Cessato subito e non accompagnato da dolore
Salve,
il consulto che voglio chiederle riguarda il mio fidanzato. La scorsa settimana siamo stati fuori e siamo stati insieme tutte le notti, non avendo sempre rapporti completi o "arrangiandoci" con il sesso orale. Dopo 5 giorni nello sperma del mio fidanzato c'è stato sangue rosso vivo, cessato subito e non accompagnato da dolore. Solo la mattina dopo avvertita un leggero fastidio stando a pancia in giù. Non abbiamo avuto contatti fino a domenica mattina (il fatto è avveunuto giovedì notte)e il sangue presente nello sperma era marroncino e si era risotto a poche gocce. Idem lunedì mattina. Non c'è traccia di sangue nell'urina nè dolore al momento dell'eiaculazione. Tuttavia abbiamo notato un leggero arrossamento, localizzato (nel senso che è in un solo punto), del glande e della pelle che lo ricopre. Il mio fidanzato è restio a farsi vedere da un medico, io volevo comunque avere un parere specialistico. Esistono cure che non prevendano ricetta e/o visita medica?
Ringraziandola anticipatamente per la disponibilità, resto in attesa di un suo gentile riscontro.
il consulto che voglio chiederle riguarda il mio fidanzato. La scorsa settimana siamo stati fuori e siamo stati insieme tutte le notti, non avendo sempre rapporti completi o "arrangiandoci" con il sesso orale. Dopo 5 giorni nello sperma del mio fidanzato c'è stato sangue rosso vivo, cessato subito e non accompagnato da dolore. Solo la mattina dopo avvertita un leggero fastidio stando a pancia in giù. Non abbiamo avuto contatti fino a domenica mattina (il fatto è avveunuto giovedì notte)e il sangue presente nello sperma era marroncino e si era risotto a poche gocce. Idem lunedì mattina. Non c'è traccia di sangue nell'urina nè dolore al momento dell'eiaculazione. Tuttavia abbiamo notato un leggero arrossamento, localizzato (nel senso che è in un solo punto), del glande e della pelle che lo ricopre. Il mio fidanzato è restio a farsi vedere da un medico, io volevo comunque avere un parere specialistico. Esistono cure che non prevendano ricetta e/o visita medica?
Ringraziandola anticipatamente per la disponibilità, resto in attesa di un suo gentile riscontro.
[#1]
Gentile lettrice,
la presenza di sangue nel liquido seminale, definita anche in "medichese" emospermia, non è una situazione clinica infrequente e fortunatamente non è di solito un sintomo specifico di una patologia grave ma comunque necessita sempre di una attenta e precisa valutazione urologica od andrologica.
Quindi consulti il suo medico curante e poi lo specialista indicato.
Un cordiale saluto.
la presenza di sangue nel liquido seminale, definita anche in "medichese" emospermia, non è una situazione clinica infrequente e fortunatamente non è di solito un sintomo specifico di una patologia grave ma comunque necessita sempre di una attenta e precisa valutazione urologica od andrologica.
Quindi consulti il suo medico curante e poi lo specialista indicato.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Utente
Buonasera,
le scrivo ancora in merito allo stesso problema. Non ci sono stati altri episodi, anche perchè, oltre all'eliminazione di alcolici, caffé, cioccolato e cibi salati, abbiamo ridotto anche l'attività sessuale. Stavolta volevo chiederle se l'emospermia può essere causata dalla candida o da farmaci per curarla. In giugno, in seguito ad episodi di prurito intimo e perdite bianche da parte mia, il mio medico curante ha dato a me ed al mio fidanzato il diflucan. Abbiamo assunto due pasticche ciascuno a distanza di una settimana l'una dall'altra. Lui non aveva mai avuto sintomi di nessun tipo ed era piuttosto scettito a riguardo ma le ha comunque prese "per prevenzione". Può, in qualche modo questo farmaco o la presunta infezione (presunta perchè il medico non mi ha fatto fare nessun esame per accertarla) aver influito sull'attuale situazione?
Inoltre crede che avere attività sessuale peggioriu la situazione?
Grazie mille.
le scrivo ancora in merito allo stesso problema. Non ci sono stati altri episodi, anche perchè, oltre all'eliminazione di alcolici, caffé, cioccolato e cibi salati, abbiamo ridotto anche l'attività sessuale. Stavolta volevo chiederle se l'emospermia può essere causata dalla candida o da farmaci per curarla. In giugno, in seguito ad episodi di prurito intimo e perdite bianche da parte mia, il mio medico curante ha dato a me ed al mio fidanzato il diflucan. Abbiamo assunto due pasticche ciascuno a distanza di una settimana l'una dall'altra. Lui non aveva mai avuto sintomi di nessun tipo ed era piuttosto scettito a riguardo ma le ha comunque prese "per prevenzione". Può, in qualche modo questo farmaco o la presunta infezione (presunta perchè il medico non mi ha fatto fare nessun esame per accertarla) aver influito sull'attuale situazione?
Inoltre crede che avere attività sessuale peggioriu la situazione?
Grazie mille.
[#4]
Utente
Buongiorno,
finalmente sono riuscita a portare il mio fidanzato da un andrologo. Continuavano a non esserci sintomi ma le perdite di sangue sono "scomparse" solo sabato 06-11-10 dopo oltre due mesi, anche se non abbiamo più avuto rapporti.
Gli è stata diagnosticata un'infezione della prostata.
Oltre ad esame delle urine ed urinocultura lo specialista ha prescritto altre analisi da fare, gli ha detto di portare ad analizzare la provetta del liquido da lui estratto e una cura di pillole per un mese, momentaneamente non haprescritto antibiotici. A cura terminata dovrà fare un'analisi dello sperma per verificare la fertilità e gli eventuali danni prodotti dall'infezione. So che senza una visita e tutte le analisi è molto difficile per lei rispondermi ma la prego di cercare di venirmi incontro, dopo oltre due mesi, quante possibilità ci sono che dalle analisi risulti che non potrà avere figli?
Grazie infinite.
finalmente sono riuscita a portare il mio fidanzato da un andrologo. Continuavano a non esserci sintomi ma le perdite di sangue sono "scomparse" solo sabato 06-11-10 dopo oltre due mesi, anche se non abbiamo più avuto rapporti.
Gli è stata diagnosticata un'infezione della prostata.
Oltre ad esame delle urine ed urinocultura lo specialista ha prescritto altre analisi da fare, gli ha detto di portare ad analizzare la provetta del liquido da lui estratto e una cura di pillole per un mese, momentaneamente non haprescritto antibiotici. A cura terminata dovrà fare un'analisi dello sperma per verificare la fertilità e gli eventuali danni prodotti dall'infezione. So che senza una visita e tutte le analisi è molto difficile per lei rispondermi ma la prego di cercare di venirmi incontro, dopo oltre due mesi, quante possibilità ci sono che dalle analisi risulti che non potrà avere figli?
Grazie infinite.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.5k visite dal 01/09/2010.
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