Torsione testicolare
Buongiorno sono un ragazzo di 34 anni con questo problema.
Il 10 agosto di questo anno, mi sono alzato con un dolore al testicolo dx, inguine e coscia e sono stato così fino a sera assumendo un AULIN di mattina e sera, per poi chiamare la GUARDIA MEDICA dato che in casa ero solo e non avevo una persona cui chiamare per farmi accompagnare al pronto soccorso, dato il perido estivo di vacanza.
La guardia medica mi risponde alle 20 di sera dicendomi di non poter venire a casa a visitarmi e di assumere VOLTAREN e di recarmi appeno calmato un po' il dolore presso il più vicino pronto soccorso.
Il giorno dopo mi sono fatto accompagnare al p. s. di AVERSA dove non mi hanno visitato a causa della mancanza del personale, pertanto la persona di turno che mi ha ascoltato mi ha detto di assumere degli antidolorifici e di prenotarmi per una visita urologica al più presto.
Per fortuna in quello stesso momento mi recai dal mio medico curante che trovavo nello studio nonostante il perido di vacanza, il quale mi visitò e mi diagnosticò un'orchite, prescrivendomi LEVOXANCIN 500 mg., DANZEN compresse e REPARIL gel per un periodo di 10 giorni.
Nel frattempo il dolore non passava sicchè dopo 8 giorni mi recai di nuovo da lui dove mi prescrisse una ECOGRAFIA e una visita urologica da eseguire il più presto.
L'ecografia l'ho fatta il 25 agosto in un centro dove mi hanno prescritto degli esami del sangue, sino a trovare finalmente il 30 agosto il primo urologo a lavoro dopo le ferie che mi è venuto a visitare il giorno dopo, prescrivendomi una cura a base di BACTRIM, BENTELAN 1 mg, ANANASE e una ECODOPPLER testicolare che ho eseguito da cui è risultata la torsione testicolare, invece dagli esami del sangue è risultata la assenza di tumori, da cui ne deriva l'intervento di ORCHIECTOMIA cui devo sottopormi.
Ho fatto questa premessa per chiedere in breve alcune cose:
1) Se questo ritardo nelle cure dovute a casi fortuiti ha inciso sulla mia condizione di salute dato che sono dimagrito di 2 kg ( da 55 a 53 kg ) limitando l'assunzione di proteine per evitare fenomeni di stitichezza e di sforzo, quindi se dopo l'intervento potrò recuperare la mia condizione fisica che necessitava anche di un aumento di peso di 4-5 kg che speravo di realizzare in autunno con una certa dieta e esercizio fisico,
2) Se dopo l'intervento il dolore all'inguine e all'interno coscia cesserà e potrò ritornare a camminare normalmente senza fastidi ( dato che adesso trovo una certa difficoltà e timore nel farlo );
3) Quali sono le conseguenze che derivano dall'assenza del testicolo sulla mia salute;
4) Quali precauzioni devo adottare sino all'intervento, dato che il dottore non mi ha prescritto alcuna cura da seguire
5) Se posso e che tipo di attività fisica posso svolgere in seguito per condurre una vita normale;
Vi sarei grato se poteste rispondere a queste domande perchè in questo periodo ho una certa paura a causa di questa situazione che spero possa risolversi presto e bene. GRAZIE
Il 10 agosto di questo anno, mi sono alzato con un dolore al testicolo dx, inguine e coscia e sono stato così fino a sera assumendo un AULIN di mattina e sera, per poi chiamare la GUARDIA MEDICA dato che in casa ero solo e non avevo una persona cui chiamare per farmi accompagnare al pronto soccorso, dato il perido estivo di vacanza.
La guardia medica mi risponde alle 20 di sera dicendomi di non poter venire a casa a visitarmi e di assumere VOLTAREN e di recarmi appeno calmato un po' il dolore presso il più vicino pronto soccorso.
