Qual è l'uso di colifagina nelle infezioni uretrali croniche e non trattate con antibiotici
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La somministrazione per via orale del farmaco da lei indicato parte dalla considerazione che i vaccini polivalenti (questo è praticamente il prodotto da lei segnalato), allestiti soprattutto con enterobatteri patogeni inattivati, determina nell’animale da esperimento la produzione di anticorpi specifici sia in sede locale che a livello sistemico, generale.
Questo si dovrebbe tradurre nell’acquisizione e nell'aumento di una resistenza alle infezioni sperimentali omologhe anche a livello uretrale.
Questo si dovrebbe tradurre nell’acquisizione e nell'aumento di una resistenza alle infezioni sperimentali omologhe anche a livello uretrale.
Giovanni Beretta M.D.
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Ex utente
Gentile dottor Beretta,
la Colifagina nelle infezioni croniche può aumentare l'infezione? Il mio dubbio nasce dalla considerazione che l'assunzione di Colifagina è pur sempre un'introduzione di batteri nell'organismo e che in un'infezione cronica in atto non è più questione di prevenirla, ma di conviverci.
Grazie.
la Colifagina nelle infezioni croniche può aumentare l'infezione? Il mio dubbio nasce dalla considerazione che l'assunzione di Colifagina è pur sempre un'introduzione di batteri nell'organismo e che in un'infezione cronica in atto non è più questione di prevenirla, ma di conviverci.
Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.6k visite dal 05/09/2010.
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