Una cura che risolva il problema

Ho un problema alla prostata curata come una prostatite ma che si ripresenta poco dopo (circa un mese)la fine di ogni ciclo di cura con farmaci come ciproxin e levoxacin e anti-infiammatori i medici a cui misono rivolto non sanno cosa mi faccia ritornare i sintomi le analisi del sangue e delle urine hanno dato esito negativo solo una lieve batteriuria di cui non è stata fatta una coltura in quanto hanno detto che le colonie erano in numero insignificante cioè minore di 8000 UFC a tuttora non ho trovato un medico capace di darmi una cura che risolva il problema in maniera definitiva. Gli specialisti da cui sono stato alla fine mi hanno detto che non sanno cosa fare non so più a chi rivolgermi.
grazie della vostra attenzione
cordiali saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Gentile lettore ,

oltre alle indicazioni terapeutiche già ricevute, quando sono presenti queste "problematiche urologiche” possono essere utili anche alcune indicazioni generali di tipo dietetico-comportamentale:

1)vita sessuale regolare , non lunghi periodi di astinenza;

2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc ;

3)lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè,le bibite gassate od alcoliche;

4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;

5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;

6)se si fuma, spegnere la sigaretta perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;

7)tenere d'occhio la bilancia infatti, se obesi , spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi;

8)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.

Comunque, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su eventuali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html .

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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