Cistite recidivante e urinocoltura

Salve,

da ormai un anno ho una cistite da e. coli.
L'ho trattata più di una volta con il ciproxin (dopo aver fatto urinocoltura e antibiogramma) ma si è ripresentata a distanza di un paio di mesi, e l'ultima volta non mi è proprio passata nonostante abbia aumentato le dosi dell'antibiotico.
Il medico mi ha detto di far fare l'urinocoltura anche al mio fidanzato. A cosa serve? potrei averlo contagiato?

In attesa di un Vostro cortese riscontro, porgo

Distinti Saluti
Dr. Mirco Castiglioni Urologo, Andrologo 775 45
Il motivo per cui il suo medico ha consigliato l'urinocoltura al suo fidanzato è anzi l'opposto.
Se il partner ha una urinocoltura positiva i germi presenti nelle urine possono avere contaminato anche se vie seminali e quindi ad ogni rapporto una carica batterica più o meno aggressiva può essere trasportata nell'apparato genitale femminile.
Tutto questo però in linea teorica. E' infatti raro che un uomo abbia una urinocoltura positiva senza disturbi e una concomitante infezione seminale anch'essa senza disturbi.
Comunque è giusto indagare anche su questo aspetto.
Piuttosto il rapporto sessuale stesso può essere la causa delle cisti recidivanti ( uno dei consigli è di urinare sempre immediatamente dopo il rapporto).

Dr Mirco Castiglioni
Specialista in Urologia
Andrologo

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Salve, innanzitutto la ringrazio per la sua risposta.

Ora però mi chiedo: oltre all'urinocoltura dovrebbe fare anche un esame del liquido seminale?
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Dr. Mirco Castiglioni Urologo, Andrologo 775 45
Sarebbe consigliabile una spermiocoltura.
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Quali sarebbero i sintomi di una infezione alle vie seminali?
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E' possibile contagiarsi tramite l'asciugamani per le parti intime?
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