Chlamydia thracomatis

Salve, ho gia scritto su questo sito ma ora ho delle novità, riassumo :
A metà del 2009 sentivo dolori alla schiena e un senso di malessere generale che attribuivo a depressione pur non essendo mai stato soggetto a queste cose.
Fine ottobre in Egitto episodio di febbre 41.5 con brividi scuotenti, tornato in Italia 10 gg di ospedale, curato con rocefin e ciproxin, al rientro a casa ancora 30 gg di tavanic in dosi non elevate, 1 o 2 cp al giorno da 500.
Successivamente ho fatto unidrox 1 cp da 600 al giorno una settimana al mese.
Stavo sempre male con a volte anche senso di svenimento e fatica nella messa a fuoco visiva.
In questo periodo, che è durato fino a maggio ho avuto un psa ballerino, 12, 5, 7, 4, con rapporti molto bassi tanto che ho eseguito 2 trasrettali dove la prostata risultava ingrossata con adenoma, ho fatto anche la biopsia, esito prostatite cronica granulomatosa gigantocellulare.
A inizio maggio di mia iniziativa sono stato a un centro MST a firenze dove è stata trovata la Chlamidia T, non in PCR ma nelle IGA secretorie :
10-5-2010 :
Siero IGG inferiore a 64
Siero IGA inferiore a 16
Iga Urine promo getto : negativo
Iga sperma : positivo 5+
PSA 13.5 (rapporto 15.2, più alto dei vecchi rapporti che avevo prima, sempre tra 5 e 7)

Dopo questo dato ho iniziato una cura con Claritromicina 2 cp al giorno di KLACID per 20 gg insieme a 1 omnic e prostadep (questi ultimi li sto proseguendo)

Mi sono sentito meglio però poi ho ripetuto gli esami e questi sono i risultati :
12-7-2010:
Siero IGG 256
Siero IGA 32
Iga Urine promo getto : positivo 3+
Iga sperma : positivo 10+
PSA 4.09 (rapporto 10.3)

Notare che ho fatto gli esami dopo un bel po che ero senza antibiotici però ora ho valori positivi anche nel siero sebbene prima mi sentissi peggio.
La PCR è sempre negativa.

Ora tornerò dall' urologo per vedere il da farsi, voi avete qualche consiglio, come è l' evuluzione ?




[#1]
Dr. Daniele Masala Urologo, Andrologo 2.3k 52
Caro signore, sembrerebbe una condizione in via di cronicizzazione. L'urologo che la segue saprà certamente darle gli opportuni consigli per evitare riaccensioni acute della sintomatologia.

Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo

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