Fimosi, ipotrofiscmo e testicolo in ascenzore

Premetto che ho avuto un solo rapporto sessuale completo.Vorrei avere altri pareri medici.
Sono andato da un Urologo perchè soffro di eiaculazione precoce, infatti con la mia attuale ragazza mi capita di eiaculare anche prima della penetrazione, il quale dopo avermi visitato sostiene che sia dovuto a FIMOSI (oltre che a componenti psicologiche).Ora sentendo i miei amici sento parlare di "rotture di filetto" durante i primi atti sessuali e che da quel giorno poi la pelle intorno al glande risulta più "lenta" intorno al pene e che quindi il glande ad esempio si scopre da solo durante l'erezione.Questo a me non avviene, devo essere io a scoprire il glande con il pene in erezione, ma non provo dolore, anche se magari ho un alta sensibilità del glande stesso.Mi ha consigliato una circoncisione ma io la vorrei evitare, sono propio contrario, e vorrei sapere cosa posso fare, e poi c'è qualche possibiltà che a me succeda di questa "rottura del filetto?".Se no come posso agire senza circoncidermi?
Inoltre mi è stata diagnosticata un ipotrofismo del testicolo con testicolo in ascenzore e varicocele.Non ho dolori ai testicoli (tranne una volta al mille, ma come penso a tutti).Per questo secondo problema mi è stato prescritto uno spermiogramma e poi un altra visita specialistica, in tal caso come si agisce? ovvero come si risolve??Resta di fatto che vorrei risolvere con urgenza il problema dell'EP per evitare di dover lasciare la mia attuale ragazza.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
Caro Utente,non e' esatto che il frenulo si debba rompere con i primi rapporti...e' una delle tante leggende metropolitane da sfatare.E' importante che il prepuzio si evagini sul glande in erezione,senza fastidi o dolori.Nel Suo caso,mi sembra di intuire che non sia necessaria una circoncisone,che prevede la asportazione di tutto il prepuzio,bensi' potrebbe bastare una frenulotomia.
Considerando la complessita' del quadro clinico,Le consiglio di far riferimento ad un andrologo esperto e seguirne i consigli.Cordialita'.

Dr. Pierluigi Izzo
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