Il giorno dopo mi sono fatto accompagnare al p. s. di AVERSA dove non mi hanno visitato a causa della mancanza del personale, pertanto la persona di turno che mi ha ascoltato mi ha detto di assumere degli antidolorifici e di prenotarmi per una visita urologica al più presto.
Per fortuna in quello stesso momento mi recai dal mio medico curante che trovavo nello studio nonostante il perido di vacanza, il quale mi visitò e mi diagnosticò un'orchite, prescrivendomi LEVOXANCIN 500 mg., DANZEN compresse e REPARIL gel per un periodo di 10 giorni.
Nel frattempo il dolore non passava sicchè dopo 8 giorni mi recai di nuovo da lui dove mi prescrisse una ECOGRAFIA e una visita urologica da eseguire il più presto.
L'ecografia l'ho fatta il 25 agosto in un centro dove mi hanno prescritto degli esami del sangue, sino a trovare finalmente il 30 agosto il primo urologo a lavoro dopo le ferie che mi è venuto a visitare il giorno dopo, prescrivendomi una cura a base di BACTRIM, BENTELAN 1 mg, ANANASE e una ECODOPPLER testicolare che ho eseguito da cui è risultata la torsione testicolare, invece dagli esami del sangue è risultata la assenza di tumori, da cui ne deriva l'intervento di ORCHIECTOMIA cui devo sottopormi.
Ho fatto questa premessa per chiedere in breve alcune cose:
1) Se questo ritardo nelle cure dovute a casi fortuiti ha inciso sulla mia condizione di salute dato che sono dimagrito di 2 kg ( da 55 a 53 kg ) limitando l'assunzione di proteine per evitare fenomeni di stitichezza e di sforzo, quindi se dopo l'intervento potrò recuperare la mia condizione fisica che necessitava anche di un aumento di peso di 4-5 kg che speravo di realizzare in autunno con una certa dieta e esercizio fisico,
2) Se dopo l'intervento il dolore all'inguine e all'interno coscia cesserà e potrò ritornare a camminare normalmente senza fastidi ( dato che adesso trovo una certa difficoltà e timore nel farlo );
3) Quali sono le conseguenze che derivano dall'assenza del testicolo sulla mia salute;
4) Quali precauzioni devo adottare sino all'intervento, dato che il dottore non mi ha prescritto alcuna cura da seguire
5) Se posso e che tipo di attività fisica posso svolgere in seguito per condurre una vita normale;
Vi sarei grato se poteste rispondere a queste domande perchè in questo periodo ho una certa paura a causa di questa situazione che spero possa risolversi presto e bene. GRAZIE
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Caro Utente,il problema principale e' la necrosi (morte) del testicolo che determina tutta la sintomatologia riferita.Non saprei consigliare alcun tipo di ativita' fisica finalizzata ad un recupero della forma ma,mi chiedo,quali siano gli ostacoli alla effettuazione della orchiectomia.Dopo l'intervento,potra' riprendere la vita normale e ritornare nelle condizioni precedenti la torsione.Cordialita'.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Ex utente
Caro dott. la ringrazio per la risposta, sicuramente mi sottoporrò all'intervento di orchiectomia.
Riguardo all'attività fisica ( es. aerobica, fitness, cardio, pilates, stretching etc.) la domanda era nel senso di sapere se dopo l'intervento in futuro senza un testicolo essa sia possibile svolgerla o possa portare complicazioni per la salvaguardia dell'altro testicolo.
La ringrazio di nuovo per il disturbo.
Riguardo all'attività fisica ( es. aerobica, fitness, cardio, pilates, stretching etc.) la domanda era nel senso di sapere se dopo l'intervento in futuro senza un testicolo essa sia possibile svolgerla o possa portare complicazioni per la salvaguardia dell'altro testicolo.
La ringrazio di nuovo per il disturbo.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.1k visite dal 07/09/2010.
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