiacoli e solo nell'ultimo periodo qualche volta mi capita che mi faccia male il fianco oppure dolori come da colica un pò più sopra dell'ombelico.. ma mi è capitato solo 3 volte.
lei cosa mi consiglia?
la ringrazio in anticipo per il suo aiuto e la sua disponibilotà
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
L'unico consiglio che possiamo darle, da questa postazione, in presenza di una situazione clinica così particolare, come la sua, è quella di seguire sempre in modo molto preciso tutte le indicazioni cliniche che le darà il suo urologo che sembra ben informato e che sicuramente continuerà a monitorizzare attentamente il suo specifico problema anatomico.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

[#2]
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
quindi lei non mi consiglia di andare per sicurezza da un altro urologo per avere due pareri?
grazie per la sua disponibilità
[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Si rilegga per bene quello che le ho già scritto:

"L'unico consiglio che possiamo darle, da questa postazione, in presenza di una situazione clinica così particolare, come la sua, è quella di seguire sempre in modo molto preciso tutte le indicazioni cliniche che le darà il SUO urologo che sembra ben informato e che sicuramente continuerà a monitorizzare attentamente il suo specifico problema anatomico."