Bruciore costante durante la minzione
Gentilissimi ed espertissimi Dr,sono un uomo di 38 anni sposato con due figli, vorrei cortesemente un parere in merito ad una situazione che "adesso" comincia ad angosciarmi.
Premetto che in passato, fino ai 33 anni, ho fatto sempre sport ma da quando ho lasciato mi sono appesantito.
Da sempre "per quello che io mi ricordi" durante la minzione ho sofferto di un lieve bruciore " ma da ottobre 2008 la cosa si è fatta più costante e fastidiosa".
Durante la minzione da "seduto" ho notato (ottobre 2008)delle goccioline piccolissime di sangue chiaro, con dei dolori brevi ma intensi attorno l'ombelico, alla schiena e ai testicoli a quello destro maggiormente. Sentito il parere del mio medico curante ho fatto una serie di accertamenti (aprile - maggio 2009): esame sangue, psa, esame urine, tampone, ecografia di tutto l'apparato urinario ecc. ecc. e mi è risultato: il colesterolo un pò alto, fegato e prostata leggermente ingrossata, piccolissime traccie di sangue nelle urine e non completo svuotamento della vescica durante la minzione, per il resto tutto nella norma.
Sentito e fattomi visitare da un urologo (Giugno 2009),quest'ultimo mi ha diagnosticato una "prostatite" da curare con: ciproxin 1000 cp x 15 gg al mese per tre mesi; Profluss 1 cp x 3 mesi; e topster supposte x 2 die x 8 gg al mese, cura che ho seguito per il primo mese e visto i risultati "Buonini" ho tralasciato di continuare.
Ma puntualmente i dolori "fastidio": di un granello presente e costante lungo il canale uretrale, alla parte bassa della schiena, attorno all'ombelico ecc. si sono ripresentati. Fatto di nuovo tutti gli accertamenti (NOVEMBRE 2009) dove è risultato tutto come prima "questa volta con svuotamento completo della vescica" l'urologo mi prescrive (Gennaio 2010) la stessa cura con la topster che arbitrariamete non uso per fastidi allo stomaco. Ad oggi con cura ripresa "questa volta seguendo alla lettera il parere medico" il 27 GIUGNO scorso (I Mese) e il 27 Luglio (II Mese) sembra che vada un pò meglio ma questo bruciore, con periodi di picchi più alti alternati a periodi di bruciore più lieve persiste, arrivato a questo punto cosa mi consigliate? Vi prego rispondetemi.
P.S Ho avuto anche in passato: calcoli renali, crisi emorroidali, accesso perianale (Novembre 2008 in concomitanza con inizio problema)che non ho operato perchè fortunatamente (sic) si riempie e svuota da solo.
Premetto che in passato, fino ai 33 anni, ho fatto sempre sport ma da quando ho lasciato mi sono appesantito.
Da sempre "per quello che io mi ricordi" durante la minzione ho sofferto di un lieve bruciore " ma da ottobre 2008 la cosa si è fatta più costante e fastidiosa".
Durante la minzione da "seduto" ho notato (ottobre 2008)delle goccioline piccolissime di sangue chiaro, con dei dolori brevi ma intensi attorno l'ombelico, alla schiena e ai testicoli a quello destro maggiormente. Sentito il parere del mio medico curante ho fatto una serie di accertamenti (aprile - maggio 2009): esame sangue, psa, esame urine, tampone, ecografia di tutto l'apparato urinario ecc. ecc. e mi è risultato: il colesterolo un pò alto, fegato e prostata leggermente ingrossata, piccolissime traccie di sangue nelle urine e non completo svuotamento della vescica durante la minzione, per il resto tutto nella norma.
Sentito e fattomi visitare da un urologo (Giugno 2009),quest'ultimo mi ha diagnosticato una "prostatite" da curare con: ciproxin 1000 cp x 15 gg al mese per tre mesi; Profluss 1 cp x 3 mesi; e topster supposte x 2 die x 8 gg al mese, cura che ho seguito per il primo mese e visto i risultati "Buonini" ho tralasciato di continuare.
Ma puntualmente i dolori "fastidio": di un granello presente e costante lungo il canale uretrale, alla parte bassa della schiena, attorno all'ombelico ecc. si sono ripresentati. Fatto di nuovo tutti gli accertamenti (NOVEMBRE 2009) dove è risultato tutto come prima "questa volta con svuotamento completo della vescica" l'urologo mi prescrive (Gennaio 2010) la stessa cura con la topster che arbitrariamete non uso per fastidi allo stomaco. Ad oggi con cura ripresa "questa volta seguendo alla lettera il parere medico" il 27 GIUGNO scorso (I Mese) e il 27 Luglio (II Mese) sembra che vada un pò meglio ma questo bruciore, con periodi di picchi più alti alternati a periodi di bruciore più lieve persiste, arrivato a questo punto cosa mi consigliate? Vi prego rispondetemi.
P.S Ho avuto anche in passato: calcoli renali, crisi emorroidali, accesso perianale (Novembre 2008 in concomitanza con inizio problema)che non ho operato perchè fortunatamente (sic) si riempie e svuota da solo.
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Come certamente saprà che la prostatite tende a cronicizzarsi e quindi ciò che lei riferisce è comune a molti pazienti con il suo stesso problema.Oltre alla terapia specifica mantenga un corretto stile di vita , eviti alcolici, spezie,aglio, cipolla, mantenga un alvo regolato ecc. Una patologi anale ,inoltre, può influire anche sui disturbi prostatici faendoli peggiorare.
Distinti saluti
Distinti saluti
Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 08/08/2010.
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Approfondimento su Prostatite
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