Prostatite abatterica?

Caro Utente,nn ci dice nulla circa ila sintomatologia riferita,per cui devo presumere che sia scarna e sa;tuaria.Non capisco,allora,perche' debba ipotizzare una cronicizzazione del quadro clinico.Considerando che la prostata produce il 50% del liquido seminale,eseguirei uno spermiogramma con relativa coltura,sotto il consiglio diretto di un andrologo esperto. Cordialita'.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

Concordo con le osservazioni del dr Izzo. Ci racconti dei suoi sintomi in modo da poterci aiutare ad inquadrare il suo problema.

Dr Mirco Castiglioni
Specialista in Urologia
Andrologo

Gentili Dottori, grazie per la celere risposta.
I sintomi sono: fastidio all'urinare (bruciore dalla base del pene alla vescica, come se mi tirasse); continua sensazione di dover andare in bagno; se mi capita di trattenere l'urina per un pò, alla minzione il flusso è completamente sregolato; dolore alla zona lombare e dal coccige ai testicoli (in particolare perineo e ano)con senso di pesantezza e affaticamento a scroto e gambe (non riesco a stare per molto tempo nè in piedi nè seduto); emorroidi; difficoltà a mantenere l'erezione ed eiaculazione precocissima (sono questi ultimi che mi procurano maggiore disagio).
Deduco che il medico non mi abbia prescritto lo spermiogramma in quanto la recente assunzione di antibiotici (fino a 10 giorni fa) potrebbe influire sul risultato.
Quindi mi confermate che se non ancora cronicizzata ci sono possibilità di guarire dalla prostatite? Scusate ma sono molto preoccupato da quello che ho letto in internet.
E riguardo la mia precedente domanda sull'urinocoltura, cosa mi dite?
Grazie ancora

Questi disturbi sono abbastanza suggestivi per una prostatite cronica.
In questo caso oltre alla spermiocoltura che deve comprendere anche la ricerca dei mycoplasmi, si consiglia l'esecuzione di una urinocoltura sul primo mitto con ricerca anche delle chlamydiae (con tecnica PCR) e il massaggio prostatico con esame del secreto.
Se gli esami colturali sono negativi e nel secreto prostatico il numero dei globuli bianchi ( cellule dell'infiammazione ) è in eccesso si può ipotizzare una prostatite abatterica.

Farei anche una uroflussimetria

In ke senso suggestivi? Se all'esplorazione rettale la prostata è dolorante non si tratta di prostatite?

...suggestivi significa che indicano la probabile presenza di una prostatite cronica.Cordialita'.

caro lettore,

i sintomi descritti fanno pensare ad una prostatite. La diagnosi certa, non solo clinica e legata alla intuizione ed esperienza del medico curante, dovrebbe basarsi, a mio parere, su accertamenti diversi da quelli che lei ha effettuato ( urinocoltura, spermiocoltura, secreto prostatico(?), ecografia prostatica, uroflussimetria) comunque sembrerebbe utile una terapia antinfiammatoria mirata affinchè il quadro di (probabile) prostatite acuta non si cronicizzi con un decorso piuttosto lungo e "antipatico"
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

Gentili Dottori, ho incontrato un altro urologo che dopo avermi visitato (con esplorazione rettale) e controllato gli esami (ecografia e urinocoltura) ha escluso, secondo la sua esperienza trentennale, una prostatite (parere nettamente contrario al primo medico...)
Ma per avere un quadro più completo mi ha prescritto un'ecografia trans-rettale, una spermiocoltura con antibiogramma e una flussometria.
Se questi esami dovessero risultare negativi posso credere alla diagnosi di quest'ultimo urologo (nessuna prostatite) o mi conviene effettuare nuovi esami o addirittura rivolgermi ad un nuovo medico?
Grazie

Nell'attesa delle Vostre risposte avevo dimenticato di scrivere che dall'esame dell'urinocultura risultano cellule vie genito-urinarie 0-2; leucociti 0-2; emazie 0-2 e dall'ecografia: prostata ad ecostruttura finemente disomogenea.
Non ho riportato prima questi valori perchè nelle mie 2 visite gli urologi non ne hanno dato peso. Voi che ne pensate?

Se parliamo di esperienza, la mia più che ventennale esperienza mi ha portato a prediligere tra gli esami differenziali di una prostatite l'esecuzione del massaggio prostatico con conta dei leucociti sul secreto.

Gentili Dottori, vi riporto il referto dell' ecografia trans-rettale:
Dimensioni prostatiche A-P mm 28; L.L. mm 36; long. mm 32; Volume cc 17.
Struttura ghiandolare disomogenea con prevalenza di echi di bassa intensità, limiti capsulari conservati, non si rilevano lesioni infiltrative.
Residuo post-minzionale lievemente superiore alla norma.
Cosa ne pensate?

Gentili Dottori, il mio nuovo urologo, dopo avermi fatto l'ecografia all'addome e avermi visitato, oltre a confermarmi una lieve prostatite, mi ha diagnosticato una trigonite e secondo lui è soprattutto quest'ultima che causa i miei problemi. Mi ha prescritto 2 settimane di Patrol e Unidrox.
Lo so che Voi ricordate sempre di avere fiducia nel proprio medico ma per stare più tranquillo vorrei effettuare altri esami per escludere cause batteriche.
Ricordo che l'urinocoltura è negativa e domani ritiro il risultato della spermiocoltura.
Per favore mi potete dire se bastano?
Grazie

Spermiocoltura: isolamento di colonie saprofite in conta non significativa, Miceti Negativa, Mycoplasmatacee Negativa, Gardnerella Negativa.
Mi consigliate una nuova spermiocoltura o altri esami specifici prima di cominciare il ciclo di antibiotici?
Dottori per favore rispondete, sono preoccupato.
Grazie