Dolore perianale stando seduto
Salve,
ho 49 anni e ad agosto 2009 ho subito una prostatectomia radicale con la Da Vinci Robotica per un tumore t3 Gleason 9 e Psa 33. A gennaio 2010, quando stavo iniziando la Radioterapia, mi si è chiuso il canale urinario, sembra dovuto alla cicatrizzazione dell’intervento alla prostata e mi hanno fatto un intevento di sclerosi vescicale con laser ad olmio. Tre mesi dopo, finita la Radioterapia e tolto il catetere, incontinenza totale a parte, sembrava che tutto andasse abbastanza bene fino a luglio 2010 quando mi si è richiuso il canale e in questi giorni mi hanno operato per la 2 volta e cateterizzato. Detto questo, il problema che ho avvertito da dopo la prostatectomia e che è andato peggiorando negli ultimi mesi è il dolore che ho stando seduto sia a tavola, in poltrona o in auto, che avverto nella zona tra i testicoli e l’ano. E’ una semplice infiammazione o è qualcosa di piu’serio? Vi ringrazio in anticipo per eventuali Vostre opinioni e Vi faccio i miei complimenti per la serietà e professionalità nel rispondere ai problemi di tanti sconosciuti.
Cordiali saluti
ho 49 anni e ad agosto 2009 ho subito una prostatectomia radicale con la Da Vinci Robotica per un tumore t3 Gleason 9 e Psa 33. A gennaio 2010, quando stavo iniziando la Radioterapia, mi si è chiuso il canale urinario, sembra dovuto alla cicatrizzazione dell’intervento alla prostata e mi hanno fatto un intevento di sclerosi vescicale con laser ad olmio. Tre mesi dopo, finita la Radioterapia e tolto il catetere, incontinenza totale a parte, sembrava che tutto andasse abbastanza bene fino a luglio 2010 quando mi si è richiuso il canale e in questi giorni mi hanno operato per la 2 volta e cateterizzato. Detto questo, il problema che ho avvertito da dopo la prostatectomia e che è andato peggiorando negli ultimi mesi è il dolore che ho stando seduto sia a tavola, in poltrona o in auto, che avverto nella zona tra i testicoli e l’ano. E’ una semplice infiammazione o è qualcosa di piu’serio? Vi ringrazio in anticipo per eventuali Vostre opinioni e Vi faccio i miei complimenti per la serietà e professionalità nel rispondere ai problemi di tanti sconosciuti.
Cordiali saluti
[#1]
Ovviamente può ben immaginare che non è possibile esprimere un parere clinico se non è accompagnato dalla visita. Certamente i dolori nella zona perineale vanno sempre presi in considerazione quando un paziente ha una storia simile alla sua. Il sovrappeso può provocare una compressione delle radici nervose sacrali e quindi un dolore perineale. Nel suo caso risulta ancora più importante uno studio per immagini della colonna e una scintigrafia ossea.
Cordialità
Cordialità
Dr Mirco Castiglioni
Specialista in Urologia
Andrologo
[#2]
Caro lettore,
il fatto che le sia stata consigliata una radioterapia dopo la prostatectomia radicale fa pensare che la neoplasia avesse oltrepassato la capsula prostatica.
In tali casi è importante essere seguiti in maniera corretta presso il centro ove è stato operato.
Le problematiche uretrali potrebbero essere indipendenti dalla gravità della neoplasia.
Anche per queste ad Arezzo sono senz'altro organizzati a darle una risposta adeguata
cari saluti
il fatto che le sia stata consigliata una radioterapia dopo la prostatectomia radicale fa pensare che la neoplasia avesse oltrepassato la capsula prostatica.
In tali casi è importante essere seguiti in maniera corretta presso il centro ove è stato operato.
Le problematiche uretrali potrebbero essere indipendenti dalla gravità della neoplasia.
Anche per queste ad Arezzo sono senz'altro organizzati a darle una risposta adeguata
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 15.9k visite dal 21/08/2010.
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