Una cosa che non ho domandato,
salve mi chiamo Luigi dalla Sicilia.circa 3 mesi fa avevo chiesto notizie in merito ad una prostatite cronica, ho avuto una risp. da un dottore dello staff medicitalia, il quale e stato molto gentile. Una cosa che non ho domandato, e che mi lascia perplesso ancora, e' il fatto che nessuno nel 2007 ancora , non consiglia un trattamento chirurgico alla prostata per un ragazzo di 30 anni. il motivo per il quale lo chiedo e' perche non si puo vivere cosi e' troppo vergognoso.supponendo che le analisi sono tutte negative il mio dottore mi ha detto che sto migliorando,(forse grazie al pigenil o all effetto placebo) ma che non si potra andare oltre quella soglia , cioe bere una semplice birra e quindi andare a fare pipi forse 7 volte in un ora ,o andare a letto con la tua partner con tutte le precauzioni possibili( praticamente imbustato ) e l indomani sentirti un miserabile con perdite di urina ,alzarmi almeno due volte la notte per fare pipi ect ect......
inoltre la cosa che mi pesa di piu e pensare che si potrebbe anche avere una complicazione ai reni o reparto urinario al completoa causa di questa maledetta ghiandola.
Ora quello che chiedo ad un dottore dello staff e' :
mi dite con grandissimo favore i sintomi ed i problemi al sottoporsi ad una operazione alla prostata? per favore. prometto che non disturbero piu nessuno.
grazie sempre per tutto il vostro tempo.
inoltre la cosa che mi pesa di piu e pensare che si potrebbe anche avere una complicazione ai reni o reparto urinario al completoa causa di questa maledetta ghiandola.
Ora quello che chiedo ad un dottore dello staff e' :
mi dite con grandissimo favore i sintomi ed i problemi al sottoporsi ad una operazione alla prostata? per favore. prometto che non disturbero piu nessuno.
grazie sempre per tutto il vostro tempo.
[#1]
capisco l'esasperazionedei sintomi che talora può portare a richiedere d i asportare l'organo
in reltà questo non è possibile se non per una causa neoplastica intendendo un tumore prostatico oppure un intervento di resezione di prostata in caso di ipertrofia prostatica
nelle altre condizioni è difficile poter intervenire chirurgicamente specie se si tratta di una persona giovane come lei, che da un intervento ad esempio di resezione endoscopica potrebbe residuare un'eiaculazione retrograda
certo se a sostenere la patologia infiammatoria prostatica o ad accompagnarla c'è una malattia del collo vescicale si può pensare di incidere lo stesso collo, ma questo migliora il flusso evita il residuo ma non risolve il problema della prostatite cronica
l'asportazione di un organo senza giusta causa è lesione grave dal punto di vista penale
in reltà questo non è possibile se non per una causa neoplastica intendendo un tumore prostatico oppure un intervento di resezione di prostata in caso di ipertrofia prostatica
nelle altre condizioni è difficile poter intervenire chirurgicamente specie se si tratta di una persona giovane come lei, che da un intervento ad esempio di resezione endoscopica potrebbe residuare un'eiaculazione retrograda
certo se a sostenere la patologia infiammatoria prostatica o ad accompagnarla c'è una malattia del collo vescicale si può pensare di incidere lo stesso collo, ma questo migliora il flusso evita il residuo ma non risolve il problema della prostatite cronica
l'asportazione di un organo senza giusta causa è lesione grave dal punto di vista penale
dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com
[#2]
caro signore,
l'intervento è vantaggioso quando la sintomatologia predominante è di tipo ostruttivo e non irritativo come nel suo caso. per tanto se per assurdo lei si sottoponesse all'intervento, la sua sintomatologia non migliorerebbe di molto , ma in più avrebbe quelli che sono gli effetti colleterali di tale procedura
cordiali saluti
Dott.Giuseppe Quarto
l'intervento è vantaggioso quando la sintomatologia predominante è di tipo ostruttivo e non irritativo come nel suo caso. per tanto se per assurdo lei si sottoponesse all'intervento, la sua sintomatologia non migliorerebbe di molto , ma in più avrebbe quelli che sono gli effetti colleterali di tale procedura
cordiali saluti
Dott.Giuseppe Quarto
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.3k visite dal 19/07/2007.
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